Seokjin entrò in cucina ed interruppe la tensione creatasi nell'aria facendomi sobbalzare "Loro sono dei miei amici, Taehyung e Jungkook" mi presentò i due ragazzi con fare cordiale e io sbuffai infastidita.
Il mio sguardo non si spostò dal ragazzo che il giorno prima continuava a tormentarmi a scuola e che mi aveva fatto prendere una punizione il primo giorno. Possibile che fosse veramente un amico di Seokjin?
"Sai pensavo si fossero intrufolati in casa" riposi a posto la ciabatta non smettendo di fulminare con lo sguardo il ragazzo.
"No, assolutamente. Ieri sono rimasti qui a dormire" mi informò il moro e io mi domandai come mai non me lo avesse detto, era tanto tanto difficile dire che ci sarebbero stati degli ospiti? E poi lui era rimasto in casa per tutta la notte e io non lo sapevo?
"Ma non vi preparate per andare a scuola?" alzai un sopracciglio guardandoli tutti e tre più che rilassati.
"Oggi rimaniamo a casa, vuoi rimanere anche tu?" mi propose il mio amico d'infanzia alzando su e giù le sopracciglia.
"No, non posso. Devo vedermi con Hyunjin, ieri non l'ho fatto dato che sono finita in punizione..." gli spiegai e non potei fare a meno di notare lo stronzo che intanto stava guardando la scena divertito e stava ridendo "Io vado a prepararmi" dissi alla fine prendendo un biscotto e tornandomene in camera.
Indossai la divisa ed uscii dalla mia camera per andare in bagno ma in quello stesso istante vidi uscire qualcun altro da dove ero diretta, era sempre lui. Rimase lì impalato con... solo un asciugamano intorno alla vita? Era appena uscito dalla doccia, si vedeva e aveva goccioline d'acqua che gli ricadevano sul petto dai capelli. Era completamente pazzo.
Che petto...
Ma cosa pensavo? Ero forse impazzita?
"Hai la bocca aperta..." ghignò lui facendomi tornare con i piedi per terra.
"Scusa, ma dovrei usare il bagno..." lo guardai male e mi fiondai subito verso quest'ultimo chiudendomi la porta alle spalle. Mi guardai allo specchio e mi portai le mani fra i capelli notando la mia faccia completamente rossa.
Finito di sistemarmi presi con me la cartella e scesi al piano di sotto, Seokjin e gli altri due ragazzi erano ancora in cucina ad urlare e quindi non notarono il campanello suonare.
Corsi io ad aprire la porta di casa e sorrisi vedendo Hyunjin "Allora che cos'è questa storia della punizione?" quasi mi urlò contro per quanto alto era il tono della sua voce rispetto al normale.
"Ciao anche a te!" lo rimproverai e poi mi voltai "Jin io vado!" esclamai sull'uscio di casa ma qualcun altro rispose al posto del moro.
"È andato in bagno, lo avviso io" Taehyung comparì dietro di me facendomi prendere un colpo.
"Va bene grazie, buona giornata!" spinsi via Hyunjin facendo lo stesso con il mio corpo fino a ritrovarmi fuori chiudendo la porta.
Ormai stavamo camminando verso la scuola e l'unica cosa che continuavo a percepire era lo sguardo duro di Hyunjin su di me "Allora, hai intenzione di spiegarmi qualcosa? Che ci faceva quello a casa tua?" mi domandò quasi infastidito.
"È un amico di Jin ed è rimasto a dormire a casa nostra con un altro ragazzo" lo rassicurai cercando di cambiare argomento.
"Sai, è curioso che il rubacuori della scuola abbia passato la notte proprio a casa tua..." mi rivolse uno sguardo da pervertito.
Mi fermai una volta giunti nel cortile della scuola e lo guardai male "Punto primo, la casa non è mia. Punto secondo, cosa stai insinuando? Tu non sei da meno a quanto pare..." indicai il gruppetto di ragazze dietro di noi impegnato a sbavare dietro al mio amico.
"Quindi ammetti che lui è bello? E... anche io sono bello?" mi prese in giro girando la frittata a suo piacimento.
"Quasi eri più bello dietro lo schermo di Skype" gli tirai una debole manata sulla spalla e lui fece finta di essersi fatto male.
"Lo prendo per un si... allora io vado!" scappò poi via lasciandomi sola ma qualcuno venne a darmi fastidio proprio nel momento peggiore di tutti.
"Chi ti credi di essere? Prima ci provi con il mio ragazzo e ora vai dietro a ragazzo che piace alla mia amica?"
Mi voltai trovandomi davanti due ragazze che, se avessero potuto, mi avrebbero lanciata da un palazzo di dieci piani da come mi guardavano.
"Prego?" domandai scioccata.
"Hai capito bene invece" ribadì la seconda.
"Ma scusa, con chi ci avrei provato?" chiesi confusa da tutta quella questione che avevano tirato fuori, in più non sapevo nemmeno chi diavolo fossero.
"Con il mio ragazzo, Kim Taehyung ti dice qualcosa?" mi urlò contro la prima ragazza che aveva aperto bocca e io spalancai gli occhi stupita. Era davvero fidanzato con lei?
"E poi smettila di assillare Hyunjin, hai capito?" mi sfidò l'altra.
Le guardai entrambe negli occhi per qualche secondo ma poi iniziai a ridere involontariamente "Io non sono minimamente interessata a quel fesso del tuo fidanzato, ma sono felice di impedire al mio amico Hyunjin di vedersi con una come te!" mi rivolsi ad entrambe con tono provocatorio.
La fidanzata di Taehyung ringhiò irritata e senza che me lo aspettassi minimamente mi spinse facendomi cadere per terra "Stronza, come ti permetti a parlarmi in questo modo?" mi urlò contro.
Recuperai tutte le forze che avevo con me mi alzai tirandole in faccia una manciata di terra che avevo raccolto mentre ero seduta sul prato del cortile "Ricoverati!" gli urlai contro scioccata, non avevo mai visto una scenata del genere in tutta la mia vita e mi sembrava assurdo essere proprio io la vittima.
"Brutta scem-"
"Nancy, Chaeyoung, smettetela!" esclamò una voce alle mie spalle e per poco non urlai per lo spavento, comparivano tutti alle spalle in quella dannata città?
"Ma non hai visto che ha tirato della terra addosso a Chaeyoung?" urlò furibonda quella che doveva chiamarsi Nancy al ragazzo che si era piazzato fra me e loro due come scudo. Ci misi poco a capire che quello che aveva parlato era stato proprio Yoongi!
"Ho anche visto come lei la spingeva a terra" indicò la ragazza di Taehyung e l'altra sbuffò "Coraggio Chaeyoung, è solo un po' di terra no? Vuoi che dica a Taehyung che cosa hai fatto?" ghignò il ragazzo divertito da tutta quella situazione ma io ero tutt'altro che divertita.
Yoongi si voltò poi a guardare me e si avvicinò con l'intento di controllare le mie condizioni ma io, invece, non persi tempo a sistemarmi la gonna come meglio potevo e andai via di lì sbattendo i piedi per terra ad ogni passo che facevo per quanto ero furibonda.
Dovevo sistemare e chiarire come stavano le cose, altrimenti non ne sarei uscita viva da tutta quella storia. Era solo il mio secondo giorno e già mi sembrava di trovarmi in un incubo.
STAI LEGGENDO
𝑾𝑰𝑵𝑻𝑬𝑹 𝑩𝑬𝑨𝑹 | kim taehyung • reader
Fanfiction✓ COMPLETA La protagonista di questa storia è una ragazza italiana che ha vissuto in Corea da piccola a causa del lavoro dei suoi genitori, ma per lo stesso motivo è stata poi costretta a tornare a vivere nella penisola mediterranea. Ora, tornerà i...