32. Ritorno in Corea

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Y/N

«y/n!» mi venne in contro mia madre, finalmente eravamo giunti alla zona degli arrivi dell'aeroporto.

«Mamma!» corsi ad abbracciarla.

«Come sei cresciuta» mi rivolse uno sguardo nostalgico «Hyunjin!» corse poi ad abbracciare anche lui.

"È un piacere rivederla" la salutò il mio migliore amico.

"Dammi del tu, per favore" lo rimproverò lei e prendendolo per un braccio lo trascinò via verso il parcheggio, lì seguii e più mi guardavo intorno più mi sentivo a casa nonostante quella fosse solamente zona dell'aeroporto.

Arrivati a casa, la prima cosa che feci fu muovermi ad abbracciare mia sorella «y/n!» esclamò lei appena mi vide varcare la soglia del nostro appartamento.

«Mi sei mancata un sacco» la strinsi forte a me.

"Hyunjin!" urlò poi isterica e si fiondò ad abbracciarlo.

"Allora ti ricordi di me?" le sorrise lui lusingato.

"Non potevo dimenticarti" gli ricordò mia sorella offesa dalla poca fiducia del castano.

"Ma parli coreano alla perfezione!" le fece notare Hyunjin stupito dalla pronuncia perfetta di mia sorella.

"Il Kpop serve a molte cose" commentai io facendo l'occhiolino ad entrambi ma in quel momento qualcun altro fece irruzione in casa.

«Sono tornato!» sentii la voce di mio padre farsi sempre più vicina.

«Papà!» esclamai felice di rivedere anche lui, ci abbracciammo e lui si mise quasi a piangere.

«Come sei bella» mi accarezzò una guancia, poi volse lo sguardo alle mie spalle "Chi si rivede, Hyunjin" commentò rivolgendosi al castano impalato ad osservare i nostri movimenti.

"Felice di essere vostro ospite" gli sorrise.

"Per noi è un piacere, spero tu ti diverta qui in Italia" gli augurò mia madre.

°•°•°•°

Il giorno dopo mi svegliai con solo un pensiero per la testa: è Natale!

«Mamma, papà! È Natale!» urlai come una pazza correndo in cucina.

«Auguri amore» mi abbracciò mio padre.

«Auguri!» esclamò mia sorella saltando per la casa con vari pacchetti fra le mani.

«Buon natale» ci augurò anche la mamma e così ci scambiammo altri baci di auguri, ma mancava qualcosa...

Entrai nella camera in cui dormiva Hyunjin con fare furtivo e in velocità alzai le tapparelle con fare più rumoroso possibile, si svegliò "Ma sei impazzita?" borbottò stanco.

"Auguri!" gli saltai letteralmente addosso e lo riempii di baci su tutta la faccia, fece le sue solite smorfie.

"Okay, ora basta" si lamentò ridendo come un matto e poi si alzò diretto anche lui verso la cucina "Auguri a tutti" annunciò Hyunjin una volta sveglio e sia mio padre che mia madre ricambiarono.

𝑾𝑰𝑵𝑻𝑬𝑹 𝑩𝑬𝑨𝑹 | kim taehyung • readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora