40. San Valentino

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"Ci verrai allora?" mi supplicò Seungmin.

"Che ci vengo a fare? Non ho nemmeno il fidanzato" mi lamentai e lui alzò gli occhi al cielo.

"Nemmeno io ho una fidanzata ma ci andrò lo stesso" mi fece notare lui.

"Sei tra gli organizzatori, per forza ci andrai" lo guardai scioccata, non ero mica così stupida.

"Giusta osservazione" rise ma poi tornò all'attacco "Vienici con Hyunjin o... con Jisoo! Lei non ha l'accompagnatore però ci verrà, prendi esempio da lei" mi spronò.

"Ah va bene, basta che la smetti" mi arresi alla fine.

Seungmin saltellò felice di averla avuta vinta "Eccoti una prevendita! Fanno 8.000 won" mi sorrise porgendomi l'invito.

"Ecco a te" gli allungai i soldi stufa.

"Grazie y/n, buona giornata!" mi abbracciò forte e poi corse via, che tipo strano era...

Il giorno dopo sarebbe stato venerdì, ma non un venerdì qualsiasi... sarebbe stato San Valentino. Il comitato scolastico aveva organizzato una festa per l'occorrenza proprio quella sera e io non avevo intenzione o motivo di andarci, ma per mia sfortuna avevo incontrato Seungmin.

Presi a camminare verso casa dopo un'altra stancante giornata di scuola e la mia mente tornò ad essere tartassata da pensieri dei quali non avrei dovuto interessarmi. Taehyung orami non mi parlava più e aveva persino cambiato posto con la scusa che si distraeva facilmente in terza fila. Era qualche settimana che frequentava quella Rachel, che puntualmente lo veniva ad infastidire ad ogni intervallo. Però non penso lo infastidisse alla fine, era pur sempre la sua ragazza. Forse infastidiva solo me? Fatto sta che non la sopportavo!

°•°•°•°

Mi prende per i fianchi, sono in trappola "Io non ce la faccio più" Taehyung parla con il fiato corto e sento il suo respiro sul mio collo. Le nostre labbra sono a pochissimi millimetri di distanza ormai...

Suonò la sveglia e io sobbalzai grondando di sudore. Cosa stavo sognando? Ero fuori di testa? Mi stavo per baciare con Taehyung? Stavo male sicuramente.

Quella notte mi alzai contro voglia per andare in bagno e darmi una sistemata ma i miei occhi si posarono su una foto sulla mia scrivania: quella che il corvino mi aveva scattato in montagna.

Taehyung...

°•°•°•°

"Buon San Valentino!" Jisoo mi raggiunse per farmi gli auguri la mattina di quel venerdì che non sapevo sarebbe stato il più intenso di tutta la mia vita.

"Lo stesso a te" la incrociai per i corridoi prima dell'inizio delle lezioni.

"Ragazze" ci raggiunse anche Felix accompagnato da Jisung e Seungmin.

"Questi sono per voi" disse Jisung porgendoci una bustina contenente dei cioccolatini a forma di cuore.

"Ragazzi siete così dolci" commentò Jisoo mangiando subito uno dei cioccolatini.

"Distribuiamo cioccolato alle povere zitelle come voi" ci spiegò Seungmin.

"Come scusa?" lo interruppi e tutti scoppiammo a ridere come scemi per la mia reazione fin troppo esagerata.

HYUNJIN

La vidi ridere con gli altri in fondo al corridoio e senza motivo mi sentii subito felice, il mio cuore correva ogni volta che lei era nei paraggi.

Quella sera sarebbe stato il mio momento, le avrei confessato tutto: le farfalle nello stomaco che mi faceva provare ogni volta che la vedevo e di come mi faceva sentire a disagio ogni volta che mi dava un semplice bacio sulla guancia, tutto.

𝑾𝑰𝑵𝑻𝑬𝑹 𝑩𝑬𝑨𝑹 | kim taehyung • readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora