La mattina dopo mi preparai in tempo zero e mi precipitai fuori dalla mia stanza per uscire di casa. Quella mattina non sembrava esserci nessuno a parte Seokjin in casa e la cosa mi fece respirare tranquilla.
"Jin io esco!" esclamai non pensando mi avesse sentita, stava ancora dormendo e di fatto era ancora preso per andare a scuola ma io mi dovevo incontrare con Jackson quella mattina. Ci eravamo sentiti qualche giorno prima e avevamo scoperto che non frequentavamo istituti poi tanto lontani, così avevamo pensato di vederci per colazione prima dell'inizio delle lezioni.
Arrivata finalmente davanti al bar stabilito il ragazzo mi venne incontro sorridente e io ricambiai il saluto "Jack!" lo chiamai ma poi mi resi conto di cosa avevo appena detto e pensai che chiamavo così anche Giacomo e mi diedi da sola della stupida per essermi confusa.
Jackson sembrò non notare nulla di anomalo al contrario e come se niente fosse stato mi invitò ad entrare nel locale per ordinare qualcosa da mangiare "È carino vederti in divisa" mi sorrise e al commento arrossii subito, accidenti a me.
"Dai non iniziare anche tu" mi portai una mano davanti alla faccia imbarazzata ripensando a quando Hyunjin mi disse la stessa identica cosa, ma poi spalancai gli occhi ricordandomi di un particolare: non lo avevo avvisato e sicuramente era ad aspettarmi a casa! Percepii poi il mio telefono vibrare incostantemente nella tasca anteriore del mio zaino e mi morsi il labbro inferiore vedendo il nome di Hyunjin sullo schermo, chissà da quanto mi stava chiamando "Scusa Jack ma devo rispondere" mi alzai in piedi mordendomi la lingua per averlo chiamato ancora una volta in quel modo e mi allontanai dal tavolo per avere un attimo di privacy.
<Ma dove sei?> urlò furibondo Hyunjin non appena accettai la chiamata.
<Hyunjin, scusa se non ti ho avvisato ma vengo da sola a scuola oggi... puoi già andare> gli spiegai insultandomi mentalmente ma con tutto quello che stava succedendo in quei giorni mi era completamente passato per la testa di avvisarlo.
<D'accordo, ci vediamo lì allora> chiuse la chiamata con voce spenta. Si era anche offeso, perfetto insomma.
Amareggiata tornai al tavolo e decisi di salutare Jackson per dirigermi subito a scuola e chiarire con Hyunjin "Io dovrei andare a scuola" dissi al ragazzo raccogliendo le mie cose da sopra al tavolo.
"Se vuoi ti accompagno" mi sorrise comprensivo e io non potei rifiutare. Arrivai così davanti a scuola in compagnia di Jackson "Però mi spiace essere riusciti a vederci per soli trenta minuti" confessò lui.
"Be'... se vuoi stasera potremmo andare da qualche parte, sempre se non hai impegni" proposi insicura.
"Volentieri, cinema?" mi sorrise e io subito spalancai gli occhi sorpresa.
"Certo, fantastico" esultai.
"Ti passo a prendere per le otto?"
"D'accordo, poi ti invio un messaggio con l'indirizzo di casa mia" gli sorrisi.
"Allora a sta sera!" ci abbracciammo e poi lo osservai mentre si allontanava. Qualche minuto dopo la campanella suonò e fui costretta a correre verso la mia classe come una disperata tentando di arrivare in tempo per la lezione.
Per mia grande fortuna, la professoressa non era ancora arrivata in aula e così camminai tranquilla verso il mio banco ma prima di sedermi, il mio sguardo cadde su chi si trovava seduto dietro di me, quasi mi dimenticavo di Taehyung! Lui era mio da quel momento. Gli rivolsi allora un debole sorriso e mi misi seduta.
°•°•°•°
"E quindi la radice va elevata al qua-" la voce della professoressa venne spezzata dal suono della campanella che segnava l'inizio della pausa pranzo, finalmente. A passo spedito uscii dalla classe e mi incamminai verso quella di Hyunjin e Jisoo.
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𝑾𝑰𝑵𝑻𝑬𝑹 𝑩𝑬𝑨𝑹 | kim taehyung • reader
Fanfiction✓ COMPLETA La protagonista di questa storia è una ragazza italiana che ha vissuto in Corea da piccola a causa del lavoro dei suoi genitori, ma per lo stesso motivo è stata poi costretta a tornare a vivere nella penisola mediterranea. Ora, tornerà i...