𝑾𝑰𝑵𝑻𝑬𝑹 𝑩𝑬𝑨𝑹 | kim taehyung • reader

42. Innamorata

"Cosa facciamo adesso?"

Il respiro caldo di Taehyung mi fece venire la pelle d'oca ma era davvero troppo intensa come sensazione che mai mi sarei allontanata. In realtà non sapevo nemmeno a cosa si stava riferendo con quella domanda ma sapevo solo che da lui non volevo separarmi.

Mi fiondai ancora sulle sue labbra dimenticandomi di qualsiasi cosa perché in quel momento c'eravamo solo io e lui e personalmente morivo dalla voglia di baciarlo più e più volte fino alla sfinimento.

Lui ricambiò subito il bacio facendomi spostare le mie mani fra i suoi soffici e lanosi capelli che strinsi fra le mie dita fino a tirarli leggermente.

Quando ci staccammo un'altra volta senza fiato decisi di dovergli fare alcune domande, alla fine le mie paranoie non mi avevano abbandonata del tutto "Rachel?" chiesi preoccupata.

"È a casa, non è potuta venire oggi" mi rispose continuando a spostare lo sguardo dai miei occhi alle mie labbra.

Iniziò a baciarmi sul collo in modo delicato lasciando una scia di baci umidi per poi prendermi per le cosce e sollevarmi da terra per farmi sedere sul ripiano dei lavandini del bagno "Perché? Pensavo di non interessarti" disse Taehyung confuso allontanando di poco la faccia del mio corpo.

"Lo pensavo anche io" commentai chiudendo gli occhi, non avevo mai fatto una cosa del genere e una certa euforia aveva finito per invadere completamente il mio corpo.

Il corvino rise e riprese a baciarmi ma sobbalzai appena quando percepii il suo membro premere fra le mie gambe.

Basta, non sono mica così sfacciata.

Lo respinsi e scesi dal ripiano con il volto in fiamme "Che c'è?" si preoccupò.

"Non sono così sfacciata, mi sto sentendo a disagio scusa" abbassai lo sguardo.

"Scusami tu"

Tornai a guardarlo negli occhi con un filo di imbarazzo "Taehyung, adesso cosa si fa?" chiesi confusa, cosa eravamo io e lui in quel momento?

"Non lo so... potrei lasciare Rachel e poi... non so come dirlo, ma ti metteresti con me?" sembrava un bambino indifeso mentre pronunciava queste parole e la cosa mi fece distrarre per un momento.

"Non sei ubriaco vero?"

Mi ero dimenticata di quella piccola possibilità. E se tutto ciò non fosse servito a niente? Lui a me piaceva giusto?

"Guarda che questo è sempre stato ciò che morivo dalla voglia di chiederti, pensavo si fosse capito" mi guardò male "E poi ho bevuto solo Coca Cola" si portò una mano al cuore sorridendomi.

"Davvero? Anche io non ho ancora bevuto nulla"

"Tranquilla, sembri fatta anche da sobria" mi prese in giro circondandomi un fianco e fece scontare i nostri petti.

"Vacci piano" lo spinsi leggermente, era tornato a fare battutine?

"Non te la prendere" mi accarezzò una guancia facendomi capire che il vero Taehyung era quello dolce e premuroso per il quale avevo leggermente perso la testa "Cosa avresti intenzione di fare per il resto della serata allora? Io una mezza idea-"

"Schifoso pervertito" feci una smorfia.

"Cosa hai capito?" scoppiò a ridere facendomi diventare rossa dalla vergogna "Se però vuoi..." ghignò.

"No!" ribadii.

"Ecco appunto" alzò gli occhi al cielo rassegnato "Passeggiata?" propose facendomi rimanere di stucco.