● Y/N ●
Non ero molto convinta visto il modo in cui era andata a finire l'ultima volta che avevamo fatto questa specie di gioco, potevamo di nuovo ritrovarci in altre situazioni imbarazzanti. Ma alla fine non era solo un gioco e ormai Taehyung era il mio fidanzato, stavo imparando a conoscerlo e ogni giorno mi ripetevo di star veramente vivendo un sogno. Cosa poteva andare storto? Nulla, ormai dovevo fidarmi di lui.
"Certo, inizio io!" partii per prima.
"Spara"
"Erm... bevanda preferita?" domandai e quello che avevo in mente di fare era prendere appunti su tutto ciò che il corvino mi avrebbe risposto, ovviamente non in modo letterale ma sarebbe stato bello ricordare ogni minimo particolare almeno.
"Penso la Coca Cola, materia preferita?"
"In realtà non ne ho una in particolare ma mi piace viaggiare, studiare dove si va è interessante... ti piace leggere?"
"Abbastanza, e a te?"
"Certo, mi piace, i libri riescono a farti staccare la spina dalla vita monotona che conduciamo tutti i giorni e non per forza devono essere di generi horror o fantasy per farlo. Marchio d'abbigliamento preferito?"
"Be' pensavo si fosse capito, Gucci! Quando hai conosciuto Jin?"
"Era una mattina di agosto e i nostri genitori avevano organizzato un'uscita al mare. È stata una giornata fantastica, non mi sono mai divertita così tanto in vita mia" sorrisi a quei ricordi così lontani "Comunque, tu come lo conosci?"
"L'ho incontrato in sala giochi, veramente è proprio lì che ho conosciuto lui, Yoongi, Namjoon e Hoseok. Ero andato lì con Jimin e Jungkook e ci siamo trovati scoprendo poi che frequentavamo lo stesso liceo" mi raccontò.
"È bello che siate diventati amici così stretti casualmente" commentai.
"Sì" annuì convinto "Ma ora cambiamo domande... passiamo a quelle scomode, prima cotta?" ghignò in modo malefico e io storsi la bocca.
Dannazione, perché certe domande?
"Da piccola mi piaceva Hyunjin, ma poi ho smesso di interessarmi a lui una volta partita per l'Italia... e tu?"
"Hyunjin? Non lo avrei mai detto..." sbuffò accavallando le gambe.
"Geloso?" lo stuzzicai e lui mi fulminò con lo sguardo.
"Comunque frequentavo la terza elementare, Lee Iseul. Ti radi le ascelle?"
"Ma che domanda è?" lo guardai scandalizzata "Non ti risponderò ma ti dico solo che di certo non posso e non voglio puzzare! Ora... primo bacio?"
"Davvero ti interessa? Terza media"
"Ma tu hai sperimentato tutto in terza? Non dirmi che hai perso la verginità in terza super-"
Taehyung mi bloccò con un gesto della testa "Potrebbe essere, ma ora tocca a me chiedere... e tu quando hai dato il tuo primo bacio?"
Stronzo.
"Ad una festa, mi è stato rubato" risposi impassibile.
"Davvero?"
È stato lui e ormai lo sà benissimo, ne avevamo parlato.
Mi fece spostare da sopra la sua spalla per guardarmi negli occhi "Io c'ero al tuo primo bacio ma voglio che quando pensi al tuo primo bacio ti immagini noi nel bagno dei maschi a San Valentino, capito?" mi intimò serio. Alzai lo sguardo e notai il suo sguardo pesante sul mio, le sue mani sulle mie guance per alzare la mia testa verso la sua "Quello è stato un vero bacio, perché entrambi l'abbiamo veramente voluto" mi sorrise.
Un sorriso di conforto.
"Sei speciale Taehyung" affermai arrossendo subito dopo. Alla fine era vero, era l'unico che riusciva a rovesciare il mio modo di pensare e poi era estremamente bravo con le parole, non avrei mai immaginato che un ragazzo come lui avrebbe potuto sorprendermi con ragionamenti così importanti.
"Tu di più" arricciò il naso e così dicendo avvicinò la sua faccia alla mia facendo scontrare le nostre labbra in un bacio dolce e intenso. Il contatto però si trasformò in qualcosa di più, le nostre lingue si incontrarono per danzare sincronizzate e le sue mani dalle mie guance si spostarono velocemente sui miei fianchi stringendo il mio corpo al suo "V-vieni qui" mormorò prendendomi per le cosce e mi fece sedere sulle sue di gambe.
Spontaneamente allacciai le mie braccia dietro al suo collo e feci scivolare le mie dita fra i suoi capelli. Lui continuò invece a stringermi a sé azzerando le distanze fra i nostri corpi. Lentamente la situazione ci stava scappando di mano.
Continuammo a respirare affannosamente uno sulle labbra dell'altra e io, involontariamente, mi iniziai a muovere e spostare sopra di lui per assecondare i movimenti della sua testa.
"Tae" sospirai in affanno.
"Si?" sussurrò lasciando baci umidi sulle parti più sensibili del mio collo.
"Posso baciarti io il collo?" chiesi e a quelle parole lui si bloccò immediatamente e alzò il capo verso l'alto lasciandomi via libera.
"Sì, vediamo cosa sai fare" mi sfidò scoppiando a ridere subito dopo.
Partii dalla mandibola e scesi fino al colletto della maglietta lasciando scie di baci. Poi mi soffermai su un determinato punto della sua pelle avvolgendolo con le mie labbra, succhiai avidamente la zona quasi come non riuscissi a fermarmi ed effettivamente era così perché qualsiasi cosa avesse a che fare con Kim Taehyung finiva con il creare dipendenza.
Taehyung si lasciò sfuggire un debole gemito ma subito dopo grugnì cercando di tornare a ragionare, si era lasciato completamente andare visti i suoi occhi chiusi e il petto che in modo assolutamente incontrollato si alzava e abbassava "y/n" sospirò.
"Si?"
"Mi stai eccitando con questi gesti, letteralmente" mi fermò, a quelle parole seguii il suo sguardo.
Guardai fra le mie gambe e notai una sporgenza dannatamente evidente tra i suoi pantaloni "Ecco, appunto""Oh..." riuscii a pronunciare facendo scivolare le braccia lungo i fianchi.
"Non fa niente, vado in bagno"
Non posso credere di starlo per fare.
"No! Stai con me..." lo pregai imbarazzata impedendogli di alzarsi dal divano.
"Ma devo sistemare la situazione qua sotto-"
"Non fa niente... non voglio che tu vada via" mi riattaccai alle sue labbra fino a divorarle. Taehyung ricambiò ovviamente e mentre ci baciavamo continuai a sentire il suo qualcosa sotto le mie gambe.
"y/n b-basta" mi spostò di tutta fretta da sopra il suo corpo "Non ce la faccio"
Lo guardai sofferente, avevo fatto qualcosa di sbagliato?
"Taehyung io-"
"Non iniziare a farti pippe mentali, non sei tu il problema, anzi..."
"E allora cosa?" domandai curiosa.
"Ti salteri addosso in questo momento, ecco cosa" sbottò guardandomi fissa negli occhi.
Credo di star per svenire.
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𝑾𝑰𝑵𝑻𝑬𝑹 𝑩𝑬𝑨𝑹 | kim taehyung • reader
Fanfiction✓ COMPLETA La protagonista di questa storia è una ragazza italiana che ha vissuto in Corea da piccola a causa del lavoro dei suoi genitori, ma per lo stesso motivo è stata poi costretta a tornare a vivere nella penisola mediterranea. Ora, tornerà i...