35. Tu mi piaci

3.9K 211 49
                                    

I ragazzi andarono a pattinare quel pomeriggio ma io decisi di rimanere a casa, era assurdo ma non avevo voglia di fare assolutamente nulla, soprattutto se significava passare più tempo con Taehyung, volevo davvero evitarlo e tornare a casa il prima possibile.

Ma le cose non vanno mai come si desidera. All'improvviso qualcuno bussò alla mia porta e io la fissai confusa, erano andati via tutti da quello che sapevo.

"y/n, ti va di fare qualcosa? Mi annoio" Taehyung entrò nella stanza senza aspettare una mia risposta e rimasi completamente a bocca aperta.

"Ma che ci fai qui? Non eri a pattinare?" domandai scioccata.

"I ragazzi me l'hanno proibito, dicono che potrei ammalarmi ancora... allora? Vuoi fare qualcosa?" cercò di cambiare di nuovo discorso.

Rimasi un attimo a pensare sul da farsi. Avrei tanto voluto dirgli di no ma sarei sembrata davvero troppo scortese e apatica, non avevo fatto praticamente nulla durante quei giorni se non isolarmi. Timidamente annuii lo seguii giù per le scale.

"Weekend da bamboccioni?" mi domandò sorridendo e io annuii ancora stupita dal film che aveva scelto.

°•°•°•°

Il film durò poco perché il tempo era davvero volato in compagnia di Taehyung, se non avevo riso a causa delle scemenze che proponeva il film lo avevo fatto per il modo assurdo in cui rideva Taehyung, aveva davvero una bella risata.

"Basta, non ne posso più, sto per scoppiare" si portò entrambe le mani sulla pancia cercando di trattenere i versi osceni che stavano uscendo incontrollati dalla sua bocca.

"A chi lo dici" copiai i suoi movimenti mentre lui si alzava per andare a spegnere il lettore dvd che avevamo utilizzato.

"Allora, che ne dici di conoscerci un po'?" mi propose di punto in bianco una volta che tornò a sedersi al mio fianco sul divano enorme che vi era in salotto.

"Cioè?" mi dimostrai incuriosita.

Mi sono forse dimenticata di tutto? Probabilmente, Taehyung non mi fa ragionare come vorrei.

"Potremmo fare... io ti faccio una domanda e tu mi rispondi, poi facciamo il contrario invece" si spiegò.

Ero stanca morta ma mi interessava alquanto scoprire qualcosa in più su di lui e finalmente era arrivato il momento di conoscere ciò che Kim Taehyung nascondeva alle persone, non stavo nella pelle.

"Inizio io, quante lingue sai parlare?" mi domandò.

"Italiano, coreano e inglese ovviamente... che lavoro fanno i tuoi?" chiesi a mia volta.

"Hanno un'azienda di trasporti. Prima insufficienza?"

"Scienze, non avevo capito nulla" ripensai a quella dannata verifica che fui costretta a lasciare in bianco, la professoressa che avevamo era davvero impedita a spiegare... "Compleanno?"

"30 dicembre. Genere di musica preferito?"

"È stato poco fa! Ero ancora in Italia, auguri allora!" gli sorrisi in imbarazzo "Comunque il kpop, anche se ci sono altri generi che non mi dispiacciono affatto. Prima cotta?"

"Terza elementare, Park Somin. Primo bacio?"

Oddio, cosa dovrei rispondere adesso?

Non potevo dirgli di certo che era stato proprio lui il mio primo bacio... ma, forse, avrei almeno dovuto parlargli del bacio che mi aveva rubato mentre aveva la febbre...

𝑾𝑰𝑵𝑻𝑬𝑹 𝑩𝑬𝑨𝑹 | kim taehyung • readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora