R/S ~ Scorose

You Can't Hurry Love

- Me lo dai un bacio? -

Siamo sul pavimento, fresco rifugio in questa calda serata di fine giugno. Il suo respiro non è ancora regolare e la fronte è imperlata di sudore; mi guarda con il ghigno soddisfatto made in Malfoy stampato in faccia, convinto che lo bacerò.

- Fattelo dare da Ari. -

Le braccia conserte mi fanno gonfiare i seni e lui mi osserva con interesse mentre ride di gusto.

- E te ne ricordi ora? - chiede ridendo ancora più forte. Poi abbassa la voce e mi guarda intensamente con i suoi occhi camaleontici che adesso virano al verde - Era per addolcirla, comunque. -

- Me ne ricordavo anche prima, comunque. Ma... -

- Ma eri troppo presa. - dice stringendomi e strusciando il naso sotto il collo, facendomi il solletico - Troppo presa da me, in tutti i sensi. -

Alzo gli occhi al cielo e sospiro rumorosamente, ma poi sorride e mi guarda con quegli occhi così belli che non riesco a trattenermi e così gli sorrido anch'io.

- Mi dici sì, allora? -

- Solo perché sono una persona di buon cuore. - ribatto, prima di prenderlo per la nuca e baciarlo.

- Oh! Ma guardate un po' chi ci onora della sua presenza! - la voce di J riempie il salotto, mentre Scorp ed io scendiamo mano nella mano.

- Lasciali in pace, Cabrón! Pensa agli affari tuoi! - Izar ci sorride ma poi ci sorpassa con stizza, uscendo dalla stanza a passo svelto, inondandoci del suo profumo fresco e del tintinnio dei bracciali e delle collane che porta.

- Cosa le hai fatto? - chiedo a J seguendo lei con lo sguardo.

- Io!? Nada, lo giuro! C'entra qualcosa Monica ma non vuole parlarne. 'Después' mi ha detto, ogni volta che gliel'ho chiesto. - J si alza con la sua solita grazia e ci dice che raggiungerà Al a casa di Scorp, altrimenti c'è il rischio che non arrivi a domani. Ma non specifica se stia parlando di lui o dello sposo.

Lascio Scorp in salotto e raggiungo Izar in camera sua: se la sta prendendo con alcuni abiti, lanciandoli da una parte all'altra della stanza.

- Es increíble! Increíble! - sbuffa - Ho tutti miseri straccetti! La figlia di una stilista che va in giro come una poveraccia! -

- Qual è il vero problema? - domando piano, sedendomi sul letto.

- Chi dice che eso non sia il vero problema? - replica scattando verso di me e assottigliando lo sguardo.

- Forse il fatto che hai pure le mutande firmate? Se sono straccetti i tuoi... -

- Viene con una persona. Mia madre viene al matrimonio di Al e Susan e al mio, chiaramente, con una persona! Merlín! Eso. Eso es el problema, Capy. Y no: si lo pregunté, Yo no puedo accettarlo. - 

Oh, cazzo.
Cazzo. Cazzo. Cazzissimo!
Come faccio a non dirle che non deve accettare nulla che non le piaccia!?

- Que pasa? - chiede aggrottando le sopracciglia.

Chissà che faccia avrò. Brava, Rose. Cento punti a Grifondoro! Non so dire le bugie! Che faccio?
E se sbirciasse?
E se leggesse gli scenari che sto elaborando?
Forse non capirebbe nulla ma magari potrebbe andarsene per un'idea e scoprire cosa abbiamo fatto Scorp ed io e, in tal caso, le avrei rovinato la sopresa.
Oh, Merlino, aiutami!

- Sono sicura che ti piacerà. Se tua madre ha scelto di portare qualcuno significa che è una persona valida e a cui lei tiene, soprattutto. Dagli una possibilità. E poi, per favore, non stressarti più del necessario, ricordati che c'è mio nipote, là dentro! - la voce allegra di Lily alle mie spalle è una boccata d'aria che mi salva dal mio momentaneo mutismo.
Tiro un sospiro di sollievo, annuisco e sorrido mentre Lily aggiunge - Ah, e per favore, socia, va' a dire a mio fratello che è tutto ok fra voi, è sul punto di chiederti scusa per tutte le sciocchezze che ancora deve fare. È da Scorp. -