Not Even The King

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La tranquillità della spiaggia è ormai solo un ricordo. Le mie orecchie sono già sul punto di esplodere, visto che il salotto di Grimmauld Place è diventato più rumoroso di uno stadio alla finale della Coppa del Mondo di Quidditch.
Poco dopo il nostro ritorno, anche J e Izar sono tornati a casa e hanno annunciato il loro matrimonio!

Devo ancora capire bene la dinamica dei fatti, se sia stata una conseguenza della notizia di Izar o meno. Eppure non sento accenni alla gravidanza, possibile che J non sappia ancora dell'arrivo di un altro piccolo Potter? Non vedo l'ora di poter chiacchierare con Izar comunque e, a quanto pare, anche lei ha voglia di parlare, visto che mi ha praticamente rapita, tirandomi per il braccio e dicendo alle altre di seguirci.

- Ho detto sì, Capy. - mi sussurra mentre l'abbraccio, in camera.
Sono così felice per lei e J! Sono perfetti insieme.

- L'avevo intuito! - dico ridendo.

- E lui è contento. - aggiunge in un soffio, prima che arrivi la squilibrata.

- Io l'ho sempre detto che eravate perfetti! -

- In realtà, tu hai detto che lei era troppo per lui! Me lo ricordo come se fosse oggi! -
Roxanne si è appena smaterializzata in camera, stavolta senza lividi blu in faccia. Siamo tutte un po' stranite, l'aspettavamo direttamente il giorno del matrimonio - Congratulazioni, Locaaaaaa! - esclama abbracciando Izar e poi anche me.

- E lo penso ancora! Ma chi meglio di un pazzo per una pazza!? - Lily è felicissima: da brava squilibrata non smette di far apparire decorazioni con scritti i nomi di J ed Izar e palloncini bianchi che scoppiano e suonano la marcia nuziale.
Chi sarebbe la pazza?

- Che ci fai qui?! - chiede Lily stupita, mentre stritola la promessa del Quidditch.

- Oh, questa settimana mi sono infortunata, diciamo, e così ho un po' più di tempo per stare con voi! E poi la nonna mi ha mandato un gufo e mi ha raccontato tutto quello che è successo. Non potevo non tornare. - dice voltandosi verso di me - Menomale che per una notizia cattiva ce ne sono due buone! -

- Tres. - dice sorridendo Izar e fissando lo sguardo su di me. Con nonchalance si passa l'indice sul naso ed io capisco che devo tacere qualsiasi cosa accada.

- Tre? Perché tre? -  la voce di Alice irrompe in camera seguita a breve distanza da lei. Entra anche Dominique, con la sua felicità composta e signorile, con al seguito una terrina piena di panna e un cesto di fragole.

- Quando te l'ha chiesto, Izzie? - chiede Susan dopo aver gridato di felicità e abbracciato Roxanne - Prima non ho capito niente! -

Pienamente nel suo stile, infatti, poco fa J è entrato in casa sbattendo la porta: ha gridato 'HA DETTO SÌ! MI SPOSA!' così forte che l'avranno sentito anche a Hogwarts e ha creato il panico generale.
Erano già stati da zio Harry e zia Ginny e dai nonni, quando sono tornati da noi e Izar ci ha raccontato che tutte le volte la frase di J era stata seguita da un festone che recitava esattamente le sue stesse parole e che, nel caso di Grimmauld Place, continua a svolazzare sotto il soffitto, facendo abbaiare Shakes continuamente.

- Hoy, mentre voi pranzavate. - risponde sorridendo Izar - Non avevo mai visto la Tana vuota e silenziosa! Comunque, mi ha fatto un discorso e poi mi ha dato el anillo. -

È così tenera, mentre guarda quello strano anello. Chi l'avrebbe mai detto! Era sempre stata restia a trattare dell'argomento.
Parlare di matrimonio con lei era come parlare di sesso con mio padre: praticamente impossibile.
- Cosa ti ha fatto cambiare idea? - le domando curiosa.

- La pasión. - dice Izar, dopo essersi picchiettata il labbro con l'unghia, come fa sempre mentre compie una scelta accurata della parola da usare.

R/S ~ Scorose Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora