R/S ~ Scorose

She

- Tutto ok, Ginger? -

Mi sento come se mi avesse schiacciato un Erumpent ma - Sì, sì. Sto bene. -

- Ehm... Ne sono felice ma io intendevo Al ed Harry. Sanno bene? -

- Oh. - che stupida.
Brava, Rose. Cinquanta punti a Grifondoro.
- Sì, Susan. Stanno benissimo! E tu sei bellissima. -

Susan mi sorride, col labbro inferiore stretto fra i denti, per evitare che tremi, e mi stringe le mani.

I capelli, finalmente ondulati esattamente come desiderava, sono semiraccolti e fermati sul retro da una treccia che, arrotolata su se stessa, forma un fiore. Le ciocche inferiori del semi raccolto sfiorano le spalle lasciate scoperte da uno scollo a barca, mi ha detto Dominique, orlato di raso. L'abito è a sirena, liscio, senza alcun ricamo, eccetto per il davanti e lo strascico della gonna, che sono di pizzo e lasciano intravedere le belle gambe di Susan.

- Non farla llorar, por el amor de Merlín! - Izar mi sgrida mentre ci passa accanto e ci fa un occhiolino.

- Non voglio che pianga! Ma è bellissima davvero! - replico facendole una smorfia.

- La pancia si vede molto, Ginger? - domanda Susan mettendosi di profilo.

- Se non sapessi che Summer c'è, non direi che sei incinta! - esclamo salutando Summer con una carezza - Monica fa miracoli! -

- Claro que sì! Pero, Capy, ahora devi andare a vestirti. Sei siempre l'ultima! -

Mentre di sotto la situazione comincia ad essere movimentata e arriva qualcuno, io sono alle prese con l'abito. Mi guardo allo specchio e sorrido al mio riflesso.
Non ho esagerato col trucco, molto probabilmente piangerò, e fingerò il contrario, e poi non mi piace stravolgermi in queste occasioni. Anche i capelli, compresa la ciocca più corta, li lascio naturali, fissati da una treccia a destra e sciolti a sinistra.

- Vamonos, Capy! È arrivato il fotografo! -

Il fotografo.
Il fotografo che stamattina mi ha letteralmente lasciato senza parole!?
È chiaro.
Mi sta punendo per aver rifiutato di sposarlo sei anni fa! A ventun'anni, senza uno straccio di prospettiva. Non che ora ne abbia una, ma...

- CAPY! -

Quando scendo di sotto, Lily e Dominique sono tornate e sono già attorno alla sposa.
Di lui non c'è traccia. C'è Mallory al suo posto, che sta armeggiando con bacchetta e macchine fotografiche e mi saluta con un enorme sorriso.

- Lui è con Al, Cherie. - precisa Dominique che ha chiaramente letto la mia espressione spaesata.

Dopo qualche scatto e qualche lacrima, le tre future mamme prendono la Ford Anglia, mentre Lily, Roxanne, Dominique ed io ci smaterializziamo a casa Bree.

Ovviamente, Lily non ha badato a spese e a incantesimi per allestire il posto: essendo una villa che ha tutta l'aria di essere una reggia settecentesca, non si è concentrata molto sull'arredamento quanto sugli addobbi floreali.
Susan ha scelto il rosa che noi indossiamo, non troppo scuro ma neanche scialbo, ed il blu notte come colori principali, quindi anche i fiori rientrano in questa gamma cromatica, che va dal rosa al celeste, con pochi elementi più accesi sapientemente mescolati fra loro.
La cerimonia si svolgerà all'aperto, su un piccolo altopiano che dista pochissimo dalla villa. Il sentiero sarà segnato da fiori fluttuanti che delimiteranno anche il perimetro dello spazio dedicato alle sedute degli ospiti, ovviamente decorate anch'esse da una composizione con i toni del rosa e del blu. Ogni ospite avrà un piccolo libretto che illustra i riti e gli incantesimi della cerimonia, che mi sono occupata personalmente di posizionare esattamente al centro della sedia color avorio, non un millimetro a destra né uno a sinistra, pena l'ira di Lily Potter su tutta la mia discendenza.