34. Logan

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Fanculo.
Fanculo.
Fanculo. A me e a Margaret che proprio oggi doveva presentarsi nel nostro appartamento.
Non ne combino bene mezza. Volevo mandarla via o lasciarla da sola e correre da Liz, ma quando l'ho vista così pallida mentre dava di stomaco non sono riuscito ad andarmene, non volevo si sentisse male mentre non c'era nessuno con lei.
Ha cominciato a blaterare scusandosi per la reazione che ha avuto durante la nostra litigata, ha ribadito che per lei non ci siamo lasciati, ma che è stato solo un brutto fraintendimento e che non vuole perdermi. Nelle condizioni in cui era non me la sono sentita di contrariarla.
Forse però me ne pento, Liz mi ignora, si comporta come se non esistessi, e Nick mi odia, mi guarda con disprezzo perché sa cosa provo per Liz e forse sa qualcosa che io non so, perché io non ho la più pallida idea di cosa la riccetta provi per me esattamente.
Muovo le gambe energicamente mentre sto sulla poltrona perché l'unica cosa che vorrei fare è alzarmi e allontanarli; Nick siede lungo il divano con la schiena poggiata al muro, una gamba è tesa mentre l'altra tocca terra per permettere a Liz di stare seduta di fronte a lui, appoggiata al suo petto mentre legge qualcosa sul tablet. Il biondo mi lancia un'occhiataccia quando mi trova a fissarli insistentemente, irrigidisco le mascelle e gli faccio un cenno del capo come a chiedergli cosa vuole, ma non ribatte. Margaret esce fuori dalla camera e ci raggiunge in salotto, prende post sul lato opposto del divano e noto che il suo viso ha ripreso un po' di colore.
«Grazie per l'aiuto» dice rivolta a tutti. Nessuno le risponde, ognuno è impegnato nei suoi pensieri o in altre faccende.
Chuck fa il suo ingresso in sala e saluta tutti, poi si sofferma un po' troppo ad osservare Liz.
«Cosa leggi, cucciola?» le chiede spostando la gamba di Nick così da prendere posto anche lui di fianco a lei.

Non vedevi l'ora di poterle stare così vicino davanti i miei occhi, vero Chuck? Speravi che prima o poi lei cominciasse ad odiarmi.
«Solita trama. Almeno questi libri mi distraggono» mi lancia una veloce occhiata, ti distraggono da me, vero? «E come al solito odio la protagonista, stano vero?» sorride in direzione di Chuck poi torna a spiegare «La protagonista si è messa con questo uomo che non crede nell'amore e lei continua a ripetergli che gli farà cambiare idea. E non capisco come faccia ad accettare di stare con un uomo incapace di amare, dovrebbe tirare fuori un po' di orgoglio e mandarlo a farsi benedire, non passare una vita ad accettare una situazione così assurda».
«Perché?» le chiede il biondo.
«Lo sai come la penso, Nick.. Non credo che le persone cambino, possono migliorarsi indubbiamente, ma cambiare del tutto mai».
«Da quando sei diventata così pessimista, Betty?» stavolta è Chuck a parlare.
«Da quando le persone che ho incontrato fino ad oggi mi hanno dimostrato chi fossero veramente e quanto fingessero di essere qualcun altro» a chi si riferisce? Parla di me in particolare o delle persone in generale? Magari all'ex che l'aveva tradita con la migliore amica. Spero di sì, non voglio essere io la causa di questa sua sofferenza.

Non voglio proprio che soffri, Liz.
«Io credo nei cambiamenti» si intromette Margaret «Logan prima di me amava cambiare ragazze di continuo e non credeva nell'amore, proprio come il protagonista del libro che stai leggendo, ma per me è cambiato completamente» riesco a sentire il gelo farsi spazio nel salotto, i corpi di tutti sembrano irrigidirsi perché tutti temiamo che Liz si scagli contro di Margaret e che gliele suoni una volta per tutte.
Invece sorprende tutti con la sua calma «Le persone non cambiano, Margaret. Evidentemente lui non è cambiato, ha solo mostrato quello che nascondeva sotto l'aria da duro» spiega, e anche adesso che è incazzata con me e mi detesta, non posso fare a meno di sorridere perché ci ha preso in pieno anche questa volta.
«Be', è la stessa cosa» Liz alza gli occhi al cielo quando sente la risposta di Margaret, poi mi osserva per qualche istante e leggo nei suoi occhi la domanda che anche io mi sono sempre fatto: come facevi a stare con una che non ha la più pallida idea di come sei fatto realmente?

Coinquilini - IN REVISIONE.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora