-È una cosa così anormale.- disse Jaden lanciando il proprio telefonino contro al divano di casa Evans.
-È una cosa di cui non posso fare a meno.- sussurrò Lexi stringendosi nelle spalle.
-Lexi,- sospirò -lo sai vero che non stiamo parlando del fatto che un ragazzo ti ha semplicemente lasciata o fatta soffrire.-
-Si.- biascicò.
-Qui ci va di mezzo la violenza corporale, quella psicologica, l'abuso.-
Lexi la bloccò alzando un braccio verso l'amica.
-Lo so Jaden, e non ci starei insieme se non lo amassi.- urlò -È quasi una devozione quella che ho per lui, è come se fosse il mio sole e io devo per forza girarci intorno per vivere.-
Jaden si passò una mano tra i capelli biondi, sospirò prima di buttarsi di peso contro il divano.
-Ok, allora.- disse dopo poco.
-Ok.- ripeté Lexi.
-L'importante è che tu non soffra più. Davvero Lexi, non sei stanca di questo?-
Lexi guardò fuori dalla finestra, l'Ohio era sempre stato uno stato freddo, ma in quel momento lo sembrava molto di più. Come se potesse congelare le persone in un secondo. Scosse i capelli rossi.
-Se è lui a farmi soffrire, no.- rispose semplicemente.
Jaden rimase in silenzio, capendo che non avrebbe mai compreso quell'amore sbagliato che legava così tanto Lexi e Calum.
Era solo successo, iniziato. E non potevano fermarlo. Solo rincorrerlo e intromettersi ogni tanto nel mezzo ma senza cambiare la rotta in modo drastico.-Sto uscendo con un ragazzo.- disse Jaden di colpo, per cambiare discorso.
-Davvero?- chiese Lexi sedendosi accanto a lei.
-Si, va in una scuola fuori da Toledo ma vive qui.- spiegò -Si chiama Michael.-
Lexi annuì toccandosi le mani.
-Mi piacerebbe fartelo conoscere.- continuò.
-Certo.- sorrise la rossa, anche se non ne aveva voglia glielo doveva.
Jaden aveva fatto così tanto per lei, un piccolo fremito al fianco le fece stringere gli occhi.-Gesù, Lexi.- esclamò.
Si passò la mano tra i capelli corti e biondi prima di tenere per le spalle l'amica.
Lexi si era appoggiata con un braccio allo stipite della porta d'ingresso della piccola casa gialla. Si teneva lo stomaco con una mano mentre cercava di respirare il più possibile, i capelli rossi erano appiccicati al viso e il leggero trucco sbavato.
Jaden posò una spalla sotto al suo braccio portandola in casa.
-Ce la fai a fare le scale?- chiese in tono preoccupato, Lexi annuì stringendo i denti e gli occhi quando alzò una gamba, a metà della rampa aveva dimezzato il fiato. Il suo petto saliva e scendeva velocemente.
-Dove ti fa male?- domandò Jaden facendola sedere sul coperchio del water, le diede le spalle aprendo gli sportelli per cercare tutto quello che le avrebbe potuto alleviare il dolore.
Non sentendo una risposta si girò verso l'amica che continuava a stringersi la maglia, si avvicinò lentamente a lei accovacciandosi. Le alzò la maglia e le parole le morirono in gola, sfiorò l'enorme macchia nera che si estendeva sull'addome sentendo Lexi gemere al contatto.
-Cazzo.- sussurrò Jaden, prese delle creme e delle bende -Cos'è successo?-
Iniziò a curala cercando di limitare i suoi lamenti rumorosi, ma lei non diceva niente, non parlava.
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Heartache
FanfictionUn ragazzo con così tanti piercing e tatuaggi non poteva che essere il pericolo messo dentro a due Vans nere. -È fuori controllo.- -Lo so.- //Scrittrice di Mess, Disconnect, Disconnect 2, Super-Hero.//