Capitolo 22

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Si buttò con la schiena contro il materasso, ridacchiando. Chiuse gli occhi quando i capelli rossi le coprirono parte del viso oscurandole la vista.

Il sole spingeva da dietro la serranda chiusa di camera sua, il giallo caldo del giorno era mischiato al rosso che i suoi capelli emanavano.

Gli angoli del labbro erano ancora incurvati quando incrociò le braccia sul proprio ventre.

Teneva gli occhi chiusi mentre sentiva passi felpati contro la moquette della camera da letto, la sua camera è sempre stata abbastanza ordinata, ne andava fiera di quel lato di se.

Tutti i suoi libri erano ben messi in una libreria bianca, mentre contro una parete della camera, era appoggiata una scrivania dello stesso colore chiaro. L'unico angolo in cui poteva dare sfogo alla sua adolescenza era sotto di essa. Scritte su scritte riempivano il sotto della scrivania segretamente, dalla prima superiore passava i pomeriggi sdraiata sul pavimento con un pennarello in mano. Ogni tanto allungava il braccio per scarabocchiare qualcosa.

Un lato del letto si inclinò e il suo sorriso si fece più grande, aspettò un contatto qualsiasi. Ridacchiò quando una mano liscia e grande le accarezzò il viso. Scostandole le ciocche ribelli dal viso.

-Perchè hai chiuso la persiana?- chiese ridacchiando in tono leggerlo.

Era da tutto il pomeriggio che non riusciva a togliersi quel sorriso dal viso, da quando Calum era entrato di nascosto, inciampando in una scatola per scarpe, la sua risata non aveva smesso di echeggiare per la stanza.

-Così nessuno ci può vedere, i tuoi genitori non ci sono ma i vicini potrebbero fare la spia. Chi lo sa.-

Lexi si rigirò nel letto fino a quando non incontrò il fianco del ragazzo. Aprì gli occhi chiari fissandoli in quelli di Calum.

-Ciao.- disse lui, aveva un braccio piegato dietro alla testa per sorreggersi e guardare meglio la ragazza.

-Ciao.-

Si guardarono per un po' e lentamente Lexi si posizionò sullo stomaco di Calum, da quella prospettiva sembrava ancora più bello, tranquillo.

"È fuori controllo."

Scosse la testa.

Posò un bacio sulla maglia del moro vedendola ridacchiare, dopo qualche secondo il suo sguardo si rabbuiò. Prese una ciocca di capelli di Lexi, tirandola appena per giocarci.

-Che c'è?- chiese quest'ultima.

Lui restò con lo sguardo fisso su Lexi arricciando le labbra, le distese in un sospiro.

-Stavo pensando.- rispose atono.

-A cosa?-

-Al perché sono qui,- soffiò -al perché non stai scappando.-

-Perchè dovrei?- si accigliò Lexi, si sollevò dallo stomaco del ragazzo per guardarlo meglio.

-Lo sai benissimo perché dovresti.- sussurrò con voce roca.

Lei si mise seduta sulle sue gambe. Lo prese per le spalle avvicinandolo a se, i loro visi erano vicini.

-Calum ormai quello è il passato, tu mi hai detto che non farai più. E io ti credo.-

Passò un pollice sulla sua tempia prima di scendere sulla guancia. Perchè dovevano essere tutti contro di lui? Anche se stesso?

-E se dovesse ricapitare? Se dovessi farti del male?- sbraitò il ragazzo.

Lei abbassò lo sguardo, l'orlo della maglia di Calum si era alzato leggermente. Ora una piccola striscia della sua pelle era in vista, Lexi ricordava ancora il suo corpo, qualche notte prima. La prima volta che qualcuno la guardava senza maglia.

-Te ne andresti.- concluse Calum.

I suoi occhi di addolcirono diventando vitrei, posò le mani suoi fianchi di Lexi attirandola a se per poi posare la bocca sui suoi capelli, baciandoli.

-Te ne andresti via da me.- mormorò ancora contro di essi.

Lexi si spostò afferrando con fermezza i lati del viso di Calum.

-Se avessi voluto andarmene, lo avrei fatto già da tempo.- sussurrò a fior di labbra.

Il viso de ragazzo si rilassò.

-Perchè mi fai questo, Lexi?- parlò ancora.

Lei corrugò la fronte, agitandosi sulle gambe.

-Perché mi fai sentire così?- si spiegò meglio, esitando.

-Potrei chiederti la stessa cosa.-

-Mi fai sentire diverso.- parlava ad occhi socchiusi. La ragazza gli accarezzava il petto lentamente.

-Come fai a saperlo?- domandò Lexi.

-Semplicemente lo so,- sorrise -anche se avessi un cuore di pietra tu potresti farlo sanguinare. Potresti spaccarlo, ma spero che tu non lo faccia.-

Lexi sorrise accarezzandoglielo ora la mascella, si tendeva e si contraeva sotto le sue parole.

-Sto bruciando dentro, mi sono acceso per te.- sospirò al tocco della ragazza -Non sopporterei vederti andare via da me.-

-Non lo farò.- rispose decisa -Non capisco solo una cosa.-

Calum si tirò più su a sedere, sprofondando nel materasso con sopra di se Lexi. Le accarezzava la vita mentre ogni tanto strizzava tra le dita il tessuto morbido della maglia.

-Dimmelo.-

La ragazza rimase di nuovo in silenzio, abbassò lo sguardo quasi imbarazzata.

-Lexi, dimmelo.- ordinò Calum.

-Non capisco cos'è cambiato.-

Calum sussultò, agitandosi sul materasso.

-Non ti avevo mai baciata prima di quel giorno a casa mia.- gesticolò -Mi da più piacere fare questo che picchiarti, e credo faccia più piacere anche a te.-

Lexi annuì distratta prima di lasciarsi cadere sul petto di Calum, sconfitta e stanca. Tutte le parole di prima erano sfumate dietro ad esse. Era così contraddittorio con se stesso. Le sembrava di parlare con due persone diverse.

Sospirò, perché c'era rimasta male? Lo sapeva fin dall'inizio, quando il suo corpo era macchiato di lividi. Calum era questo, e per quando avrebbe voluto, non sarebbe cambiato.

Alzò gli occhi sul ragazzo che da aveva lo sguardo fisso sulla parete mentre la accarezzava. Per la prima volta pensò di aprire la bocca e dirgli quello che provava quando la sfiorava, schiuse le labbra per poi richiuderle, facendosi sopraffare dalla realtà.

Lui aveva cambiato pezzi al giocattolo, ma il motivo per cui l'aveva costruito erano sempre gli stessi.

FAQU

Lo so che vi aspettavate un capitolo lungo e felice ma sarete felici di sentire che probabilmente domani pubblicherò un altro capitolo.

Questo avevo voglia di scriverlo, volevo farvi capire cosa sentono. Cosa sentivo io questa sera. Notte, sono le 2:01 io di notte.

Non so dirvi a che punto della storia siamo. Metà? Forse un po' di più.

Ora vi lascio, fra un po' ci sarà il trailer.

Vi amo, a domani con un'alto capitolo (si spera più bello).

ciao ciao

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