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Jimin

L'armadio aperto di fronte a lui appariva come una tortuosa strada di città durante il carnevale,piena di svariati colori, ma che mandava solo in confusione.Per lui uscire con suo fratello e i suoi amici era uno di quei privilegi che ti fanno sentire grande,forte,ma che al tempo stesso ti scaraventano in un burrone di fronte alla scelta dei vestiti,alla paura di sparare qualche minchiata in un discorso,fino alla scelta di stare zitto e non aprire bocca.

Era la prima volta che era stato invitato,lui e Taehyung,che anche se non fosse stato di famiglia, se lo sarebbe trascinato dietro. Suo fratello aveva 21 anni,andava all'università e per questo motivo temeva che tutti i suoi amici lo avrebbero guardato dall'alto in basso,senza prenderlo sul serio.

L'ultima volta che li aveva visti era al diciottesimo compleanno di Jin,che gli aveva permesso di passare per la torta,scattare due foto con i suoi genitori e levare subito le tende. Aveva 14 anni e all'epoca il più piccolo della compagnia di suo fratello ne aveva 16.

Erano pasati quattro anni ma si sentiva un imbecille. Si maledisse di aver tinto i suoi capelli di color pesca,sicuramente lo avrebbero fatto sembrare un piccolo ribelle che non ci ha creduto abbastanza. Indossò un maglione leggero a righe viola e bianche e tenne i jeans,poi si buttò sul letto.

-tuo fratello dice di muoverti se non ci lascia a casa-

Si chiese come potesse essere così tranquillo,il suo migliore amico. Era sempre apposto,vestito bene,simpatico a tutti,sicuro di se. Il suo opposto.

-come fai a essere tranquillo?-

-sono solo gli amici spacconi di tuo fratello,niente di più-

Lasciò morire lì la conversazione e scesero di sotto.

Qualche minuto dopo si ritrovò dentro un bar tra quelle due giraffe che erano Jin e Taehyung,con le mani dentro alle maniche del maglione troppo lungo.

Fecero il loro ingresso,come nei film;il primo a sinistra,il più basso,si chiamava Yoongi,un po' se lo ricordava un po' aveva lavorato come stalker per prepararsi a quella semplicissima uscita,continuando c'erano Hoseok,che vicino al precedente sembrava il sole accanto alla luna,Namjoon e infine una faccia nuova,vista solo in foto,che avrà avuto la loro età.

Dopo alcuni "ciao" generali ordinarono da bere e si sedettero ad un tavolo al fondo della sala.

Jimin e Taehyung guardavano Jin aspettando di essere presentati e lo stesso faceva il ragazzo nuovo al di là del tavolo.

-oh si,vi ricorderete di Jimin,mio fratello, e del suo amico sempre presente, Taehyung-

-ciao-

-piacere- dissero i due nominati.

-lui è il mio di fratello,Jungkook-disse Hoseok.

Dopo il silenzio imbarazzante che seguì le presentazioni,la compagnia già formata iniziò a parlare,argomenti solo loro che escludevano Taehyung e Jimnin, ma sorprendentemente non Jungkook,come se fosse già parte intregrante.

-andiamo a ballare stasera?-

-non lo so Nam,Jimin,ti va?-fu sorpreso di ricevere quella domanda da suo fratello,preso alla sprovvista.

-ehm si,va bene-

-che scortesi che siete,Taehyung,puoi venire anche tu se vuoi-intrvenne Jungkook.

-certo mi fa molto piacere-sorrise.

-okay,23.30?-parlò per la prima volta Yoongi.

Annuirono.

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