Blushing

49

Jimin

Namjoon gli era sembrato un po' distante,preoccupato per qualcosa.Però aveva approvato ad andare in spiaggia e fare un giro.

-il tuo Yoongi è strano-

-non è il mio Yoongi- lo sguardo di Taehyung bastava come risposta.-vi siete divertiti?-

-pensavo di rischiare la morte,ma contro ogni aspettativa sono ancora qui-

-e questo lo abbiamo capito- rise Jimin- avete comprato qualcosa,non lo so raccontami-

-scusa,scusa-alzò le mani-si io ho comprato un po' di roba,shopping riparatore per tirarmi su di morale,vuoi vedere?- gli si illuminarono gli occhi.

-che domande-

Dopo una dettagliata mostra sui nuovi vestiti di Taehyung,e una lunghissima decisione di quali avrebbero avuto l'onore di essere indossati quella sera, finalmente erano scesi dagli altri,per ultimi.

Hoseok era appoggiato alla parete con in mano una borsa di plastica che da quanto sembrava pesante si intuiva contenesse delle bottiglie di vetro.

-qualcuno ha anche pensato a prendere del cibo vero?- chiese Taehyung.

-mentre vi aspettavo sono andato prendere io qualcosa qui vicino- gli rispose Jin.

Jimin fece per avvicinarsi a Yoongi,mentre iniziavano a incamminarsi direzione spiaggia, ma quest'ultimo sembrò non vederlo,andando dritto da Hoseok.

Taehyung,forse notando il tentennamento del suo amico,lo prese a braccetto portandoselo dietro raggiungendo Jungkook.

-cos'ha tuo fratello?-

-mi piacerebbe saperlo,mi ha cacciato appena ho provato a parlargli,ma a quanto pare si è confidato con Jin-sbuffò.

-se ti può consolare,nemmeno mio fratello parla con me se può farlo con qualcun altro-

-si ma mi da fastidio lo stesso.-

Decise di non dire più nulla. Davanti a loro Namjoon sembrava distratto da qualsiasi cosa suo fratello stesse blaterando,Jungkook era infastidito,Hoseok molto frustrato;si chiese perché fossero lì se non stava facendo bene a nessuno. Voltandosi a guardare Taehyung,si accorse che per lui aveva funzionato almeno un po'.

Erano arrivati in spiaggia,Jimin decise di sedersi sul muretto più vicino,sia per sentirsi più alto di chi si sarebbe messo per terra,sia perché non aveva voglia di sporcare degli altri pantaloni con la sabbia umida.

Gli altri si misero a terra,come previsto, leggermente più in là da dove era lui,più verso l'acqua.

Vicino a lui si mise Namjoon,che aveva servito equamente il cibo agli altri e ora gli passava la sua porzione.

-grazie-gli sorrise e appoggiò il contenitore tra di loro.

Ricambiò senza aggiungere nulla.

-qualsiasi cosa ti stia dando fastidio o ti stia dando così tanto da pensare,oltre a potermene parlare,sai che accantonarla per una sera non farà implodere il mondo?-

Namjoon scosse la testa-che vuoi dire?-

-voglio dire che sicuramente stai pensando a cose importanti,immagino brutte,ma se le accantoni per una sera non succede nulla-

-dovrei farlo-

Il telefono di Hoseok suonò e in tutta risposta lui lo guardò e in silenzio lo spense.

-chi vuole dividere una bottiglia con me?-chiese subito dopo.

Namjoon alzò la mano e gli andò incontro.

-ei-ora era stato Yoongi a sedersi accanto a lui,con le gambe a penzoloni a differenza di chi c'era prima.

-ei,cos'ha Hoseok?-

-problemi-

-uhm,ora si che è tutto più chiaro-ridacchiò.

Anche lui rise,buttando la testa giù-scusa,c'è un ragazzo che non vuole sentire-

-uhm-annuì-Taehyung ha detto che è andato bene il pomeriggio-

-si,potrei aver trovato carina qualche sua stupida battuta.-

-addirittura?-

Il più grande sollevò le sopracciglia ridendo leggermente.

-hai comprato qualcosa?-

-si,un maglione-

-nero-

Scosse la testa.

-grigio-tentò di nuovo.

-fucsia,scuro,verso il viola-

Jimin spalancò gli occhi e portò una mano alla fronte dell'altro-stai bene?-

-benissimo,così non ti lamenterai più quando cercherai nel mio armadio-

-l'hai fatto per me?- si girò verso di lui incrociando le gambe.

-ma figurati,mi piaceva-

-so che lo hai fatto per me-si allungò a dargli un bacio sulla guancia.-grazie-sorrise in seguito.

Gli spiaceva fosse sempre buio quando poteva mettere in imbarazzo Yoongi,non aveva mai la certezza che arrossisse.

-tuo fratello ti ha parlato di nuovo?-cambiò argomento.

-si,penso che sia preoccupato perché credo abbia sempre sperato di sapere il meno possibile sulla mia vita amorosa-

-uh vacci piano furia,vita amorosa,non esageriamo-ridacchiò

Non lo vedeva completamente in faccia,immaginava che stesse scherzando,ma aveva una piccola parte di paura che gli faceva pensare il contrario.

Decise di non rispondere,d'altronde,che fosse o meno uno scherzo non avrebbe saputo cosa dire.

-ti vedo preoccupato Jiminie-continuò il più grande.

Alzò le spalle.

-te la sei presa?-

Ancora non rispose. Yoongi si alzò saltando giù dal muretto.

Jimin abbassò la testa decidendo di concentrarsi sulle sue mani.

-per me non è facile fare alcune cose-sentì al suo orecchio.Yoongi si sedette dietro di lui,sempre senza toccare con i piedi,ma stavolta con una mano sul fianco del più piccolo. Jimin continuò a tenere la testa bassa,ma sorrise.

-tra queste alcune cose c'è l'essere dolce,non rispondere ironicamente,starti vicino senza pensare automaticamente di saltarti addosso-continuava a parlare piano e la cosa non poteva che provocare brividi e farfalle che, volando in modo disordinato nel suo stomaco,sbattevano di qua e di là.

-quindi non pensare che sia cambiato qualcosa dall'altra notte- terminata quella frase,gli lasciò un bacio leggero sul collo e raggiunse Hoseok per prendere da bere.