Blushing

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Taehyung

Forse per sembrare romantico lo aveva portato tenendolo per il polso,sulla spiaggia.
-non è un periodo facile per me-sputò Taehyung.-sono sicuro che Jimin ti abbia detto qualcosa su cosa mi sta succedendo-
Il più piccolo annuì.
-non posso tornare a casa,non voglio nemmeno,però-
-sei minorenne-
-già,quindi, quello che voglio dirti è che-
-Taehyung-provò a interromperlo.
-non ho le forze e le possibilità di prendermi cura di un'altra persona-
-nessuno dice che devi farlo,io non ho grandi casini che mi occupano la giornata-
-e non li devi nemmeno avere,hai appena sedici anni-
-non fare l'uomo vissuto,hai un anno in più,smettila,lo sai che non sono un bambino-
-ma-
-niente ma, non fare l'eroe,non siamo in un film,non devi proteggere nessuno,ormai sono cotto,voglio stare con te-gli prese la mano.
-lei ti avrebbe adorato-pianse Taehyung.
Jungkook lo abbracciò.
-va tutto bene-
Sentì stringersi dalle braccia del più grande intorno alla schiena.
Scosse la testa nel suo collo.
-andiamo al caldo a dormire un po'?-
-si-tirò su col naso.
Iniziarono a camminare e il telefono di Taehyung suonò.
-mi ha scritto Jimin-disse leggendo-in camera nostra c'è Yoongi-
-Jin li uccide-rise Jungkook.
-dici che Hoseok si arrabbia se sto da voi stanotte?-
-no,no,è un fratello moderno e mi sa che ha molti pensieri per la testa-
Annuì.