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Jin

Era come prendere una boccata d'aria;strano ma vero, stare lì appoggiato alla finestra a guardarlo dormire lo calmava.
Rimasto incantato sul lento movimento del suo respiro sotto la coperta,Jin fu contento di aver studiato già per tutto il pomeriggio.
Non aveva più tossito e i pacchetti di fazzoletti gli servivano sempre meno.
Nonostante tutto gli piaceva essere lì.
-quanto tempo vi sto rubando?-
Si era svegliato dando un colpo di tosse.
-non essere sciocco,lo sei già stato ammalandoti-
-magari l'ho fatto apposta-
Sorrise.-allora dillo che è un grande piano malvagio per far si che perdiamo tutti l'anno-
Namjoon si mise a sedere-mi hai scoperto,faccio tutto per avere più successo di voi nella vita-rise.
-stai meglio?-
Annuì.
C'era imbarazzo,per quello che era successo,era normale,ma da parte sua tutto sarebbe tornato a com'era prima di quel bacio,eliminando le attenzioni in più che Namjoon gli rivolgeva.
Si sedette ai piedi del letto;lo guardava rispondere a qualche messaggio e gli si strinse il cuore al pensiero che non avrebbe più ricevuto le sue di attenzioni.
Aveva paura a pensare di non essere più chiamato con affettuosi nomignoli,o a star addirittura spingendo Namjoon a trovare un'altra persona a cui affezionarsi.
Si rese conto di essere incoerente.
-Jinnie,volevo scusarmi-
-Namjoon,davvero,non importa,non voglio tornare su questa storia-
-io si,perchè non ritornerò ad essere tuo amico,un tuo semplice amico,scordatelo-
-puoi fare quello che vuoi,ma per me sarai solo quello-
Vide passare una luce nei suoi occhi,come se avesse appena colto una sfida o come se un'improvvisa idea gli fosse balenata in mente.
Lo vide sporgersi in avanti e posargli una mano sulla guancia prima di baciarlo.
Fu come venir attaccato da un forte vento,che ora li teneva uniti.
Dalla sua guancia la mano passò dietro la nuca,ad intrecciare le dita nei suoi capelli.
Jin fece lo stesso,con entrambe le mani sembrava appoggiarsi a lui,facendo ragionare solo la parte della sua mente,del cuore e del corpo che voleva quel bacio.

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