Hagrid era uno strano uomo, poteva essere un mezzo gigante, ma la sua bontà era qualcosa di sconfinatamente più grande di lui.
Nei giorni successivi alla prima visita di Lily si trovarono molto spesso a chiacchierare davanti a una tazza di tè.
Perché Hagrid era così, semplice, ma trasudava sicurezza e sincerità, per questo a lei piaceva, era sicura che non avrebbe mai tradito la sua fiducia.
" Quindi il tuo patronus è un occamy"
Le disse giocando con la piccola figura argentea.
" Un... Cosa?" disse guardando di traverso la creatura, di certo non se l'aspettava
" Un occamy, è una creatura magica, è molto raro avere questo patronus Lily"
La strega mise giù la bacchetta e sorseggiò il tè facendo attenzione a non scottarsi.
" Qual è il patronus di Piton?"
" Una Cerva "
Rimase abbastanza perplessa dalla risposta del mezzo-gigante. Una cerva? Lei gli avrebbe tranquillamente affibbiato un pipistrello o un lupo o qualsiasi altro animale, ma non una cerva.
" Conosco quello sguardo signorina, niente domande "
"Ma -"
Scoppiarono un una fragorosa risata, era bello il rapporto che avevano instaurato in soli 2 mesi.
" Piton l'ha già visto il tuo patronus? Sarà molto sorpreso."
" In realtà no, ultimamente abbiamo dovuto correre per rimanere al passo con tutte le materie, è davvero un bravo insegnante."
Annuì fermandosi un attimo, sembrava essere entrato in uno stato di trance.
" Conoscevo sua madre, eravamo molto amici ai tempi della scuola, mi ricordo il giorno che me lo presentò era un bambino così carino, anche lui veniva a trovarmi molto spesso insieme a..."
Si bloccò e la strega lo vide quasi rattristarsi.
" Non devo essere io a parlarti di questo Lily cara, sentirei di mancargli di rispetto e della possibilità di spiegare le cose "
" Ti capisco Hagrid, non preoccuparti non fa nulla "
Disse posando la tazza di ceramica sul tavolinetto di legno.
" Quindi andavi a scuola con sua madre "
Chiese sorridendo per spezzare il silenzio.
" Oh si, Eileen Prince, una donna forte intelligente e ostinata, anche molto competitiva ai tempi, era capitano della squadra di gobbiglie, una serpeverde a tutti gli effetti. "
La strega si guardò la mani pallide e screpolate cercando qualcosa, qualsiasi cosa, un segno che le dicesse che lei era realmente serpeverde, ma non trovò nulla.
" Ti piacerebbe rimanere per cena Lily? Ho preparato un favoloso spezzatino ai funghi di bosco! "
" Si Hagrid! Mi piacerebbe molto."~~~~~~
" Quindi tra quanto devi andare dal pipistrello?"
Le chiese con tutta tranquillità, come se quel nomignolo gli spettasse, quasi come se fosse legittimo.
" Tra 20 minuti Alike, e poi... Non è un pipistrello! "
Rispose la ragazza dagli occhi smeraldini.
"Adesso lo difendi pure! Dovete essere grandi amici, però devi ammettere che è un po' inquietante."
Alzò gli occhi al cielo, ma possibile che nessuno riuscisse a vedere oltre quella sua sfumatura, lui non era solo quello.
" In realtà non abbiamo mai parlato, ci siamo sempre limitati a fare lezione, ho anche l'impressione di stargli poco simpatica, si irrigidisce quando pronuncia il mio nome."
Disse abbassando gli occhi, in 2 mesi non era arrivata a nulla, c'era rispetto reciproco, e questo lo apprezzava, ma era ancora tutto occultato, sotto strati di quel mantello che sembrava dargli tanta sicurezza.
" Non che sia tutta questa gran perdita."
" Perché sei così crudele Alike?"
La ragazza non rispose si limito ad abbassare gli occhi e a stringere il libri al petto.
"Scusami non volevo dire questo"
" Ti conviene andare o arriverai in ritardo"Si diresse verso l'ufficio e trovò la porta aperta, così dopo aver bussato entrò trovando Piton in piedi con le mani intrecciate.
" Salve Professore" gli disse con un gran sincero sorriso.
" buon pomeriggio Lily, ho saputo che hai evocato il tuo patronus, vorrei vederlo " disse girando intorno alla ragazza.
"expecto patronus" dalla punta della bacchetta venne fuori una scintilla perlata che piano piano diede vita al piccolo occamy argenteo.
" Bene Lander, sapevo che non mi avresti deluso"
" lo sapeva?"
Il professore si girò per accomodarsi sulla poltrona in pelle.
" Si Lily, me lo aspettavo, non abituarti ai complimenti"
Disse chiudendo il libro, quasi con Rabbia.
" Perché Lily e non Lauren?"
Chiese il mago con fare investigativo quasi come se volesse leggerle l'anima, ma non fu facile se non impossibile.
" Me lo chiede come se un semplice nome potesse avere molta importanza" disse osando, il clima che si era creato era quasi stimolante.
" non ti ho mai considerato a tutti gli effetti una semplice studentessa Lily, sei intelligente, ma anche molto impertinente, cosa ti fa credere di poterti rivolgere con questi toni?"
Era così imprevedibile da cambiar ele sorti da un momento all'altro.
" Anche lei mi ha rivolto un quesito non da poco "
" Hai ragione mi dispiace di averti indisposto "
Cambia di nuovo e sembra così vulnerabile e forte allo stesso tempo.
" È una lunga storia."
" io ho tutta la notte Lander"
Improvvisamente sapere era diventato di vitale importanza, e quella notte dovevo sapere, la ragazza poteva anche essere un occlumante, ma non sarebbe stato difficile farla parlare in fondo era ancora una bambina, ma io avrei saputo quella notte, anche se avessi dovuto prenderla tutta.
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𝑳𝒂 𝑺𝒕𝒓𝒆𝒈𝒂 𝑩𝒂𝒃𝒃𝒂𝒏𝒂
FantasyCosa succederebbe se avvessi vissuto fino ad ora la vita sbagliata? Se avessi guardato il mondo con occhi spenti senza accorgerti della magia? E se le persone che ti circondano non siano chi dicono di essere? Lily è una strega nata babbana, che per...