𝑳𝒂 𝑺𝒕𝒓𝒆𝒈𝒂 𝑩𝒂𝒃𝒃𝒂𝒏𝒂

Attacco di caccabombe

La strega si era svegliata presto quella mattina, un gufo le aveva lasciato la copia della gazzetta del profeta, non era solita leggerla, ma l'articolo in copertina attirò la sua attenzione.

Ieri  mattina sulle rive del fiume Welland sono stati ritrovati 3 corpi, due giovani uomini e una donna, la salma della donna sembra appartenere alla fuggitiva Vinda Rosier, ex braccio destro di Grindelwald.
Per quanto riguarda i due uomini non sono ancora stati identificati.
Secondo una prima ricostruzione, la donna è stata uccisa nel momento in cui si era smaterializzata nel luogo, ciò ha permesso agli auror di scoprire che la donna si nascondeva  nell'isola di Eilean Hoan, al nord della Scozia.
Sui corpi sono state inflitte incisioni, sicuramente dopo la morte.

lasciò cadere il giornale, i brividi la pervasero, adesso che era morta non avrebbe mai scoperto la verità.
A chi appartenevano gli altri due corpi?

"Un po' mi dispiace per Vinda, non era altro che una donna innamorata..."
Lily si voltò di scatto verso la voce sottile, la ragazza dai capelli blu era accanto a lei con un gufo bianco sul braccio.

"Cosa sai tu di Vinda?"

"Niente di ché, era solo una grande amica di mia madre, Cassandra Bouvier, erano compagne di scuola"
Rispose la ragazza in tono molto delicato.

"Dimmi di più"

"Qualche volta veniva a trovare mia madre, mia sorella Lidia la sentiva spesso parlare dei piani di Grindelwald, e di ciò che le prometteva. Un giorno mia madre denunciò tutto agli auror mettendoli in allarme sulla fuga dell'uomo a Parigi, da allora lei non la vide più, Liddy mi raccontava sempre questa storia per insegnarmi che non tutto ciò che luccica è oro. "

" Parlami di tua sorella lei adesso dov'è? "

" Mia sorella Lidia è in Italia da 16 anni ormai, lavora al ministero della magia Italiano, non so precisamente di cosa si occupa"
Il gufo spiccò il volo per i corridoi vuoti del castello.

"Grazie Pandora"
Disse la riccia ancora mezza sconvolta, la situazione era così complessa che stentava a credere di poterne venire a capo.

"Di nulla Lily, ma se posso sapere... Perché ti importa di Vinda?"

"Curiosità personale"
Rispose semplicemente, Pandora non si scompose, sorrise per poi i seguire il gufo che aveva spiccato il volo poco prima.

Lily si diresse verso la sala grande per la colazione, sui tavoli c'era qualche studente con in mano i vari appunti. La tensione per gli esami aumentava giorno dopo giorno mancava davvero poco.
Lily decise di provare a conquistare i 5M.A.G.O. con giudizio, la affascinava l'idea di diventare auror anche se al momento non era la sua più grande ambizione, ma aveva comunque bisogno di un piano d'emergenza.

Dopo pochi minuti arrivarono in sala Alike e Claire seguite da Rod.
Si accomodarono al tavolo iniziando a parlare, i suoni arrivavano ovattati alle orecchie della giovane.

E poi la chiave, la fenice, il cuore della lingua di fuoco dove portavano tutti questi indizi? Che Vinda fosse stata uccisa per colpa sua? Un nodo le prese il petto.

"Ly, tutto ok?"
Claire la guardava con aria preoccupata.

"Sì certo, sono solo un po' stanca."
Rispose sorridendo, tutti ripresero a mangiare e a chiacchierare, Rod avrebbe lavorato nell'officina del padre, che riparava le scope per le corse o per il campionato di quidditch.
Claire sarebbe tornata in Francia in autunno e Alike sarebbe andata con lei.
Tutti sapevano cosa fare, cosa sarebbero diventati, Lily no, aveva paura, cosa sarebbe successo con Severus?

Si alzò dal tavolo, andò a cercare il professore con l'intento di trovare un po' di sicurezza, prima dell'inizio delle lezioni.

Lo trovò fermo a rimproverare due piccioncini tassorosso.
Non appena si accorse della presenza della ragazza lì liquidò senza troppe cerimonie facendole poi segno di seguirlo, girarono qualche angolo ritrovandosi poi in una stanza vuota, una vecchia aula forse.

Il mago strinse Lily tra le braccia, le lasciò piccoli baci sulla testa.

"Mi sei mancata tantissimo"

"non ci vediamo da due giorni Sev"

"È troppo"
Rispose prendendo il viso della ragazza tra due dita e baciandola con foga.

"Sev"
Lo richiamò lei.

"mhh"

"Hai letto il giornale?"
Chiese tra un bacio e l'altro.
Il mago fece segno di no così la ragazza tirò fuori il giornale mettendolo sotto il naso del pozionista.

"Lily, ti prego, sta attenta e non allontanarti dal castello"

"Maledetti Mangiamorte!"
Il magò sentì il cuore cadergli dal petto, non poteva dirglielo era troppo pericoloso, ma l'avrebbe saputo,prima o poi.

"sta tranquilla, vedrai che risolveremo tutto"
Una lacrima abbandonò gli occhi della strega che fu raccolta prontamente dalle labbra del mago.

Severus era diventato una certezza, un porto sicuro, non l'avrebbe mai lasciato andare.
Le accarezzò i capelli lasciando teneri baci tra di essi.

"C'è dell'altro"
Disse la ragazza tranquillizandosi.
Il mago le fece segno di continuare

"Pandora Hilouy, sua madre era la migliore amica di Vinda, è stata lei a fare la soffiata"

Il mago si accigliò.

"Stai parlando della ragazza corvonero con i capelli blu?"
Chiese.

"Sì"
Rispose seccamente.

"Non preoccuparti quella ragazza è un po' fuori strada, dice un sacco di cose per attirare l'attenzione."

"non credo Severus"

Puntò gli occhi sul braccialetto di perle che severus le aveva donato facendo scaturire un sorriso sulle labbra del mago.

"se ti fa sentire meglio, indagherò personalmente"
La strega sorrise.

I giovani sentirono la voce di Gazza nelle vicinanze e si nascosero dietro un piccolo armadio contenente libri di testo.

"Ecco professoressa McGrannit, due gocce di questo e persino l'odore della caccabomba più puzzolente svanirà"
Disse il custode.

"Grazie Gazza, ti prego di stare attento a chi entra nel mio ufficio la prossima volta che..."

La frase rimase a metà poiché la professoressa si era allontanata troppo.

"Attacco di caccabombe?"
Disse Lily iniziando a ridere sonoramente.
Il mago sorrise.

"Beh sicuramente qualche Serpeverde"
Rispose.

"Ti amo Sev, ma dovremmo andare a lezione"
Il mago poggio il naso su quello della ragazza.

"Anch'io ti amo Lily"