La ragazza dai capelli blu

107 8 5
                                    

"Albus è a dir poco inaccettabile, una situazione che non avrebbe mai dovuto presentarsi"
Esclamò la McGrannit Camminando per tutto l'ufficio, intanto Severus stava seduto accanto a Lily con una faccia a dir poco scocciata.

"Oh Minerva, che esagerazione..."
Rispose il vecchio mago scartando una caramella.

"Sono docente e alunna, come puoi essere così cieco davanti a una situazione del genere?"
Rispose alterata.

"Il mio compito è quello di prendermi cura di tutti all'interno del castello, e di far rispettare le regole ovviamente, ma non permetterò che le regole spezzino sentimenti puri e sacri come l'amore.
Minerva, so che è strano, ma guardali... Sono così giovani, il mondo appartiene a loro"
Disse aprendo le braccia.

La McGrannit volse lo sguardo verso i ragazzi, notò la mano della ragazza accarezzare quella del mago e sorrise istintivamente, in effetti era bello vedere  Severus tranquillo.

"Se dovessi beccarvi di nuovo per i corridoi vi manderò a lucidare le sfere di cristallo per il corso di divinazione."
Disse riprendendo in tono serio.

"Albus, Severus, Lily"
Disse in segno di saluto uscendo dall'ufficio.

Silente rise, guardando severus che aveva un espressione che avrebbe fatto appassire i fiori.

"Andate pure e divertitevi con saggezza"

"Ovviamente"
Rispose Piton

In uno svolazzo di mantello uscì dall'ufficio aspettando che Lily lo seguisse.

Non appena attraversarono i gargoyle la ragazza scoppiò in una risata cristallina che tirò fuori anche quella del mago.

"Severus..."

"mh?"

" Conosci i Queen?"

"chi?"

"I Queen, dai sono una famosa band babbana"

Il pozionista continuava a tenere un sopracciglio inarcato.

"Niente lascia stare, ho perso le speranze con te."

"Ma davvero..."

Si avvicinò alla ragazza accarezzandole la guancia.

"ti andrebbe una punizione sta sera?"
A quel punto si ricordò della festa sulla torre di astronomia.

"In realtà oggi una mia compagna di dormitorio ha compiuto gli anni, stasera mangeremo la torta, mi dispiacerebbe mancare, lei stessa mi ha chiesto di essere presente"
Mentì facendo intendere a Severus che quella fosse una bugia, che capendo la situazione lasciò correre.

"Non fatevi scoprire Lily, farò io la ronda ma non voglio rogne"

"Bene"

"Dove?"

"Torre di astronomia"

Piton annuì. Lily sorrise benevola e contenta di essere stata assecondata in quel suo stupido capriccio.

"ricorda che non vorrei dover confrontarmi con un sedicenne arrapato"

"certamente Severus, la gelosia non ti abbandona mai."

"Sei mia"
Rispose a denti stretti.

"Si, ovviamente"
Rispose la ragazza stuzzicandolo.

Piton assottigliò lo sguardo.

"Allora non ti dispiacerà sapere che passerò la serata in compagnia della signorina Sullivan"
Disse mettendo sul volto un'espressione soddisfatta, Lily si girò lentamente.

𝑳𝒂 𝑺𝒕𝒓𝒆𝒈𝒂 𝑩𝒂𝒃𝒃𝒂𝒏𝒂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora