Sotto La Superficie

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"Severus ciò che stai dicendo è una cosa importante, dobbiamo proteggere i ragazzi o li ucciderà"
Disse silente squadrando Severus attraverso gli occhiali a mezzaluna

"Silente i ragazzi sono già morti, è solo questione di tempo, per quanto riguarda il diadema credo che sia già nelle sue mani."
Disse in tono annoiato, con Lily avevano ricostruito cio che era successo, i due ragazzi avevano smarrito l'Horcrux di Voldemort.
Strano, strano che avesse trovato seguaci dopo la sua rovinosa caduta, strano che gli avesse affidato un compito così importante.
"Severus devi proteggere la ragazza, sapere troppo può portare alla morte, o peggio, potrebbe cercare di farla unire a lui"
Rispose il mago centenario.
"Cosa facciamo? "
"Niente."
"Niente?"
"Voldemort è troppo debole, non è così stupido da tirare su se stesso una tale minaccia."
Forse aveva ragione, forse non avrebbe ucciso i due giovani Maghi.
Era troppo pericoloso e questo sembrò rassicurare il mago.

"Parlami di Lily, come sta affrontando il programma?"
Chiese Silente accomodandosi meglio sulla poltrona.
"Bene, è perspicace, non avrà problemi per gli esami annuali."
Rispose in tono sicuro il mago.

"A volte mi capita di sedermi a guardare il lago Nero Severus, è affascinante, non credi? La superficie del lago dà un aspetto tranquillo, paradisiaco alla valle, ma se pensiamo a ciò che si trova sotto la superficie, non abbiamo più una visione paradisiaca, alcuni scapperebbero, eppure spesso molti ne sono affascinati, non è detto che tutti si spaventino di ciò che nasconde, anime audaci.  E vanno premiate"

"A cosa ti riferisci?"

"A nulla sono solo le riflessioni di un vecchio... Sei giovane Severus, invitala al ballo "
Disse il mago scartando una caramella.

"Non so a cosa ti riferisci"
Disse il mago con voce ferma.

"Mi riferisco a un'anima audace"

Non aveva bisogno che spiegasse ulteriormente, era chiaro a chi si riferisse.

~~~~~~~~

"Lily, Lily, aspetta!"
Una voce richiamava! La ragazza tra la folla del cambio dell'ora.
"Lander! EHI LILY!"
La strega si fermò di colpo risvegliandosi da suoi pensieri era il giorno prima del ballo, e lui non l'aveva invitata, l'aveva ferita in un certo senso.
"Ciao Rod! Come stai?"
Chiese sorridente Lily.

"Bene, bene, soprattutto adesso che ho fatto un po' d'esercizio per raggiungerti"
Rispose posando una mano sul fianco.
La strega sbottò in una risata ingenua.

"Volevo sapere se ti piacerebbe venire al ballo con me..."
Disse il ragazzo dai capelli biondi.
La strega fu sul punto di rifiutarlo, come aveva già fatto con altri ragazzi, era senza dubbio molto bella e i pretentendi non mancavano, sarebbe rimasta al programma iniziale di andare sola poi pensò a Piton.
Gli stava bene, non che lei fosse sicura di infastidirlo, in fondo era solo un bacio, però...

"Mi  piacerebbe molto!"
Rispose infine.

"Ottimo, ci vediamo alle 19:30 nella sala comune?"

"Certo."

Il ragazzo le sorrise allontanandosi, non che le importasse, il suo unico scopo era infastidire Piton.
Lei aveva capito di aver una cotta per lui un paio di giorni prima dell'inizio delle vacanze di natale, ma era riuscita ad accetterlo solo il giorno in cui scappò dalla capanna di Hagrid per vederlo.
Non l'avrebbe fatto per nessuno al mondo.
Ma per lui sì.

"Lander non dovrebbe essere a lezione?"

"Si professor Piton, mi scusi"
Disse senza girarsi, Piton fu sorpreso da quella risposta, le piaceva sfidarlo, ma non l'avrebbe battuto.
Lui sapeva giocare perfettamente.

la guardò allontanarsi e sparire alla fine del corridoio, si sentiva un po' preoccupato per non averla invitata, sapeva perfettamente che la sua bellezza non era indifferente alle teste di legno del suo anno...
Ma sarebbe riuscito a controllarsi.
Lui era Severus Piton.
Ci teneva a quella ragazza, non era amore, ma qualcosa lo spingeva a proteggerla.
Avrebbe giocato anche lui quella sera.

~~~~~~~

"Hagrid tu ci sarai al ballo vero? Ho sentito che la preside di Beauxbatons sia una gigantessa "
Gli disse la ragazza ammiccando.

"Oh sì che andrò, ho visto con i miei occhi la preside, davvero una bella donna."
Lily sorrise.

"E tu con chi andrai?"
Chiese il mezzo-gigante

"Con Rodney un ragazzo del mio anno, il primo giorno di scuola mi ha iuatato a trovare la strada per la sala grande."

Hagrid annuì sorseggiando del tè.

"E con Piton come va? Ultimamente mi sembra più rilassato, potrei sbagliarmi ragazza, ma sembra che la tua presenza in qualche modo lo sollevi..."

"Non credo Hagrid, non è nemmeno amicizia il nostro rapporto, sto più simpatica all'elfo domestico."
Rispose la strega.

Hagrid rise di gusto, la sua risata riusciva a far tremare la capanna.

"Ah Lily, non sarà mai il tipo di uomo che ti aspetti, ma fidati che ci tiene, si vede, ho notato come ti tiene d'occhio a cena..."
Questo lei non l'aveva notato, si trovava molto spesso ingarbugliata tra le chiacchiere delle tre cugine dai capelli rossi.
Ultimamente era riuscita anche a creare un bel rapporto con Calliope, che si era dimostrata, sicuramente pungente ma anche intelligente.
Claire invece era diventata un po' la vocina della coscienza della cugina, Alike invece era sempre più presa da quel ragazzo di cui non ricordava il nome.
Li aveva beccati più volte stare fino a tarda notte sui divanetti della sala comune.
"Strano modo di tenerci, non che Severus sia molto.... Usuale?"
Hagrid rise
"Lo chiami per nome adesso?"

"No, credo che se mi sentisse mi crucerebbe senza troppi giri di parole..."
Disse posando la tazza da tè sul tavolo.

Hagrid era diventato molto importante, sapeva consigliarla, sapeva ascoltarla, e si era rivelato davvero una persona divertente e singolare, nel senso positivo del termine, si era affezionata molto a lui.
Lo stesso era per lui, gli faceva molto piacere accogliere la ragazza e passare interi pomeriggi a fare  chiacchiere, Lily era molto perspicace, di sicuro riusciva a non annoiare con i suoi discorsi seri, che trattava con ironia, faceva quasi satira  a volte, forse affrontare la vita con lo spirito ironico era ciò che la rendeva forte.
Inevitabilmente bella agli occhi di chi ne aveva passate tante, forse troppe, che ammirava la sua forza e il suo coraggio.

𝑳𝒂 𝑺𝒕𝒓𝒆𝒈𝒂 𝑩𝒂𝒃𝒃𝒂𝒏𝒂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora