Lily si svegliò, la piccola Joan era seduta accanto a lei, la strinse più forte che poté accarezzandole i capelli bruni.
"Ho avuto paura Ly"
Sussurrò la bambina con il viso sul collo della sorella."È tutto ok"
Rispose.Poco a poco mise a fuoco le figure attorno a lei.
La professoressa McGrannit, Il preside Silente, Madama Hooch... E Severus.Vederlo lì per lei fu come un cruciatus all'anima.
Distolse lo sguardo ferendolo."Lily, come ti senti?"
Chiese la McGrannit.Le voleva molto bene, la considerava quasi una madre, le era grata, per i sorrisi in corridoio, per la comprensione durante le lezioni, e per le confidenze che le aveva permesso.
"Bene professoressa, solo un po' di bruciore al collo, ma nulla di ché"
Disse portando le mani sul morso di Bellatrix.
"È la pozione signorina Lander, in un giorno o 2 non dovrebbe avere più nulla, per quanto riguarda lo zigomo la cicatrice sarà invisibile tra pochi giorni "
Disse Poppy avvicinandosi al lettino." Grazie mille madama Pomfrey le sono molto grata"
"Sono sicura signorina Lander, che si rimetterà presto, i miei migliori auguri"
Il preside sorrideva guardando la ragazza attraverso gli occhiali a mezzaluna.Madama Hooch scivolò sulla sedia accanto al lettino prendendo una mano alla ragazza.
"Cara, quando avrai bisogno potrai sempre fare affidamento su di me"
Joan si faceva piccola piccola accanto a Severus che le stringeva una spalla.
Lo vide padre, a prendersi cura dei figli con i suoi modi freddi ma protettivi, lo immaginava un buon padre.
Un conato la distolse da quel pensiero.
Poppy le avvicinò un secchio tenendole i capelli indietro.
So sentì maledettamente a disagio per lo spettacolo spiacevole che stava dando.
Il preside trascinò fuori la McGrannit e la Hooch, la trasfigurante invitò la bambina a lasciare l'infermeria e lei la seguì."puoi andare Poppy, ci penso io"
Una voce profonda le provocò un brivido.
Le sue mani forti scivolarono sul viso della ragazza."Vattene, non voglio che tu mi veda così."
"non dire sciocchezze Lily"
Le accostò una ciocca dietro l'orecchio con una delicatezza che apparteneva solo a lui."come sono arrivata qui? "
"Fiorenzo, il centauro, mi ha fatto conoscere un incantesimo, eri quasi morta, e ti ho dato il mio battito fino a qui, poi Poppy ti ha ristabilizzata"
"E Bellatrix?"
"Minerva l'ha stesa"
Sorrise compiaciuta."Perché non me l'hai detto?"
Chiese infine provando a sedersi"non volevo coinvolgerti nei miei sbagli"
Una lacrima rigò il viso dell'uomo, per la prima volta lo stava vedendo piangere, lui, Piton.
"Perdonami ti prego"
Disse strozzando un singhiozzo.Lily poggiò una mano sulla spalla del professore.
"ti perdono Severus"
Il pozionista la baciò prepotentemente come se non avesse bisogno d'altro che delle sue labbra a contatto con quelle della giovane.
Era morto dentro, ma lei lo aveva illuso, facendogli credere diversamente, solo adesso che la baciava, si sentiva vivo, vivo come non mai."Vanilla, chiamala, voglio ringraziarla per aver protetto Joan"
Disse staccandosi."Vanilla non ce l'ha fatta."
Disse il mago a bassa voce.Un urlò di strazio proveniente dal punto più profondo della sua anima squarciò il silenzio, dilaniando ogni singola parte di sollievo che aveva in corpo.
Iniziò a piangere in maniera straziante, il mago la attirò a sé.
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"Cosa facciamo allora Albus?"
"Chantealle Bouvier, la preside di Beauxbatons le ha offerto la cattedra di trasfigurazione"
La McGrannit fu sollevata dal sapere che Lily avrebbe potuto nascondersi in un luogo sicuro."Sarà d'accordo?"
Chiese la Hooch con aria preoccupata."D'accordo o no, non abbiamo altra scelta, è in pericolo e abbiamo rischiato tanto."
Rispose il preside con calma.La McGrannit si avvicinò alla scrivania possente.
"Non pensi a Severus? Ciò lo distruggerà, ha già perso la Evans, non può perdere anche lei."
Pronunciò l'ultima parola con un senso di sconforto pesante."Tutto tornerà al suo posto Minerva, al momento giusto saprai cosa fare."
Silente pose una mano sulle piume rosse della fenice."Silente, se posso permettermi, credo che dovremmo essere più informati su come comportarci in un futuro."
Disse madama Hooch posando una mano sulla spalla Della McGrannit.Uno dei quadri raffiguranti i vecchi presidi sbuffò.
"Rolanda possibile che tu abbia sempre da ridire!"
Tuonò il vecchio preside."Dippet non c'è bisogno di essere sgarbati"
Rispose un altro quadro."Non impicciarti Everard!"
"per l'amor del cielo Armando, ancora a discutere con Everard..."
La preside qualche quadro più in là si portò due dita alla radice del naso.
"Dylis, fatti gli affaracci tuoi! Ah voi donne sempre a spettegolare."
"come osi vecchio scorbutico"
Disse Rolanda puntando la bacchetta verso il quadro di Dippet ."Fai fuori la preside Derwent, tanto non la sopporta nessuno, nemmeno Everard"
Disse Dippet ."Davvero Preside Everard?"
Chiese la donna."Certo che no Dilys"
"Signori presidi, rilassiamoci c'è altro per cui preoccuparsi al momento, più importante delle simpatie."
"Almeno Phineas dorme"
"Dippet!"
Dissero in coro i due presidi."Fanno così tutto il giorno?"
Chiese madama Hock sfiancata dal battibecco."Continuamente..."
Rispose disperato Silente."Preside, io vorrei ritirarmi se è possibile"
"Certamente, Minerva, anche tu Rolanda sei libera di andare."
"Finalmente! La tentazione di trasformare questi quadri in legna da ardere si fa sempre più forte"
Disse l'insegnante di volo uscendo dall'ufficio.Silente sedette sulla poltrona, sapeva che questo sarebbe stato il colpo di grazia che avrebbe chiuso definitivamente il cuore di Piton, ma sapeva che vederla morta sarebbe stata peggio.
Voldemort non si sarebbe fermato.
Bellatrix, Alecto e Rodolphus erano evasi, Lucius era a piede libero, non gli mancavano le braccia di certo.
Lily doveva andare in Francia al sicuro, almeno fino a quando la minaccia si sarebbe dissolta.
"Albus! Di a Dippet di smettere di stuzzicare Phineas ti prego!"
Disse la preside Derwent."Oh Dilys... Ho perso la speranza con quei due"
Il quadro sbuffò in una sonora risata che strappò un sorriso anche al mago, nonostante la moltitudine di cose che lo preoccupavano.
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𝑳𝒂 𝑺𝒕𝒓𝒆𝒈𝒂 𝑩𝒂𝒃𝒃𝒂𝒏𝒂
FantasyCosa succederebbe se avvessi vissuto fino ad ora la vita sbagliata? Se avessi guardato il mondo con occhi spenti senza accorgerti della magia? E se le persone che ti circondano non siano chi dicono di essere? Lily è una strega nata babbana, che per...