CAPITOLO 13
PREMIÈRELondra -Dunkirk première
«Sei sicuro di stare bene?» Lila prese la mano di Harry, leggermente sudata. Erano quasi arrivati al teatro, una folla di gente impediva il passaggio veloce della macchina.
«Lil, sto bene»soffiò Harry «sto cercando di non pensare» dichiarò facendo spallucce. La ragazza abbozzò un sorriso, prima di avvicinarsi al ragazzo e abbracciarlo.
«Sarò sempre la tua fan numero uno» dichiarò nell'abbraccio. Harry si beò di quelle parole e sperò che la ragazza non sentisse il suo battito accelerato. Così si limitò a stare in silenzio, mentre stringeva tra le sue braccia Lila.
Tutti quei flash erano allucinanti. Lila non riusciva a capire come facesse Harry a sopportarli, certo lei li aveva provati varie volte nella vita ma non aveva ancora tutta quella fama da potersi permettere tutti i red carpet che Harry o altri personaggi famosi facevano.
«Ti ricordi quando ti ho detto che non ero nervoso?» Harry iniziò a parlare improvvisamente, facendo voltare Lila verso di lui. Corrugò la fronte.
«Erano cazzate, sto per morire» dichiarò il ragazzo mentre per l'ennesima volta si sistemò la giacca. Lila rise portandosi una mano alla bocca.
«Che hai da ridere?» Harry era spazientito. La ragazza si ricompose, poi parlò.
«È la quinta volta nel giro di cinque minuti che ti controlli il vestito,» ridacchiò Lila avvicinandosi sempre di più a Harry, poi lo prese per mano e lo portò in un angolo più segreto dove nessuno avrebbe potuto vederli. Le sue mani arrivarono alle guance del ragazzo.
«Tu sei fantastico, Harry» dichiarò Lila «non hai bisogno di farti prendere dal panico, io credo in te, tua sorella e tua mamma credono in te, tutti lo fanno perché sappiamo che vali. Libera la mente, pensa semplicemente a goderti la serata e per qualunque cosa io sarò lì a supportarti e sorreggerti, come tu fai con me ogni volta» Lila guardava Harry negli occhi, avrebbe voluto trasmettergli tutto il coraggio e la convinzione che aveva lei in quel momento. Lui semplicemente annuì e dovette lasciarla andare quando Jeff lo chiamò per andare sul red carpet. Harry si schiaffeggiò mentalmente e dopo aver ringraziato Lila, corse verso Jeff. Sapeva che Lila sarebbe stata sempre lì per lui e si chiedeva cosa avesse fatto per meritare una persona come lei nella sua vita.
Harry finalmente entrò sul red carpet sotto gli occhi attenti di tutti e i vari scatti dei fotografi. A Lila vibrò qualcosa nella pochette così, con la fronte corrugata, tirò fuori il telefono.
Andrew:
Ciao Lila! Come stai? Non ci siamo sentiti più dopo quella giornata, mi manca la tua antipatia :)Lila lesse e rilesse quel messaggio, ma preferì bloccare di nuovo il telefono e puntare lo sguardo sul suo migliore amico, intento a firmare gli autografi alle fans.
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soulmates // hs;
Fanfiction"𝒩𝑒𝓁𝓁'𝒶𝓂𝑜𝓇𝑒 𝓇𝑜𝓂𝒶𝓃𝓉𝒾𝒸𝑜, 𝓅𝑒𝓇 𝒶𝓃𝒾𝓂𝑒 𝑔𝑒𝓂𝑒𝓁𝓁𝑒 𝓈𝒾 𝒾𝓃𝓉𝑒𝓃𝒹𝑜𝓃𝑜 𝒹𝓊𝑒 𝓅𝑒𝓇𝓈𝑜𝓃𝑒 𝒻𝓇𝒶 𝒸𝓊𝒾 𝑒𝓈𝒾𝓈𝓉𝑒 𝓊𝓃𝒶 𝒶𝒻𝒻𝒾𝓃𝒾𝓉à 𝓈𝓅𝒾𝓇𝒾𝓉𝓊𝒶𝓁𝑒 𝑒 𝓈𝑒𝓃𝓉𝒾𝓂𝑒𝓃𝓉𝒶𝓁𝑒 𝓉𝒶𝓁𝓂𝑒𝓃𝓉𝑒 𝓅𝓇𝑜𝒻𝑜𝓃�...