soulmates // hs;

EPILOGO

Harry entrò in cucina pulendo le mani sui suoi jeans vintage, aveva appena finito di decorare il soggiorno di casa Styles per la festa a sorpresa di Andrew. Erano passati tre mesi da quella calda giornata a Malibu dove Lila era corsa da lui dichiarandogli tutto il suo amore e dal quel momento non si erano più lasciati. Harry non aveva ancora pubblicato Fine Line, non gli sembrava ancora il momento. Avrebbe voluto passare dei mesi di relax, circondato solo dalle persone più importanti per lui. Era agitato e non per il compleanno del migliore amico di Lila, ma perché sapeva che quella sera avrebbe fatto il passo più lungo della gamba. Harry si sentiva completo, aveva finalmente tutto nella vita e non voleva sprecare nemmeno un secondo. Voleva viversi tutto e al meglio.

"Ragazze, siamo sicuri che la mia casa non prenderà fuoco?" Il ragazzo parlò con tono scherzoso quando vide le due donne alle prese con i fornelli.

"Sono una cuoca mancata, Harry, dovresti saperlo" Taylor lo rimproverò nel momento esatto in cui si girò verso di lui, puntandogli il mestolo contro. Harry alzò le mani in segno di difesa, poi parlò.

"Hai ragione Taylor, non mi riferivo a te" parlò sottovoce, facendo una piccola smorfia contrariata e indicando lentamente la ragazza bruna.

"Harry! Guarda che ti sento!" Lila urlò arrabbiata, senza degnare di uno sguardo il suo ragazzo.

"Va bene ragazzi, che ne dite di una tregua? Ho attaccato anche i palloncini, dovrebbero tenere" Joe entrò in cucina velocemente, ora erano tutti lì senza dire una parola. Harry si avvicinò a Lila, abbracciandola da dietro e poggiandole un leggero bacio tra i capelli.

"Non m'incanti, Harry" Lila parlò sicura di sé "prima mi prendi in giro, poi mi baci. Chi sei, Giuda?" e questo fece ridere tutti, compreso il ragazzo riccio. Le sue mani sudavano, l'agitazione continuava a mangiarlo vivo, ma fece finta di niente.

"Va bene, tutti gli stuzzichini sono in forno" Taylor annunciò prima di sciacquarsi le mani "come sta andando la torta?" si avvicinò a Lila, che intanto era alle prese con le decorazioni. La ragazza stava vivendo un periodo davvero unico, finalmente si sentiva in pace con sé stessa. La sua vita era cambiata da quando Harry faceva parte di essa in un modo del tutto diverso. Si prendevano cura l'uno dell'altro senza mai dare nulla per scontato, dichiaravano i loro sentimenti non appena era possibile, ma senza esagerare per entrare poi nella monotonia. Ormai era sempre a casa di Harry, anche se qualche volta costringeva quest'ultimo a dormire da lei per ricambiare. Lila non poteva essere più felice di così, ogni volta che sentiva pronunciare il nome di Harry il suo cuore perdeva in battito. Ogni volta che Harry la guardava, le sue gambe tremavano. Ogni volta che un bacio veniva posato sulle labbra, lei si sentiva venir meno. Era completamente persa in lui, e non si pentiva di niente.

"Ho fatto!" esclamò sorridente, facendo un passo indietro e costringendo Harry a fare lo stesso. Intanto, il ragazzo, l'abbracciava ancora da dietro. Taylor sorrise, guardando poi i due ragazzi.

"Voi due mi farete uscire pazza, smettetela di essere così carini!" urlò spazientita, ma il sorriso sulla sua faccia tradiva tutto il suo sforzo di essere seria. Ma quando bussarono alla porta, tutti si allarmarono. Non aspettavano Andrew prima di mezz'ora, mancavano ancora tutti gli invitati -che poi erano i ballerini del Reputation Tour-, Tristan avrebbe convinto in qualche modo il migliore amico di Lila ad andare a casa Styles, dove in realtà gli aspettava una mega festa.

"Vado io" Taylor guardò Harry in modo complice, ma Lila era troppo impegnata a pulirsi le mani per capirlo. Joe seguì la sua ragazza alla porta e si sentirono delle voci subito dopo, erano sicuramente gli invitati. Harry fece voltare lentamente Lila verso di lui, girandola per i fianchi. Pensò fosse la ragazza più bella al mondo e che lui fosse stato terribilmente fortunato ad essere stato scelto da lei. Le accarezzò la guancia, questo gesto fece sorridere imbarazzata Lila. Non si era ancora totalmente abituata al tocco di Harry.