"Okay" iniziò Pansy con aria seria e convinta, posizionando sul tavolo attorno al quale erano seduti una ciotola di snack babbani. "Dichiaro ufficialmente aperta la riunione del comitato Drarry"
"Drarry?" chiese Blaise sospettoso, allungandosi a prendere una patatina. "Che cosa -"
"È lo stupido nome che Pansy ha dato a Draco ed Harry. Io non - avevamo deciso che non lo avremmo usato, mi sembra"
"Questo è quello che tu hai deciso, Hermione" specificò Pansy, alzando le sopracciglia. "Io non ho mai detto di approvare"
"Okay - non dovremmo concentrarci sul vero problema?" chiese Ron, guardandoli confuso. "Cioè, il fatto che Harry e Draco non si parlano da un mese e tutto il resto"
"Per come la vedo io" fece Pansy, appoggiando i palmi aperti sul tavolo con aria autoritaria. "Sapevamo che sarebbe successo, prima o poi. Lo sapevamo e non abbiamo studiato un piano d'azione. Ed è questo che succede alle persone che non studiano un piano quando è il momento giusto" aggiunse, scuotendo il caschetto scuro e abbassando lo sguardo con aria teatrale. "Si ritrovano con due idioti che hanno litigato e non si parlano a due giorni dal loro matrimonio"
"Ah, Pans, andrà tutto bene" le disse Blaise, allungando una mano per accarezzarle la schiena. "Voglio dire, risolveranno tutto"
"Oh, forse - forse non ho ancora messo in chiaro la parte peggiore" aggiunse Pansy con aria ironica fissando non lui, ma il tavolo, con aria decisamente sconsolata. "Draco si è ripreso l'anello dei Malfoy. Voglio dire, ero convinta che fosse una cosa temporanea, che avrebbero rimesso a posto tutto. Ma non ne parlano ne' tra di loro ne' a noi, quindi -"
"Narcissa" esclamò all'improvviso Hermione, incontrando gli occhi verdi di Pansy. "Dovrà pur sapere qualcosa"
Pansy scosse la testa. "Quando Draco se ne è andato da Grimmauld Place ed è tornato a Malfoy Manor Narcissa ha provato a capire il motivo, ovviamente, ma..." sospirò, affondando la mano nella ciotola di patatine. "Be', sapete come è Draco. Non hanno detto a nessuno il motivo"
"E se fosse per quella stupida partita di Quidditch?" fece Blaise, guardandoli a turno. Tutti sapevano a quale partita si stesse riferendo - quella giocata alla Tana poco più di un mese prima, per festeggiare il terzo compleanno di Rose. Hermione e Pansy alzarono le sopracciglia."Be', Draco diceva di aver preso il boccino, Charlie non era d'accordo e be' - Potter ha dato ragione a Charlie, quindi -"
"Questo non è stato carino" concordò Pansy, annuendo. "Ma non parlarsi per un mese - per un mese, vi rendete conto? Quei due non sopportano di stare lontani per mezza giornata - è esagerato, non credi?"
"Potrebbe essere per questo, semplicemente" iniziò Hermione, senza alzare lo sguardo. "Perché ora voi vi sposate, e tutti i loro amici sono sposati, e loro... Be', lo sapete"
Pansy scosse la testa. "Draco non ha mai creduto nel matrimonio. Me l'ha sempre detto. Se c'è la lealtà..."
"Già" fece Hermione, alzando le sopracciglia e guardandola negli occhi. "Ma Harry?"
"E se fosse per qualche stupida ragione che noi non stiamo considerando? Magari hanno litigato per il film da vedere una sera, o per i cereali da mangiare al mattino. O è per qualche cosa successa al Ministero. Potrebbe essere qualsiasi cosa, no?"
"Così grave da non parlarne con nessuno di noi?" obiettò Pansy, facendo scorrere il suo sguardo su di loro come se il colpevole si trovasse in realtà tra di loro, e non là fuori. "Okay, visto che nessuno di voi vuole tirarlo fuori, lo dirò io" disse seria, lasciando perdere le patatine. Vide distintamente Hermione guardarla quasi spaventata. "Uno di loro potrebbe aver tradito l'altro"
STAI LEGGENDO
Amortentia. ||Drarry ff
Fiksi PenggemarDraco ed Harry hanno passato otto anni a Hogwarts giudicando le reciproche vite. Cosa succederebbe però se fossero obbligati a scambiarsele? In un presunto ultimo anno ad Hogwarts, dove entrambi non hanno ormai più nulla da perdere. Condividono lo s...