The One Where Harry Messed Up His Outfit

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"Oh, Harry!" Hermione guardó Draco con gli occhi sbarrati, e Ron credette quasi che il suo antico peggior timore si fosse avverato. Se avesse avuto un briciolo di spirito di osservazione in più, però, avrebbe osservato che lo sguardo di Hermione era più simile ad un incondizionato amore fraterno che ad uno sguardo di passione. Che poi, forse, avrebbe solo dovuto accorgersi delle occhiate cariche di amore che lei riservava solo a lui. "Io non -"

"Che cosa?" il tono di Harry agli occhi dei suoi amici era nervoso, quasi preoccupato.

Ron ed Hermione si guardarono negli occhi per un rapido secondo. Entrambi giunsero ad una conclusione: Hermione pensó che Harry si fosse definitivamente innamorato, e Ron credette che il suo migliore amico avesse svaligiato uno di quei negozi di vestiti firmati che a Diagon Alley solitamente evitava anche di guardare.

Hermione guardó Draco e gli fece un sorriso radioso. "Stai benissimo"

Draco sapeva che quel commento era rivolto a Potter e che Potter non era uno stronzo egocentrico come lui - anche se, d'altra parte, era sicuro che lo stupore di Hermione fosse dovuto al fatto che il vero Potter non aveva alcun senso dello stile e dell'estetica in generale - per cui evitó di dare una risposta sarcastica e si limitó a ringraziarla per il complimento. Lei lo fissó ancora per qualche secondo e lui si rese conto con un sussulto del fatto che anche lei, in effetti, quella sera era splendida. Indossava un vestito bordeaux attillato che le fasciava il corpo magro e scarpe nere con il tacco alto. Sentí qualcosa smuoversi nel suo stomaco e si affrettó a deglutire, soffocando quell'emozione strana che non gli apparteneva.

Era elegante e seducente allo stesso tempo. Forse Potter non poteva vederlo, avendola sempre trattata come una sorella, ma Draco osservava qualsiasi cosa. Vedeva la donna bellissima che era diventata, il suo modo sicuro e per niente volgare di essere se' stessa. E anche se dall'espressione di Weasley non avrebbe potuto vedere niente, notava dal modo in cui la sua mano era corsa al fianco di lei per tenerla più vicino quanto lui sapesse di essere fortunato ad avere una donna così accanto. "Anche tu, Hermione" disse sincero, abbassando la voce.

La vide arrossire con la coda dell'occhio e distolse definitivamente lo sguardo. Gli sembrava troppo da vedere, come se stessero condividendo un momento privato e lui fosse entrato senza chiedere il permesso. Si sentiva fuori posto.

Passó qualche secondo prima che Hermione si avvicinasse e gli consegnasse una piccola pergamena. Draco aggrottó le sopracciglia, lanciandole un'occhiata confusa, e lei si limitó a fare un piccolo sorriso. Capí solo dopo qualche secondo che lei sapeva che lui si era completamente dimenticato del discorso. Non aveva preparato neanche una singola parola, e lei ci aveva pensato al suo posto. La guardó con uno sguardo carico di tacita ammirazione e gratitudine, ma lei non lo colse. Draco però non era Potter, e non avrebbe comunque pronunciato quelle parole davanti a nessuno. Non sarebbe stato giusto. Non erano cose che un Mangiamorte poteva concedersi il lusso di provare.

Fu in quel momento che nella stanza entró Charlie. Prima di vederlo, in realtà, gli arrivó la sua voce: quell'inglese misto a qualcosa di diverso, un vago accento orientale a cui nessuno faceva caso ma a cui Draco, dalla prima volta che l'aveva sentito, non faceva a meno di pensare. "Pronti per andare?"

"Si" disse Ron, prendendo la mano di Hermione. Draco fece per seguirli, ma fu distratto dal più grande.

Charlie gli si era avvicinato di nascosto. Era fin troppo silenzioso, e rise quando Draco sobbalzó. "Vuoi fare colpo su qualcuno, Harry?"

Draco scosse la testa e incroció il suo sguardo. I ricordi della sera prima gli affiorarono alla mente: il corpo di Charlie sul suo, la mezza erezione costretta nei pantaloni che aveva sentito contro e la sua fuga - letteralmente. Non poteva fare sesso con lui, era escluso. Doveva chiarire quella faccenda con Potter. Era così ridicolo.

Amortentia. ||Drarry ffDove le storie prendono vita. Scoprilo ora