Lost in the ocean || Luke Hemmings

CAPITOLO IX

CAPITOLO IX

Luke's pov

"Ash!"

"Ciao! Allora è tutto confermato per domani sera?" cazzo me ne ero dimenticato.

 Balbettai un pò cercando di predere tempo e farmi venire in mente una scusa plausibile.

"Nono, questa volta niente scuse, sono stanco delle tue scuse e di quelle di Beatrice."

 "Oddio, che ha combinato questa volta?" Beatrice era la ragazza di Ashton, il mio migliore amico. Era una delle ragazze più belle che avessi mai visto, ma era anche molto, molto stronza. Era stata anche con altri nostri amici, beh forse la metà della scuola, e alla fine li aveva mollati dopo qualche giorno; l'unica sua relazione che sembrava durare era quella con Ash, anche se litigavano spesso per vari motivi, ma la maggior parte delle volte era perchè lei ci provava con i nostri amici. Era proprio una gran zoccola.

 "Te lo racconto dopo, però tu devi promettermi di venire." era proprio uno stronzo.

 "Uffa va bene." E io ero una stupida femminuccia.

 "Perfetto, allora stasera mangio da te. alle sette sono lì" disse in tutta fretta e mise giù, non permettondomi controbattere.

 Ashton è sempre stato il mio migliore amico, è come un fratello maggiore per me, dato che ha due anni in più. Mi parava il culo quando eravamo alle medie e alle superiori e io non avrei mai potuto ringraziarlo abbastanza. Era uno dei ragazzi più cafoni che avessi mai conosciuto, però quando c'era bisogno di un aiuto lui non era mai mancato, mai. Aveva molti difetti però, ed erano proprio quelli che mostrava per primi, uno di essi era il fatto di essere uno sciupafemmine incredibile, anche lui aveva spezzato il cuore di moltissime ragazze.

Mi misi seduto a bordo piscina. Il sole picchiava sulla mia testa, ma ormai ci ero abituato al caldo straziante. Misi i piedi nudi nell'acqua fredda e cercai di svuotare la mia mente; dovevo tornare impassibile, non mi dovevo assolutamente affezionare a quella ragazza, non potevo permettermelo.

 Sara's pov

 Era ormai da un pò che Luke era fuori nel giardino e perciò con una scusa decisi di andare a vedere se stesse bene.

 "Mi gira un pò la testa, probabilmente perchè ho perso un pò di sangue" a queste parole Maria fece una smorfia di disgusto "Meglio se vado a prendere una boccata d'aria, così magari chiedo anche all'infermiere se mi controlla la ferita." dissi sorridendo.

 "Vuoi che venga con te?"

 "Nono tranquilla faccio io, ci riesco."

 "Okey, allora io intanto faccio una chiamata." disse per poi alzarsi velocemente e scomparire nel grande corridoio vicino alla scala a chiocciola.

 Mi alzai cercando l'appoggio del piccolo mobiletto vicino al sofà. Alzata in piedi mi incamminai verso la grande vetrata che portava alla piscina. Mentre camminavo molto lentamente vedevo Luke seduto a bordo piscina con la testa tra le mani. Il sole illuminava alla perfezione i suoi meravigliosi capelli biondi e la schiena muscolosa era messa in risalto dalla maglia bianca che si era cambiato.

 Accellerai il passo e aprii la porta lentamente, lui nemmeno si accorse che ero lì vicino a lui.

 "Stai meditando?" dissi mentre cercavo di mettermi anche io a sedere.

 Lui alzò la testa e mi guardò sorridendo.

 "Stavo pensando a dire il vero"

 "Pensando a cosa?" dissi cercando di capire come sedermi senza urtare la ferita.