Can è furioso di gelosia, quando scopre che Sanem e Fabri si sono incontrati per discutere di lavoro, e che Sanem ha promesso a Fabri il suo profumo, quel profumo tanto importante e speciale per Can, alla compagnia di Fabri, in cambio della salvezza dell’agenzia.
Non vuole ascoltare ragioni, la gelosia lo acceca a tal punto da strappare davanti agli occhi di Sanem la lettera che lei gli aveva scritto e recide il contratto appena stipulato con Fabri.
Alla fine Deren cerca di farlo ragionare, messo davanti ai suoi evidenti problemi di gelosia con Fabri, Can quindi decide di cedere e lascia che Sanem venda il suo profumo.Intanto però, con l’entrata di Fabri in agenzia, Emre è completamente fuori dai giochi, così Can comunica al fratello che non c’è più lavoro per lui in compagnia.
Ancora una volta è Leyla l’unica persona pronta a dare un confronto a Emre, e questa volta il ragazzo è davvero colpito dall’affetto della sua segretaria, tanto che comincia, per la prima volta, a guardarla con occhi diversi.Can comunque è ancora ossessionato dall’idea che Sanem possa dare il suo profumo a Fabri. Le chiede ancora e ancora se è proprio il suo profumo che è intenzionata a vendere, ma Sanem si dimostra determinata: non gli darà nessuna risposta fino a quando lui non sarà disposto ad ascoltarla.
Intanto Sanem da un ultimatum a Emre. Gli concede 3 ore di tempo per dire a Can tutta la verità sul suo accordo con Aylin, altrimenti sarà lei stessa a consegnargli il documento che prova la loro collaborazione.
Nel panico Emre chiama Aylin, ma una donna come Aylin ha sempre un piano di riserva.
Spinge Emre a chiamare Leyla e a costringerla a sottrarre il famoso documento alla sorella. Inoltre non si ferma qui, chiama Deren dicendole che è preoccupata per Can, perché lo vede giù di morale, cosa che spinge Deren ad andare a casa di Can.
L’intenzione di Aylin è quella di fare in modo che Deren e Can si trovino insieme quando Sanem quella stessa sera andrà a consegnare il documento a Can, sapendo che Sanem è innamorata di Can e che la cosa potrebbe ferirla.Ed è proprio così che vanno le cose. Quando Sanem si reca a casa di Can trova Deren, che essendosi sporcata durante la cena con Can, indossa la stessa maglia di Can che anche lei aveva messo, dopo che si era bagnata in giardino durante il loro bacio.
Per Sanem è un duro colpo, e non solo, quando consegna la cartellina a Can con il famoso documento incriminato, la trova vuota (il documento è stato rubato da Leyla sotto richiesta di Emre).
Nulla di fatto. Sanem torna a casa con il cuore spezzato, confusa sull’accaduto, ma dopo la visita di Sanem, anche per Can è tutto cambiato.
Deren vorrebbe continuare la loro serata, ma Can la manda via con la scusa che vuole riposare. Più tardi Sanem, con una scusa, ritorna a casa di Can per vedere se Deren era ancora lì, ed è felice quando si accorge che è andata via.È il compleanno di Sanem, che però si presenta come l’ennesima occasione per Aylin per mettere in atto un altro dei suoi piani malvagi.
Spinge Fabri ad organizzare un party in onore di Sanem, spacciandolo come party per l’agenzia per festeggiare il nuovo accordo. Poi Aylin chiama Guliz e le dice che in realtà il party dell’agezia è stato organizzato da Can per il compleanno di Sanem.
Tutto questo viene ascoltato da Ceycey che riferisce ovviamente tutto a Sanem. La ragazza è felicissima, perché pensa che Can la stia perdonando e che la ami ancora.
Si illude ancora di più quando Can aiuta Ceycey a preparare una campagna pubblicitaria per Mevkibe a favore della sua elezione come presidente del quartiere (alla fine Mevkibe riesce a vincere), e quando le arriva a casa un meraviglioso abito per la festa, pensa che sia stato Can a spedirglielo.Ma alla festa la aspetta un’amara sorpresa.
Sotto gli occhi di Can, Fabri le dice che il vestito che ha scelto per lei le sta benissimo. Sanem rimane sconvolta, Can comincia a ribollire di gelosia. Inoltre Fabri davanti a tutti annuncia di essere stato lui a organizzare la festa per Sanem.
Sanem ha il cuore spezzato, Can, all’oscuro di tutto, ribolle di rabbia e di sensi di colpa.
Quando Fabri chiede a Sanem di ballare, Can non può più reggere la sua gelosia. E va via furioso.
Sanem rifiuta il ballo e lo rincorre. Spiega a Can che pensava che il party era stato organizzato da lui, che ha indossato il vestito perché pensava fosse il suo.
Ma qui arriva il duro colpo di Can: le dice che per lui lei è solo una sua impiegata, che è finita. Per me tu sei “quell’altra”, dice, usando parole che la feriscono. Sanem allora si licenzia, e va via, giurandogli che non vedrà mai più il suo viso.