Capitolo 30 Can Parte Per Londra Ma....

425 15 0
                                    

Arrivata al capanno, Sanem trova Can in compagnia di Polen.
La ragazza li lascia subito soli e Can le spiega che Polen era la perché gli stava offrendo un lavoro come fotografo per un’agenzia di Londra. Ma la lite che scoppia subito dopo tra i due è furibonda.
Can accusa Sanem di averlo riempito di bugie un’altra volta, di aver ceduto a Fabri il “loro” profumo, così speciale, la accusa di non fidarsi di lui.
A nulla servono le giustificazioni di Sanem, che gli ripete che lo ha fatto perché lo ama. Can è irremovibile e pieno di rancore.

Sanem è distrutta dal dolore, ma è determinata a non arrendersi. Farà di tutto per riconquistare l'affetto di Can e il suo amore.

Intanto Can sta prendendo in considerazione l'idea di lasciare Istanbul, e ad accettare l’offerta di lavoro di Polen. Nulla lo trattiene più in Turchia ormai.

Tuttavia non sa che Polen e sua madre nello stesso istante stanno tramando alle sue spalle. Godendo della momentanea separazione tra Can e Sanem, Huma progetta un piano proprio con Polen per far ravvicinare la ragazza al figlio.

Il giorno dopo in agenzia Can ritorna a trattare Sanem come una semplice dipendente e si rivolge a lei solo per questioni lavorative, cosa che fa soffrire molto la ragazza. Spinta da CeyCey, cerca di scatenare qualche reazione in Can che non sia indifferenza, facendo leva sulle sue doti seduttive.
Con la scusa di un documento da controllare, entra nell’ufficio di Can e gli si avvicina pericolosamente. Can ovviamente non è immune al fascino di Sanem.
Avverte la sua presenza, il suo profumo, è ammaliato dalla sua bellezza, dal suo essere tanto sexy, ma la magia si rompe con l’arrivo di Polen, venuta per spingere Can a prendere una decisione definitiva sulla sua offerta di lavoro.

Can intanto sembra aver preso un’altra decisione: andar via per qualche giorno.
Ha intenzione di raggiungere un Hotel ad Agva per trascorrere del tempo da solo, per riflettere e pensare e avverte Emre di ciò.

Emre, che precedentemente era stato pregato da Leyla di aiutarla a trovare un modo per ristabilire l’armonia tra Can e Sanem, sente che quel viaggio potrebbe aiutare la coppia.
Avverte Leyla dei piani di suo fratello e insieme progettano di far andare anche Sanem, all’insaputa di Can, e di prenotarle una stanza nello stesso albergo.
Restando da soli, i due avranno così modo di parlarsi e di chiarire la faccenda.
Tuttavia Sanem, quando viene a sapere del loro piano, si rifiuta di seguire Can in questo viaggio.

A proposito di Leyla e Emre… il progetto di aiutare Can e Sanem a far pace, li vede molto complici e uniti. Tuttavia Leyla chiarisce a Emre che ha deciso di sposarsi perché vuole stare con Osman e non perché credeva che lui era fidanzato con Aylin (mente ovviamente). E la presenza di Osman in agenzia rende Emre sempre più geloso.

Convinta da sua sorella, Sanem si convince a partire per Agva.
Huma intanto cerca in tutti i modi di scoprire dove è diretto Can, perché vuole che lo raggiunga anche Polen. Emre, sospettando che la donna stia tramando qualcosa, le rivela un indirizzo sbagliato. E le sue teorie trovano conferma quando sente sua madre chiamare Polen e avvertirla della destinazione del breve viaggio di Can.

Can e Sanem si mettono in viaggio e si ritrovano nello stesso Hotel. Sanem la fa passare come una coincidenza, gli dice che si trova ad Agva per seguire dei seminari. Scusa a cui Can ovviamente non crede.

Comunque, i seminari che frequentano insieme, rappresentano un motivo per ritrovarsi. Attraverso di essi, Can e Sanem affrontano i problemi del loro rapporto, scoprendo entrambi che c’è ancora molto che li lega.

Intanto in agenzia è guerra aperta tra Emre e Osman.
Si progetta una nuova pubblicità, e i clienti vogliono solo Osman come attore protagonista dei loro spot. Come ogni star che si rispetti, anche Osman vuole che siano rispettate alcune condizioni affinchè lui partecipi come attore protagonista nelle pubblicità, richieste che urtano Emre.
In realtà l’astio tra i due è abbastanza evidente, e non è colpa di nessuna pubblicità ma soltanto dell’amore che entrambi provano per Leyla.

Il maestro dei seminari di Can e Sanem, capisce che tra di loro c’è tensione. Li prende molto a cuore e cerca un modo per farli riconciliare.
Riesce a farli cenare insieme e, scatenando la gelosia di Can, addirittura a farli ballare un lento.
Nel momento in cui ballano Can e Sanem si riscoprono più uniti che mai. Can sente che il sentimento che lo tiene legato a quella ragazza è molto forte, esiste, lo riempie fino a fargli svanire tutto il mondo intorno, e ridurre la realtà a lei, semplicemente lei.
C’è passione, chimica, intesa, voglia di amarsi senza freni, ma quando la musica finisce l'incanto si spezza e Can ritorna ad essere quello duro e arrabbiato.

Quella stessa notte, mentre CeyCey, Ayhan, Guliz e Muzo cercano uno slogan perfetto per il nuovo negozio di prodotti biologici di Mevkibe, ad Agva, Sanem, fa i conti con un condizionatore rotto che la costringe a stare al freddo.
Si reca alla reception dell’albergo per tentare di trovare una soluzione, ma non è possibile aggiustare il condizionatore né darle un’altra stanza perché sono tutte occupate.
Allo stesso momento arriva anche Can che sente ciò che sta succedendo e propone a Sanem di dormire nella sua stanza, dato che ha due letti. Sanem accetta ma si ritrova in un lettino piccolo e scomodo, mentre Can è a suo agio in quello matrimoniale. Dopo varie lamentele, Can acconsente a farla dormire nel suo letto e i due, ovviamente, finiscono per passare la notte abbracciati sotto le coperte.

Quella magia sta per rompersi nuovamente. Huma, intenzionata a sapere dove si trova Can per comunicarlo a Polen, dopo aver saputo dalla stessa Polen che il precedente indirizzo era sbagliato, interroga CeyCey, l’unico che non sa mantenere segreti, e infatti le rivela dove si trova sua figlio e Sanem. La donna non perde tempo ad avvertire Polen, e mentre i due piccioncini stanno abbracciati nel letto, qualcuno bussa alla loro porta: è Polen. Arrivo che segna la fine di quel momento speciale.

Polen insiste con Can dicendogli che quel posto non fa per lui, che lui è un uomo di mondo, che non è fatto per quella vita. Lo spinge ad accettare la proposta di Londra.
E ci riesce.
Perché, nonostante tutti gli sforzi di Sanem, Can ormai ha preso la sua decisione: andrà via e accetterà la proposta di lavoro di Polen.

can e Sanem Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora