Sanem si scusa con Can per averlo baciato, attribuendo alla sua improvvisa pazzia il “succo di frutta” che ha bevuto. In realtà Can sembra felice di questa sua inaspettata audacia, tanto che sta per darle un altro bacio, ma interrotti da un grido di CeyCey che li sta spiando, i due ritornano al campeggio senza però rendersi conto di essere stati visti.
Intanto Can viene messo al corrente dell’incidente del fratello, per cui si precipita subito in ospedale seguito da Sanem che non vuole lasciarlo solo.
Emre non è in pericolo di vita, ma Can incolpa se stesso per l’incidente del fratello. I due avevano discusso poco prima, e Emre era fuori di se a causa delle continui liti con suo fratello.
Sanem lo rassicura dicendo che non è stata colpa sua e lo spinge a fare pace con Emre, a dargli una seconda possibilità, perché nonostante tutto resta suo fratello e i due saranno sempre uniti da un legame speciale.
Can sembra ascoltare le sue parole, la abbraccia ringraziandola della sua presenza e del suo sostegno.Emre in ospedale sembra apprezzare più la vicinanza di Leyla che di Aylin, e il messaggio di Can per la subdola donna è chiaro: deve uscire dalla vita di Emre per sempre. Aylin lascia l’ospedale, ma progetta vendetta.
Emre è libero di tornare a casa e lasciare l’ospedale mentre Leyla si propone di prendersi cura di lui.
In agenzia si torna a lavoro e Can elegge Sanem la coordinatrice della campagna Compass Sport, sotto gli occhi esterrefatti di Deren che sospetta una loro relazione.
Can e Sanem così cominciano a lavorare insieme alla campagna Compass Sport, spiati da Aylin attraverso la telecamera nascosta in una palla di neve di vetro nell’ufficio di Can.
Aylin prende appunti e riferisce ad agenzie avversarie le loro idee. Tuttavia non ha fatto i conti con Can, che nota la palla di neve (non nota però la telecamera) e dice a Deren di portarla via dal suo ufficio perché non gli piace.
Così Deren porta la telecamera nascosta, senza saperlo, nel suo di ufficio.In agenzia arriva Fabri, venuto a chiedere il suo premio per aver salvato l’agenzia, cioè il profumo di Sanem. Sanem vorrebbe dargli un’altra fragranza, ma Fabri è deciso, vuole il suo profumo e il suo soltanto. Can nota una certa tensione e la rassicura.
I due comunque continuano a lavorare con la stessa armonia al progetto Compass, e per Sanem la loro vicinanza è un’occasione per scoprire qualcosa di più su Gamze.
Infatti Can le racconta che si sono conosciuti all’università, e che in realtà Can era molto amico del suo fidanzato all’epoca, ecco perché i due si conoscono, e che tra lui e Gamze non potrà esserci nient’altro che amicizia.La direttrice della Compass Sport si rivela Ceyda, una donna molto sicura del suo aspetto e delle sue potenzialità. Si dimostra subito particolarmente interessata a Can, e i due scoprono di avere alcune passioni in comune, come quella per l’Italia, la natura, lo sport, cosa che ovviamente infastidisce Sanem.
Intanto Leyla si prende cura di Emre, e i due scoprono di avere molte passioni che li accomuna. Emre sembra cominciare a nutrire un sentimento diverso per lei, e sincero.
Il suo incidente comunque si presenta anche come un’occasione per riavvicinare i fratelli Divit. Can perdona il fratello, tuttavia nel cuore di Emre alberga ancora un’ombra oscura.Ceyda intanto valuta le proposte di altre compagnie, e le viene presentata una che propone lo stesso slogan dell’agenzia di Can. È stata Aylin a passare l’idea. Ceyda ignora ogni cosa, ma Gamze che era al campeggio, ed è presente alla riunione, capisce tutto e privatamente avverte Ceyda.
Can aveva promesso un regalo a colui che avrebbe trovato lo slogan per Compass Sport, in questo caso dunque a Sanem. Si rivela una bella vespa rossa, che i due guidano insieme per le strade della città.
Ritornati in agenzia, nell’ufficio di Deren, sorvegliato da Aylin attraverso la telecamera, Gamze e Ceyda mettono all’occorrente Can di quello che è successo: qualcuno ha rubato le loro idee. Tuttavia Ceyda si fida della buona fede di Can, e accetta la loro proposta.
In agenzia arriva anche Emre, perché sotto richiesta di Aylin deve togliere la telecamera dall’ufficio di Deren.
Emre lo fa, anche se contrariato dalla situazione, tuttavia Sanem comincia ad avere sospetti sulla sua buona fede.
Non è il solo ad arrivare in agenzia.
Giunge nuovamente il signor Fabri con un contratto da firmare per Sanem, deciso ad avere il suo profumo.
Si intromette Can, cercando di farlo ragionare. Ma Fabri non sente ragioni, ricorda a Can che è stato lui a salvare l’agenzia, in cambio del profumo di Sanem, e che vuole il suo profumo non una nuova fragranza.
Can perde la pazienza, e gli firma un assegno. La somma equivale ai soldi che Fabri ha investito per il profumo di Sanem.
Soldi che Can non può dare a Fabri senza mettere a rischio il futuro dell’agenzia. Ma per lui Sanem è più importante.
La tensione è alta, Fabri chiede il doppio dei soldi offerti da Can.
Can reagisce con rabbia afferrandolo per il collo della camicia, strappa il contratto e sbatte in faccia a Fabri un nuovo assegno, con il doppio della somma precedente e lo manda via.
Sanem è sconvolta e preoccupata. L’uscita di una tale somma dalle casse dell’agenzia potrebbe portarla al fallimento. Ma Can la afferra e lui non ha dubbi quando le dice: il tuo profumo è solo mio.