Can e Sanem raggiungono la casa di montagna che lui ha allestito in modo romantico per un'occasione speciale.
Sanem è triste per la questione del profumo ceduto a Fabbri, della quale Can è ancora all'oscuro, e gli dice che vorrebbe rimanere lì per sempre, solo con lui e la natura. Lui teme che lei possa annoiarsi, ma Sanem lo rincuora. Poi, tra tante coccole, Can le presenta l'anello fatto con la pietra di luna bianca, quella che Sanem aveva rotto accidentalmente, dicendole che lei è la sua faccia luminosa: da quando l'ha incontrata si sente una persona diversa, ha paura, ma nel contempo si sente anche tanto forte. Davanti a una Sanem visibilmente emozionata, finalmente le chiede di sposarlo.
Sanem gli dice che vuole tanto accettare la sua proposta, ma c'è qualcosa di importante che gli vuole dire. Mentre Sanem cerca di trovare le parole per raccontargli la verità, viene interrotta dall'arrivo di Emre e Leyla. Quest'ultima, con la scusa che la madre sta male, convince la sorella ad andarsene.
Emre e Leyla intrattengono Sanem in auto. Le spiegano che Mevkibe sta bene, che era solo una scusa e che Emre sa tutto. Le chiedono se ha rivelato tutto a Can, ma Sanem nega. Emre le dice che se Can scoprirà la verità, tutto finirà. Sanem ribadisce che deve dirgli la verità e che non accetterà la proposta di matrimonio finché non l'avrà fatto. Intanto Can è rimasto solo alla capanna e si gira e rigira l'anello tra le mani. Sanem lo chiama per dirgli che la mamma sta meglio, ma Can è piuttosto freddo con lei. La ragazza esce dall'auto per rientrare in casa con le lacrime agli occhi, nonostante Leyla le dica di stare tranquilla e che tutto si sistemerà.
Emre informa la madre che Sanem ha rifiutato la proposta di Can e lei è dunque sicura che Sanem stia nascondendo qualcosa. Anche Aylin viene a saperlo e lo comunica a Fabbri, visibilmente compiaciuto, giacché ora Sanem sta facendo il loro gioco.
Chiusa le telefonata, Aylin cerca di reperire subito delle informazioni sulla campagna della Red Mode, ma Güliz e Deren le dicono che tutto è nelle mani di Sanem.
Intanto Osman chiede a Leyla di incontrarsi, ma lei lo informa di essere troppo impegnata in questa settimana e non può vedersi con lui. Osman le dice di chiamarlo quando sarà libera.
Can chiede a Sanem di incontrarsi al mare, vuole parlare subito con lei e avere una spiegazione.
Là Sanem gli dice che forse stanno andando troppo di fretta, è da poco arrivata sua madre e lui è un po' confuso. Lui risponde che questo è un suo problema e non gli interessa e che sembra che stia cercando delle scuse, che c'è dell'altro. Lei ribadisce di amarlo. Can la mette alle strette dicendole che deve pensarci e decidere ciò che vuole.
Intanto Aylin si reca in archivio e sbircia tra gli appunti di Sanem, ma CeyCey, giunto lì per caso, la coglie in flagrante e lei si spaventa.
Sopraggiunge Deren e Aylin le fa credere di aver trovato uno slogan per la campagna, in realtà rubato dal quaderno di Sanem.
A casa Divit, intanto, Hüma parla con Emre e si lamenta perché dice che Can è fuori tutte le notti per colpa di Sanem. Emre, però, le dice che sa benissimo che la colpa non è di Sanem.
Can parla brevemente con la madre, desiderosa di parlare coi suoi figli e di sistemare il loro rapporto, ma lui le dice che per stare bene non devono avere rapporti. Quindi se ne va.
Hüma chiama Ceyda dicendo che Can è triste, ha litigato con Sanem ed è andato al bar.
Ceyda, allora, chiama Can fingendo di non sapere nulla e lui le dice che sta al bar, così quando gli chiede se può raggiungerlo lui acconsente.
Dopo un po' Sanem chiama Can per sapere come sta e, mentre stanno parlando, arriva Ceyda che lo saluta e lo bacia e lei sente tutto.
Sanem entra in crisi e spera di non perdere Can; lui le ha detto che sono al bar e lei immagina di raggiungerli e di stendere Ceyda al tappeto.
Intanto, al locale, Ceyda cerca di farlo parlare, ma lui non vuole. Gli fa presente che è triste e che vuole stare da solo.
Lei gli dice che è bello stare da soli, ma Can le risponde che in realtà loro non hanno tante cose in comune.
