In azienda, in concomitanza coi festeggiamenti per il fidanzamento di Leyla e Osman, Deren riferisce allarmata a Can che Fabbri ha annunciato il lancio del suo nuovo profumo con lo slogan rubato a Sanem.
Can va su tutte le furie e promette di scovare i responsabili di tutto ciò, ma intanto Fabbri fa recapitare in ufficio l'invito al lancio del profumo, con allegato un campioncino. Poco dopo Can si appresta a odorare la fragranza spruzzata sul suo polso: forte è la tensione e significativi sono gli sguardi tra Sanem, Leyla ed Emre, a conoscenza che il profumo è quello di Sanem.
Ma il profumo recapitato non è quello di Sanem; è un profumo ordinario e sia Sanem che Can rimangono colpiti da questo. Subito Can invita McKinnon ad andare a parlare nel suo ufficio. Can ed Emre hanno un colloquio con lui, si scusano per quanto accaduto, ma la situazione dell'agenzia non è delle migliori. Can capisce che Fabbri e Aylin stanno cercando di rovinare la loro reputazione sul mercato.
Intanto Aylin e Fabbri stanno parlando tra loro. Lei gli chiede come mai non abbia usato il profumo di Sanem per l'invito inviato ai Divit, Fabbri dice che vuole rovinare Can lentamente. Poi Fabbri dà alla donna un lauto compenso, dicendole che se lo merita e che ora può costruirsi una nuova vita altrove.
In ufficio, intanto, CeyCey è in crisi e urla invitando tutti a tornare a lavorare, invece di chiacchierare.
Can chiede a Emre dove si trovi Aylin ma lei, ovviamente, non risponde al telefono. Lui è molto preoccupato per le sorti dell'agenzia affidatagli dal padre. Deren sa di essere responsabile per quanto accaduto e confessa di avere dato lei ad Aylin le informazioni riguardanti la campagna pubblicitaria, pensando di non fare nulla di male e che Aylin fosse dalla loro parte.
Can le dice che è dispiaciuto, ma non può più fidarsi di lei e lavorare ancora insieme. Poi, stufo di tutte queste bugie, se ne va per prendere una boccata d'aria, seguito da Sanem che gli promette di rimanere in silenzio.
Intanto Emre informa sia Leyla che la madre di quanto accaduto: quest'ultima rimane scioccata. Poi chiama Ceyda e le chiede di parlare con McKinnon per risolvere la situazione.
Can e Sanem si spostano sul molo, dove condividono alcuni momenti felici e spensierati. Scattano foto e si coccolano, lui si mette addirittura ad aiutare un pescatore e lei gli fa delle foto.
Mentre sono lì insieme, Sanem pensa di dovergli rivelare la verità al più presto e Can le dice che vorrebbe sapere cosa le stia passando per la testa.
In drogheria, nel frattempo, Mevkibe e Nihat stanno parlando di vendita di prodotti biologici. Mevkibe vorrebbe proporla nel loro negozio, Nihat no, perché ritiene che siano prodotti troppo costosi per il quartiere.
Emre e Leyla parlano di Aylin nell'ufficio di lui. Lei gli dice che è la sua ragazza e si fida di lei, ma lui le conferma che hanno rotto e non stanno più insieme. Poi aggiunge che, secondo lui, lei ha detto di sì ad Osman solo perché era gelosa. Ma il discorso viene interrotto proprio dall'arrivo di quest'ultimo. Leyla lo invita a prendere un caffè insieme.
Intanto Can e Sanem si siedono in un locale a parlare. Can le dice di essere stanco delle bugie che lo circondano. Sa di renderla triste parlandole di quelle cose, ma per lui è un momento difficile. Lei è l'unico motivo per il quale non se ne va, altrimenti lo avrebbe fatto da tempo. Prima le bugie di Emre, ora quelle di Deren...
Sanem gli dice che le persone possono mentire cercando di sistemare le cose. Can le risponde che può avere ragione.
Sanem cerca di rassicurarlo. Gli propone di parlare con McKinnon, di proporgli un nuovo progetto per cui lavorare giorno e notte, è fiduciosa che il cliente possa accordare loro un po' di tempo; ma Can crede che non sia possibile perché si vergogna tanto di fronte a McKinnon. Poi aggiunge che vorrebbe stare lontano dall'agenzia, che ha bisogno di pensare, che ha bisogno di lei e sa che gli è sempre accanto.
In agenzia Hüma dice a Emre che vuole parlare con lui e Can la sera stessa.
CeyCey si sta trasferendo nel suo appartamento e deve firmare un contratto per il nuovo affitto: va a vivere nel quartiere di Sanem e il vicinato gli dà il benvenuto.
