08. Forse avrei potuto essere di nuovo felice.

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HARRY's POV

Avevo baciato Louis Tomlinson, ce l'avevo fatta e seriamente ora sentivo di poter morire dicendo che avevo provato ciò che di più bello poteva esistere. Perchè Louis era questo, l'essere più perfetto e bello che potesse esistere. E io, Harry Styles ero riuscito ad averlo per me anche se solo per un paio di minuti. Non mi aveva respinto, certo era stupito, ma non mi aveva tirato uno schiaffo e questo era già abbastanza per me. Ovviamente dopo aver dato quel bacio ero scappato, e Louis non mi aveva rincorso... Anche se quest'ultimo pensiero mi faceva male, non potevo fare a meno di avere un sorriso sempre stampato in volto, perchè per una volta sentivo che le cose sarebbero potute migliorare e la parte depressa e negativa di me stesso sembrava essersi assopita. Rientrai in camera e poco dopo arrivò Niall, ovviamente pensava che dormissi e cercò di essere il meno rumoroso possibile, ma il suo essere goffo lo fece imprecare un paio di volte.

"Niall?" Ovviamente sapevo che era lui.

"Oddio, amico scusa, non volevo svegliarti, ma qui è tutto così dannatamente in mezzo. Torna a dormire!" Sembrava terribilmente mortificato.

"Niall, ero già sveglio, ti stavo aspettando. Devi assolutamente sapere una cosa!" Ok, Niall era definitivamente l'unica persona di cui mi fidassi.

"E me la devi dire all'una di notte? Non può aspettare domani mattina..."

"No, non può aspettare. Riguarda Louis" Forse era diventato abbastanza palese per chi mi conosceva un minimo che mi fossi innamorato di Lou, ma davvero chi non avrebbe amato Louis Tomlinson? Ok, magari un etero non l'avrebbe fatto, ma era così dannatamente adorabile!

"Ok, riguarda la tua cotta da tredicenne. Cos'è successo?" Niall aveva proprio ragione sembravo una tredicenne, ma insomma io la mia cotta l'avevo già avuta, e questa era qualcosa di più.

"Ni', non mi piace Louis." Ok, sembravo esattamente stupido.

"Magari un pochino... Ma non è importante dato che l'ho baciato" la bocca di Niall, si aprì talmente tanto che io potevo tranquillamente ispezionare le sue tonsille. Gli raccontai tutto e finii in lacrime all'inizio per la felicità, poi perchè mi sentivo dannatamente stupido. Louis Tomlinson non avrebbe mai potuto amare uno come me. Uno così dannatamente sbagliato.

LOUIS' POV

Ero rimasto lì impalato sulla soglia della porta a toccarmi le labbra e chiedermi se quello che era appena successo fosse frutto della mia immaginazione. Non poteva essere possibile, avevo appena baciato Harry Styles, o meglio quel ragazzino riccio, ormai divenuto fin troppo importante, aveva appena finito di baciare le mie labbra. Potevo affermare che non esistesse cosa più bella.

"Allora hai deciso proprio di fare il turno di notte!" Zayn mi trovò ancora imbambolato con le dite posate dove poco prima era poggiate le labbra di Harry. Non volevo rispondergli, volevo solo focalizzare maggiormente quell'istante nella mia mente, il momento in cui verde e azzurro si erano fusi, rendendo tutto così assolutamente perfetto.

"Vai a casa finisco io qui, torna domani pomeriggio. Sembri stanco..."

"No no davvero, devo fare la visita mattutina a tutti i costi."

"Hai sempre odiato fare la mattina" Sì è vero, era una cosa snervante andare lì e svegliare i bimbi che dormivano ancora per un semplice controllo, ma faceva parte del mio lavoro, e io avevo da discutere di una cosa importante con un paziente importante.

"No, Zay davvero. Devo parlare con Harry e il prima possibile." Mi stavo già pentendo di non essergli corso dietro quando era scappato.

"Harry? Da dove viene fuori questa decisione!" Stava sorridendo.

"Beh non lo so, forse dal fatto che Harry mi ha baciato..." Mi stavo torturando le labbra solo a pensare a quell'istante. Potevo vedere ogni singolo dente di Zayn per quanto fosse ampio il suo sorriso.

"Bene, ti faccio compagnia. Hai un po' di cose da raccontarmi e domani mattina faccio io il giro di controllo mentre tu ti occupi del riccio." Se quello non era un amico io non sapevo davvero cosa fosse.

HARRY's POV

Mi svegliai con una leggera carezza da parte di mia madre.

"Buongiorno tesoro, è ora della visita, fra poco dovrebbero passare, faresti bene ad essere sveglio" mi schioccò un leggero bacio sulla guancia e andò a svegliare anche Niall. I suoi genitori stavano ancora in Irlanda, e l'unica che gli faceva visita di tanto era sua sorella Sophia, che abitava in un paesino poco distante da Londra insieme al suo, da poco marito, Liam. Ebbi appena il tempo di sciacquarmi la faccia che sentii bussare. Entrò Louis e io non potei fare a meno di sorridere a quella vista angelica di prima mattina. Niall e mia madre uscirono come al solito ed io rimasi da solo con lui, terrorizzato di quale sarebbe potuta essere la sua reazione riguardo al mio gesto così avventato. Appena la porta si richiuse dietro di lui, mi regalò uno dei suoi meravigliosi sorrisi.

"Allora Harry come stai?" Tipo da favola, meravigliosamente dopo aver assaggiato il paradiso!

"Bene, davvero bene."

"Harry, io ti devo parlare di ieri sera." Si fece serio e il magone non tardò a crearsi a metà della mia gola. "No ehi stai tranquillo, non è niente di negativo, o almeno non credo, dipende. Insomma lasciami parlare e dopo se vorrai potrai piangere" Dio quanto amavo quel ragazzo.

"Stavo dicendo, che... Sono stato uno stupido, mi sono odiato tutta la notte. Ma semplicemente perchè non ho rischiato io di farmi avanti e quando tu l'hai fatto non ti sono corso dietro per dirti quanto io sia pazzamente assolutamente e totalmente innamorato di te Harry Styles. E te lo dico ora, sono perdutamente innamorato di te, spero solo non sia troppo tardi." I suoi occhi cominciarono a gonfiarsi di lacrime e i miei lo seguirono. Mi sbagliavo su due cose. La prima, che Louis Tomlinson non si sarebbe mai potuto innamorare di me. La seconda, che io non avrei potuto più essere felice. Vicino a Louis Tomlinson io sentivo di essere realmente felice. In mezzo alle lacrime si sentì solo l'unirsi di due labbra che sembravano essere state create per stare attaccate. Le nostre labbra, quelle mie e quelle di Louis, sembravano semplicemente un'unica cosa tenuta separata per troppo tempo.

ANGOLO AUTRICE

Vorrei solo lasciare un piccolo ricordo per i fumettisti morti in attacco estremista islamico, per la satira che producevano. #JesuisCharlie


You save my life||Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora