16. Sentivo di essere finalmente al sicuro, finalmente a casa.

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ELEANOR's POV

Harry, Harry e ancora Harry. Prima dell'arrivo di quel ragazzino tutto andava al meglio, prima del riccio probabilmente sarei anche riuscita a portarmi a letto quel santarellino di Louis, ma ovviamente doveva arrivare qualcuno a rovinare i miei piani. Come poteva resistermi? Insomma, modestia a parte, nessun ragazzo mi resiste. Ma ce l'avrei fatta, assolutamente, Lou sarebbe stato mio, non mi importava per quanto, non sono mai stata la tipa da relazioni lunghe. Io volevo Tomlinson e riuscivo sempre ad ottenere quello che volevo.

"El, mi fai un favore enorme?" Zayn, sapevo benissimo che mi aveva invitato solo per un secondo fine, come al solito.

"Ma certo Malik!" Risposi con un accento sarcastico che però lui sembrò non notare.

"Vero che riaccompagni Niall in clinica? E' ubriaco fradicio e io avevo invitato Liam e Sophia a cena da noi!" Indicò la morettina che doveva diventare sua moglie. Quanto erano sdolcinati, insomma ragazzi, vi sposerete mai a 22 anni?

"Ma chi il biondo? Te lo puoi scordare Malik. Io adesso vado a casa mi faccio un bel bagno e vado a letto. Nella mia scaletta non c' è un 'fare da babysitter a un biondo ubriaco'" Era il migliore amico del riccio e io odiavo il suo essere sempre felice, era innaturale.

"Magari non c' è il biondo, ma sono assolutamente sicuro che ci sia 'Tornare in clinica a timbrare il cartellino o Louis mi licenzia'" Fece un sorrisetto compiaciuto, era la quinta volta che mi dimenticavo del cartellino. Uno a zero per il mulatto.

Trascinai per un braccio il biondo, senza però proferire parola al mio collega. Odiavo che qualcuno mi potesse mettere a tacere, non lo sopportavo proprio. Nemmeno Louis sarebbe mai riuscito a farmi tacere, lo avrei fatto separare dal riccio, lo facevo anche per lui, non gli faceva bene avere un ragazzo col cancro. Sì, avevo capito benissimo che quei due stavano insieme, ed era per questo che lo trovavo così divertente. Amavo il modo in cui Harry mi guardava mentre abbracciavo il "suo" Louis. E ho amato ancora di più vedere i suoi occhi riempirsi di lacrime, quando mi ero spinta troppo in alto. Non era cattiveria, ma determinazione. Eleonor Calder otteneva sempre ciò che voleva.

"Anche oggi il biondo ha fatto colpo!" Niall continuava a biascicare parole senza senso, era completamente ubriaco.

"Allora perchè non ti ha portato in clinica la ragazza su cui hai fatto colpo?" Così magari io mi sarei potuta fare un bagno degno di essere chiamato così.

"Lei non sa che io sono in questa merda, altrimenti non mi vorrebbe..." Nel frattempo eravamo arrivati e lo stavo accompagnando, o meglio portando in braccio, fino alla sua stanza. La prossima volta col cazzo che mi sarei dimenticata di timbrare il cartellino.

"Allora mi dispiace deludere le tue aspettative da ubriaco, ma non hai fatto colpo proprio su nessuno!" Il viso del ragazzo di fronte a me si spense, era la prima volta che non lo vedevo sorridere. Mi sono sempre divertita a fare la stronza, all' inizio lo usavo solo come scudo, se fai la stronza la gente non sa come ferirti, ma mano a mano mi ero trasformata nella mia protezione.

Passammo prima dalla guardiola degli infermieri così io potevo mettere a posto la mia questione lavorativa.

"IO LO UCCIDO QUEL PAKISTANO!" Il mio cartellino stranamente era già timbrato.

"Prima mi porti in camera però!" Gli presi un braccio e lo trascinai fino alla 34, volevo il mio bagno, non un biondo tinto ubriaco.

HARRY's POV

"Eleanor fai piano, stanno dormendo." Mi svegliai con le parole di Niall, era chiaramente ubriaco. Mi sentivo legato, infatti poco dopo mi accorsi che le braccia di Louis mi cingevano i fianchi in maniera possessiva, era stato il risveglio più inaspettato e bello di sempre.

You save my life||Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora