HARRY's POV
Non mi ricordavo nulla,solo il dolore che mi aveva chiuso gli occhi. L'ultima cosa che avevo visto era stato il viso del mio Louis. Quanto mi piaceva poterlo ritenere mio,avrei voluto urlarlo al mondo che mi apparteneva e che nessuno mi avrebbe portato via da lui. Forse qualcuno, o meglio qualcosa, avrebbe potuto farlo, e il mio ultimo mancamento ne era l' ennesima prova. Ogni secondo che passavo senza cura, ero un secondo più vicino alla mia fine.
Io mi fidavo ciecamente di Lou, sapevo che sarebbe riuscito a trovare una medicina che mi avrebbe salvato, avevo solo paura che non ce l'avrebbe fatta in tempo.
Volevo vivere, ora che avevo un motivo valido per farlo, volevo avere una famiglia, dei figli, magari con gli occhi di Louis, magari nostri. Senza il magari, io volevo assolutamente dei figli con Lou, li avremmo adottati e fatti nostri. Volevo il mio piccolo angolo di paradiso, mi sarei accontentato di un appartamentino, non mi importava il luogo, avevo solo una condizione, avrei dovuto condividerlo con il mio amato e con la nostra famiglia. Non potevo desiderare niente di meglio.
Ma chi volevo prendere in giro? Tutti questi 'voglio' , queste speranze, quando non sapevo nemmeno se sarei riuscito a superare la notte seguente...
Mia madre dormiva appoggiata al mio letto, non si era accorta che mi fossi svegliato.Aveva gli occhi gonfi, aveva pianto era evidente. Cosa mi era successo? Cosa era stato a provocarmi quei dolori? Una cosa era certa, non stavo guarendo affatto. Perchè dovevo essere così sbagliato? Perchè non potevo essere perfetto anche solo la metà di Louis? Lui era troppo per me, non lo meritavo, non avrei dovuto ricevere nemmeno uno dei suoi baci. Avevo paura di contaminarlo con il tremendo ed enorme sbaglio, quale ero.
NIALL's POV
Harry era visibilmente distrutto.
"Grazie al cazzo Niall, ha un tumore!" come dare torto al mio subconscio. Ma c'era qualcos'altro. Mi ricordava me stesso quando mi avevano scoperto il tumore e infatti, almeno nel mio caso, non c' era solo quello...
Inizio flashback
Niall: "Holly, ti prego, dimmi che non lo stai facendo!''
Holly: "Ni', non prenderla come una cosa personale... E' meglio così, per entrambi"
Niall: "Non hai nessun diritto di chiamarmi in quel modo , dal momento che mi stai lasciando."
Holly: "Se non lo facessi io, lo faresti tu più avanti, è inevitabile. Lo sai cosa penso delle relazioni a distanza. Se poi mettiamo in conto che tu hai, hai..."
Niall: "Dillo! Ho un tumore, sì. e per te sarebbe troppo stressante pensare al tuo ragazzo malato. Rovina la reputazione avere un ragazzo morto, hai ragione!"
Holly: "Niall, non fare così. Io ti voglio bene, davvero, ma non lo riuscirei a sopportare!"
Niall: " Tu non lo riusciresti a sopportare? Davvero! Holly, vaffanculo e fammi il favore di non tornare."
Fine flashback
Nonostante fossero passati più di sei mesi riuscivo ancora a sentire quelle parole rimbombarmi nella testa. Ero certo che aver lasciato Holly fosse stata la cosa più giusta da fare, ma sentivo un vuoto dentro di me e non sapevo se sarei riuscito a colmarlo.
A svegliarmi dai miei pensieri furono mia sorella Sophia e Liam. Erano i miei più grandi amici, dopo Harry naturalmente. Io e lui ci assomigliavamo in così tante cose, e io mi sentivo un po' il suo fratellone.
''Hei campione, come va?'' Liam prima di essere il marito di Sophia era amico mio, io gli avevo presentato colei che sarebbe diventata sua moglie. Era l'unico dei miei vecchi amici a non avermi abbandonato ed io non lo avrei mai ringraziato abbastanza per questo.
LOUIS' POV
Ero nel mio ufficio oramai da ore e le lacrime non cessavano di scendere. Era inutile, non riuscivo a trovare nessuna cura fattibile. Io ero inutile, ero sbagliato, un incapace. Harry non si meritava che io fossi un tale idiota, anzi Harry non sarebbe meritato più nulla se non mi fossi dato una mossa a fare il mio lavoro. Io ce la dovevo fare, Harry doveva sopravvivere, anzi no. Harry doveva vivere ed io avrei dovuto fare in modo che questo succedesse.
Eleanor irruppe nel mio studio, evidentemente bussare era passato di moda.
"Lou, come mai non hai fatto visite oggi? Sembri distrutto...'' Mi sforzai di essere interessato a lei, ma in quel momento Harry era più importante, Harry era sempre più importante di qualsiasi altra cosa.
" Cerco una cura per alternativa per Harry, il tumore si sta espandendo" Solo a pronunciare quelle parole i miei occhi si gonfiarono di lacrime, ma riuscii a trattenermi.
''Ancora quel ragazzo della 34... E' un problema continuo!'' Come si permetteva? Lei non sapeva un cazzo di Harry!
"Harry non è un problema."
" Ok. Lou, che ti succede? Sei stressato..." Iniziò a massaggiarmi le spalle, gliele avrei bruciate quelle mani che più che rilassarmi mi davano sui nervi quasi più della proprietaria.
"Stai superando ogni limite, Eleanor. Esci da questa stanza."
ANGOLO AUTRICE
Io e altre tre mie amiche stiamo scrivendo un' altra FF, avrei piacere se passaste a leggerla! Si chiama "All Over Again >> ||One Direction|| Larry Stylinson" ci conto eh!
A presto :)
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You save my life||Larry Stylinson
FanfictionHarry Styles, ragazzo diciottene che ha un grave problema alle ossa. Si trasferisce a Londra per le cure e incontra per la prima volta l'unico medico che abbia voluto farsi carico della sua situazione, Louis Tomlinson.