LOUIS' POV
"Lou ma che ti prende?" Avevo ancora le lacrime agli occhi quando uscimmo dalla stanza 34. Stavo piangendo, non mi era mai successo per un paziente. Insomma capitava che mi venisse il magone soprattutto per i bambini, ma in quel momento non avevo delle lacrime che mi scendevano dagli occhi, avevo delle cascate.
"Non lo so Zay, non lo so davvero." In realtà lo sapevo ma non volevo ammetterlo, nemmeno a me stesso.
"Dici che Harry se ne sarà accorto?"
"Ma scherzi Lou, ormai affogava nelle tue lacrime ma non si è accorto di nulla! Cosa ti succede? Non è da te piangere per un paziente qualsiasi!" Era proprio lì il punto, Harry non era un paziente qualsiasi. Harry era meraviglioso, era unico ed era perfetto per me. Semplicemente perfetto. Le lacrime avevano ripreso a scendere, anche se non si poteva dire che avessero mai cessato di farlo. Mi sentivo distrutto, amavo Harry, gli avevo promesso che gli avrei salvato la vita e avrei mantenuto la parola a costo di barattare la mia vita per una cura. Non riuscivo più a reggermi in piedi dal dolore. Mi voltai verso la stanza e guardai attraverso la finestrella. Il riccio si era addormentato, aveva ancora le lacrime che scendevano e nel suo viso si leggeva ancora il dolore. Era il ragazzo più bello che io avessi mai visto e lo amavo con tutto me stesso.
"Lou, rispondimi. Che hai?"
Zayn era ancora lì che mi guardava e attendeva una risposta che io non volevo dargli. Non voleva che mi affezionassi ai pazienti, forse perchè lui mi conosce troppo bene e sa che non ne sarei uscito facilmente.
"Louis dimmi che non l'hai fatto" Ecco appunto. Non seppi rispondere.
"Louis Tomlinson, dimmi che non ti sei innamorato di quel ragazzo riccio." L'unica cosa che feci è stata abbracciarlo, avevo bisogno del suo sostegno e a lui bastò come conferma.
"Lou, vedrai che andrà tutto bene, riusciremo a salvarlo, tu salverai Harry. Ce la farai." Non credo di aver mai provato tanto dolore in vita mia. Non solo avevo appena scoperto di amare un ragazzo che per nessuna ragione al mondo mi avrebbe voluto, ma quel ragazzo aveva messo la sua vita nelle mie mani e io dovevo riuscire a salvarla.
HARRY's POV
Quando mi svegliai vidi mia madre che si era addormentata tenendomi la mano. Ni' non c'era, era sempre in giro quel ragazzo. Era stata un sensazione orribile, mi avevano detto che faceva male, ma non mi sarei mai aspettato così tanto. E in questo momento non stavo per niente meglio. Sentivo la testa trafitta da mille chiodi, e non mi ricordavo nemmeno in quale momento mi fossi addormentato. Mi ricordavo solamente di aver visto gli occhi di Louis pieni di lacrime e poi il buio. Louis stava piangendo. Perchè quel ragazzo perfetto stava piangendo?
"Ciao tesoro" mi mamma si svegliò in quell'istante, le sorrisi semplicemente.
"Stai bene?" Domanda stupida, a cui non risposi nemmeno.
"Mamma Louis stava piangendo." Era più importante di come stessi io.
"Chi è che stava piangendo amore?"
"Louis Tomlinson, il dottore. Mentre mi stava facendo la terapia, si è messo a piangere."
"Ma no tesoro, sarai shockato dalla terapia, te lo sarai immaginato" Certo, avevo anche le allucinazioni. Va bene che avevo il cancro ma non ero un coglione, sapevo quello che avevo visto.
"Mamma so quello che ho visto e Louis stava piangendo. Puoi credermi come no, ma non cambia il fatto che stesse piangendo"
"Va bene, ma cosa ti importa. Anche se stava piangendo?" Già cosa me ne fregava, perchè Louis era così importante per me? Alla fine era solo un medico, ma era il mio medico. Il mio bellissimo dottore dagli occhi azzurri stava piangendo e io volevo a tutti i costi sapere perchè. Niall entrò a disturbare i miei pensieri e non mi feci scrupoli a dirgli tutto, era praticamente il mio migliore amico in fondo.
"Ni' , Louis stava piangendo." Si mise a ridere, che cazzo aveva da ridere.
"No, amico è impossibile. Louis non piange!" Perchè tutti si ostinavano a contraddirmi! Sapevo quello che i miei occhi avevano visto.
"Senti, avete rotto i coglioni con sta storia. So quello che ho visto, se dico che Louis stava piangendo, vuol dire che i miei occhi l'hanno visto."
"Hey Haz calmati. Può darsi anche se dubito. Tra meno di mezz'ora passa per i controlli, chiediglielo." Oh eccome se glielo avrei chiesto, volevo sapere a tutti i costi perchè quell'angelo stesso piangendo.
LOUIS' POV
Stanza 34, era l'ora dei controlli e io non riuscivo a farmi coraggio per andare dal riccio. Rimasi lì 2 minuti buoni a fissare la porta poi mi feci forza, finsi un sorriso ed entrai.
"Signora Styles, lei dovrebbe attendere fuori insieme a Niall intanto che visito Harry. Sempre se non le dispiace" Anne si alzò velocemente dalla poltroncina e seguì il biondo fuori dalla porta. Prima di uscire mi rivolse un dolce sorriso, evidentemente la bellezza era una cosa di famiglia, ma Harry rimaneva assolutamente insuperabile.
Continuai a recitare, sperando vivamente che le mie lacrime fossero passate inosservate.
"Allora Harry, come ti senti? Se hai dei forti mal di testa è normalissimo, ti farò portare un antidolorifico." Non mi stava ascoltando.
"Louis, perchè stavi piangendo prima?" Direi che non erano affatto passate inosservate quelle lacrime. Rimasi con lo sguardo fisso verso il torace di Harry, e i suoi tatuaggi non erano mai stati così interessanti.
"Rispondimi, voglio sapere il motivo delle tue lacrime"
Che cosa avrei dovuto dirgli? Sai Harry mi sono innamorato di te perchè sono uno sciocco. Ti ho promesso di salvarti la vita quando non so nemmeno badare alla mia. L'unica cosa che mi uscii dalla bocca fu "Piangevo per te Harry." E probabilmente sarebbe stato meglio se me lo fossi risparmiato.
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You save my life||Larry Stylinson
Fiksi PenggemarHarry Styles, ragazzo diciottene che ha un grave problema alle ossa. Si trasferisce a Londra per le cure e incontra per la prima volta l'unico medico che abbia voluto farsi carico della sua situazione, Louis Tomlinson.