13.

21K 1K 259
                                    

Una risatina scappò alle labbra di Avril quando Alex le afferrò la mano e la trascinò dietro al muretto graffiato di colori che li proteggeva dallo sguardo attento della madre di Alex.

- Vieni qui - Alex sospirò di sollievo mentre le sue labbra si congiungevno di nuovo a quelle della ragazza. Gli erano tremendamente mancate, in quella lunghissima ora che avevano passato a chiacchierare con sua madre e a giocare con suo fratello. Avril non se ne era neppure resa conto, troppo impegnata a guardare Felix sorridente, ma per lui quei minuti si erano trascinati all'infinito. E aveva ringraziato il cielo quando era arrivato il momento di riaccompagnarla a casa -ovviamente da solo.

Avril si lasciò sfuggire un respiro di piacere mentre le labbra di Alex raggiungevano la sua mascella.

- Okay. Okay. Fermo - Avril premette le mani sul torace di Alex per allontanarlo. Lui la guardò interrogativo.

- Non... non ho voglia ora - sussurrò lei.

Sapeva bene di cosa aveva voglia.

Di chi.

Per la precisione, un ragazzo irlandese proveniente da Mullingar, che suonava la chitarra, cantava con una voce da angelo, che aveva messo l'apparecchio e il cui sorriso e i cui occhi azzurri erano il tesoro più prezioso sulla Terra.

Alex annuì, mentre il suo sorriso si affievoliva. - Okay.

Avril arrossì appena e infilò le mani dentro alle tasche della felpa, per evitare di prendere quella di Alex.

Un solo nome aveva in mente, una sola mano avrebbe voluto stringere passeggiando. Quella di Niall.

Circa venti minuti dopo Avril sfiorò le labbra di Alex con le sue, e si voltò camminando verso la porta di casa sua.

- Avril?

Lei si voltò, ma continuò a camminare all'indietro. Alex la guardava a braccia incrociate, mordendosi il labbro con un sorrisetto.

- Grazie per... i baci.

Lei si voltò di nuovo senza rispondere e percorse il vialetto di casa sua. Non apprna aprì la porta si accorse di tutte le luci soente e sospirò. Erano tutti a dormire. Meglio così. Si sfilò la borsa dalla spalla e si tolse le scarpe, andando a sedersi nel salotto.

Si legò i capelli in una veloce coda e afferrò il cellulare dalla tasca, rannicchiandosi in un angolo del divano.
Avril: ehy
Niall: ehy piccola mi sei mancata.

Avril sorrise nel buio, rischiarato solo dalla luce elettronica del display del suo cellulare.
Nial: com'è andata?
Avril: benino
Niall: che avete fatto?
Avril: abbiamo finito la ricerca è stata luuunga
Niall: immagino :/ durante geografia mi cacciavano fuori dalla classe perché mi mettevo a cantare canzoni irlandesi :)
Avril: ahah lo so.
Niall: come fai a saperlo? :O
Avril: this is us.
Niall: oh giagià.
Niall: e non avete fatto nient'altro?
Avril: beh abbiamo giocato con suo fratello
Avril: ecco
Niall: mmmmmh. Poi?
Avril: mangiato?
Niall: poooi?
Avril: mi ha riaccompagnata a casa
Niall: eeeeeeee?
Avril: e cosa?
Niall: lo sai cosa
Avril: cosa?
Niall: cosa cosa?
Avril: LASCIAMO PERDERE
Niall: sì beh forse è meglio
Niall: ma avete fatto qualcos'altro?
Avril: del tipo?
Niall: del tipo che prevede baciarsi
Niall: e mani che sfilano vestiti
Niall: e stare da soli in casa
Niall: e un letto
Niall: o un divano.
Niall: o una cucina.
Avril: una cucina? Seriamente?
Niall: certo. Una volta ho scopato una ragazza sul piano della cucina. Urlava che era una meraviglia :D
Avril: NON VOLEVO SAPERLO DIO
Niall: ti sto prendendo in giro NESSUNA PUÒ E POTRÀ MAI SFIORARE LA MIA CUCINA
Avril: ahah okay me lo immaginavo
Avril: e comunque abbiamo fatto qualcosa che prevede baciarsi
Niall: oh cazzo
Avril: ma non sfilarsi i vestiti.
Niall: guarda che avrebbe potuto farlo anche con i vestiti. Sarebbe stato un po' scomodo ma...
Avril: ribadisco. Alex non sarà la mia prima volta.
Niall: e chi sarà?
Avril: non saprei. Forse Liam. Sì, io e Liam tradiremo Sophia.
Niall: OMMIODDIO MI TRADISCI
Avril: scusami ma Liam è il meglio del meglio.
Niall: MA TU MI STAI TRADENDO
Niall: OMMIODDIO OMMIODDIO OMMIODDIO OMMIODDIOOOOOOOOOO
Avril: tradirti implicherebbe averti almeno baciato una volta
Niall: quando verrò in italia coi ragazzi ti bacerò allora OMMIODDIO MI HAI TRADITO
Niall: e comunque potremmo anche cominciare una relazione a disatanza da adesso. Voglio dire, tu scrivi fanfiction erotiche su me e Zayn, e devo dire che è un buon punto di partenza.

Avril chinò la testa sulle ginocchia con un emito soffocato, arrossendo. Subito dopo il telefono le vibrò tra i palmi.
Niall: per non parlare del fatto che mi hai immaginato nudo a letto ieri.
Avril: ommioddio non ho fatto ne l'una né l'altra cosa
Avril: davvero
Avril: davvero non scrivo fanfiction su te e zayn
Avril: e non ti ho affatto immaginato nudo!
Niall: eheh come no
Niall: furbetta
Niall: se vuoi posso mandarti una foto di me nudo.

Avril fissò lo schermo a bocca aperta. Ma poi le arrivò un altro messaggio.
Niall: ma non lo farò u.u
Niall: ritornando al discorso di prima, comunque, è impossibile che tu non abbia almeno per un secondo pensato a me nudo perché in effetti ci hai pensato e pensandoci mi hai immaginato nudo.
Niall: ehy ma sei morta?
Niall: sei morta pensando a quanto grande ce l'ho?
Avril: NIALL CAZZO
Avril: no niente cazzo, cazzo
Niall: sono appena scoppiato a ridere come un demente. Harry mi guarda male.
Avril: oh dio
Niall: allora vuoi saperlo?
Avril: NO.
Niall: ooh che brava bambina innocente che seii
Avril: puah
Avril: cos'hai bevuto?
Niall: una birra.
Avril: ti sei appena ripreso da un posts-bornia colossale, coglione, perché diavolo ti ubriachi di nuovo?
Niall: non sono ubriaco! Solo allegro. Guarda che riesco a scrivere stavolta ehehhdh
Avril: seh.
Niall: ehm volevo dire eheheheh
Avril: vai a finire quella birra e poi a letto.
Niall: vieni a dormire con me? Ti preego? Solo dormire. Voglio stringerti tra le braccia.
Avril: sono dall'altra parte del mondo, piccolo
Niall: oh
Niall: già
Niall: buonanotte piccola mia.

Niall: oh cazzo. Scusa.
Niall: non volevo parlare di me nudo e di quanto ce l'ho grande. Ma la proposta di dormire assieme rimane

[ Inviato alle 8:02 ]

Avril sentì un basso ringhio alla dua sinistra e sussultò. Alzò gli occhi azzurri e vide le iridi nere di Alex colme di rabbia.

- Chi diavolo è questo tizio? - le soffiò in faccia.

Avril deglutì.

Twitter's GirlDove le storie prendono vita. Scoprilo ora