@Bad_Blood96 mi ha fatto un'intervista (OMMIODDIO NON CI CREDO ANCORA) andate a leggerla sul suo profilo se volete (:
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Avril mordicchiava la matita da circa mezz'ora, ormai, lanciando fugaci occhiate a Niall, che sonnecchiava accanto a lei con la guancia premuta sulla sua spalla.
Da quel che sembrava un secolo stava cercando di scegliere una soluzione per quello stupido esercizio di inglese che non riusciva a capire, ma era inutile. Si arrovellava con il timore che Niall vedesse quell'esercizio che le riusciva così difficile mentre per lui magari era una cazzata.
Stupida prof, brontolò mentalmente.In quel momento Niall mosse la testa e lei si affrettò a chiudere il libro lanciando tra le pagine la matita per tenere il segno.
Niall scorse di sfuggita il suo movimento fulmineo e aggrottò la fronte, socchiudendo le palpebre per proteggere le iridi, che sembravano di vetro colato, dalla forte luce del sole.
- Che fai? - mormorò.
Avril sentì i brividi percorrerle la schiena sentendo la sua voce impastata dal sonno e leggermente più rauca del solito.
- N-niente -balbettò, facendo scivolare il libro di inglese accanto a sé. Niall, incuriosito, cercò di prenderlo ma lei gli afferrò la mano impedendoglielo. Lui piagnucolò, ma Avril rise e scosse la testa. - Lascia perdere.
Con un grugnito degno di un uomo delle caverne Niall si alzò su un gomito, mentre Avril intanto si era voltata sul fianco dando la schiena all'oggetto della piccola disputa per guardarlo meglio, e l'afferrò per i fianchi. Lei strillò mentre veniva buttata di nuovo supina, e Niall con un rapido movimento le saliva sopra afferrando i libri.
DIOCRISTONOMERDANIALLNONPUOIFARECOSÌ.- Ridammelo! - esclamò, con il peso del ragazzo che le impediva di alzare la schiena se non con sforzi degni di Ercole.
Lui rise gettando indietro la testa, e Avril si ritrovò a fissare accaldata il suo pomo d'Adamo che andava su e giù. - Pesi - piagnucolò.
Niall sospirò esasperato e contrasse i muscoli delle gambe, sollevandosi un poco per pesarle meno addosso.
- Vediamo.
Aprì il libro e grazie alla matita intrappolata tra le pagine spuntò proprio sull'esercizio lasciato a metà. Le sue iridi di ghiaccio percorsero la pagina finché non trovarono un grosso punto interrogativo accanto alle frasi da completare, e guardò Avril, che intanto era diventata più rossa di un pomodoro.
- Okay.
Niall si lasciò cadere accanto a lei, facendo rimbalzare il materasso. Avril nascose la faccia tra le mani mentre lui ridacchiava e le dava una gomitata. - Chiedere aiuto no, eh? - ironizzò. Sistemò il libro contro la propria coscia e Avril lo guardò con la coda dell'occhio mentre scarabocchiava le soluzioni.
- Grazie - disse, quando Niall chiuse il libro. Lui sorrise e girò il volto verso di lei.
- Ma figurati - ammiccò, poi il suo sguardo scivolò sulle labbra di Avril. Lei socchiuse gli occhi, e Niall deglutì. Allungò la mano ad appoggiarle la mano sulla guancia, accarezzando la pelle morbida con il pollice, mentre si spostava più vicino a lei, finché le loro fronti non furono una contro l'altra.
Avril chiuse gli occhi e ogni sua più piccola particella del suo corpo si infiammò quando le labbra di Niall accarezzarono le sue. Si aggrappò al suo fianco mentre Niall le intrappolava le gambe sotto alla propria, stringendola a sé; la sua lingua le accarezzò il labbro facendola mugulare,poi,sadicamente, Niall si scostò e le baciò il collo, affondando il viso nella curva della sua spalla. Avril rise e lo abbracciò, mentre in qualche modo finiva supina con la testa di Niall sul petto.
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Twitter's Girl
FanfictionNotifica di Twitter: Niall Horan ha cominciato a seguirti. 》》》》 Avril: grazie. Niall: sono qui per te. Sono qui per le mie fan. Se una foto ti fa sorridere allora sono felice di poterti aiutare. con un paio di ideeucce di @idkneils. #5 in fanfictio...