Twitter's Girl

45.

Numero sconosciuto: avril, niall è depresso. Sono liam
Avril: oh mio DIO LIAM
Avril: lascerò gli scleri da parte solo perché devi dirmi perché Niall è depresso. Perché è depresso?
Liam: gli manchi ): anche se sono un niall's boy non riesco a farlo sorridere ):
Avril: haha amore
Avril: non appena finisce l'ora mi infilo in bagno e lo chiamo
Liam: oh cazzo sei a scuola, già :)
Avril: piantala di rinfacciarmi che tu non ci vai più ):
Liam: e comunque, mi dispiace per il sogno
Avril chinó la fronte contro il pugno chiuso, sospirando esasperata.
Avril: ma sapete cosa vuol dire privacy?
Liam: ehm, no.
Liam: :D
In quel momento le arrivò anche un messaggio dal gruppo con Harry e Ed, dall'inglese riccio.
Harry: Avril buongiorno.xx
Avril: :3 mi annoio. Matematica.
Harry: stai attenta alla lezione ;)
Avril: haha no. Non ce la faccio. È contro natura
Avril: e poi parla quello che si è legato al banco mentre il prof spiegava.
Harry: haha beccato xx
Ed: ssh voi due stavo dormendo
Avril: harry, come sta niall?
Harry: se la cava piccola
Harry: gli manchi. Ogni sera guarda le vostre foto prima di dormire.
Avril: aw
Avril: ma che dolce
Niall: harry pianta di sputtanarmi
Harry: no. Xx
Avril: amoreeee
Avril: come stai?
Niall: starei meglio con te :*
Ed: awawaawww che dolciiiiiiiiiiiii SCLEROOO I MIEI FEEEELSS
Ed ha aggiunto al gruppo "Darren's Everywhere" Numero Sconosciuto.
Ed: zayyyynnnnnn
Avril: OCCRISTO ZAYN
Zayn: haha ciao amore xx
Harry ha aggiunto al gruppo "Darren's Everywhere" Liam.
Niall: BASTA PROVARCI CON LA MIA RAGAZZA LADS
Harry ha aggiunto al gruppo "Darren's Everywhere" Numero Sconosciuto.
Harry: ehy, mica potevo lasciare loulou fuori
Avril: oddio
Avril: OMMIODDIOOOO
Avril: HO IL NUMERO DI TUTTI ORA ODDIOO
Louis: Harold chiamami ancora loulou e vedi cosa faccio al tuo adorato edwy.
Zayn: no, per favore.
Liam: non bisticciate, bambini
Harry: haha non lo faresti mai, edwy ti piace troppo
Niall: MA PER FAVORE CI SONO MINORENNI
Avril: non capisco :/
Zayn: è meglio così tesoro, credimi.
Avril: niaaalllllll zayn mi ha chiamata tesoroooooo *·*
Niall: -.-
Ed: TRIANGOLO AMOROSO
Ed: #TEAMAVRIALL o #TEAMZAVRL? LA SCELTA È DIFFICILE
Harry: ma che ti sei bevuto?
Liam: notare che sono le otto del mattino, poi.
Niall: ed.
Ed: sì?
Harry: e comunque, #teamavriall
Louis: io sono neutrale.
Liam: avril sarebbe a scuola ragazzi.
Zayn: #teamzavril fai come me av, brucia tutti i libri e unisciti a me
Ed: OKAY QUESTO ERA FACILMENTE EQUIVOCABILE
Niall: ZAYNIE PER QUANTO TI AMI SE CONTINUI TI PRENDO A SBERLE
Harry: haha
Harry: ma quando mi fate i sette nipoti? Sbrigatevi, non sarete govani e belli per sempre.
- Arriva - Avril bloccò di scatto il cellulare e se lo infilò svelta in tasca quando Carmen le diede una gomitata. La prof si avvicinò scrutando i loro quaderni immacolati.
- Che aspettate? - sbraitò. - Scrivete l'esercizio.
Carmen e Avril si precipitarono a scarabocchiare qualche numero a caso sulla carta ruvida; ma si scambiarono un'occhiata complice, e Avril non riuscì a non sorridere per tutta la durata della lezione.

+ + +

Avril si tirò su i capelli in una coda spettinata, sbuffando. Carmen le gettò un'occhiata esasperata.
- No! - in mezzo secondo le fu dietro e le sciolse la coda, ravviandole i capelli.
Avril gemette. - Non voglio andarci!
- E invece ci vai! - si inalberò Carmen. Le diede una leggera sculacciata facendola sussultare, mentre ridacchiava divertita.
- È solo una cena con i tuoi zii.
- Ma non li conosci - si lamentò la ragazza, guardando critica il vestito nero che aveva indossato. Era corto fino a metà coscia, aderente fino alla vita e con la gonna morbida. Carmen l'aveva anche obbligata a truccarsi mettendo un filo di matita, e Avril detestava il modo in cui le sue iridi risaltavano sulle sue guance arrossate dall'irritazione.
- Mia zia è solo una snob riccona con la puzza sotto al naso che crede di potermi comandare a bacchetra - spiegò frustrata. Si chinò a raccogliere il coprispalle nero, infilandoselo assieme alle ballerine.
Le gambe le facevano male per la ceretta di qualche ora prima; e Avril odiava ancora di più sua zia solo perché per colpa della sua cena era stata costretta a depilarsi.
- Come può essere sorella di mia madre non lo so proprio. Pensa che voleva mandarmi a studiare in una scuola privata in Svizzera.
Carmen fece una smorfia. - Povera te.
In quel momento la voce di Derek risuonò su per le scale.
- Ragazze! Dobbiamo andare!
Avril gettò un'occhiata malinconica al suo letto. Carmen rise e la spinse fuori dalla stanza. - Dai, non sarà così terribile.