Capitolo 59: BX

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Il fine settimana era passato in fretta, e Yun non vedeva l’ora di tornare a scuola per distrarsi. O forse per andare finalmente alla casa discografica?

Yun voleva iniziare quel nuovo capitolo della sua vita il prima possibile. Era curiosa di scoprire come sarebbe stato. D’altronde Jennie non le aveva mai raccontato i particolari del suo periodo da trainee, e Yun si era resa conto solo in quel momento del motivo.

Però i Bangtan le avevano assicurato che non avrebbe mai dovuto partecipare a delle missioni, o compiere azioni illegali, quindi Yun era più ottimista del solito.

«Yun! Perché oggi corri?» urlò BX, attraversando la strada per raggiungere la ragazza.

Yun si girò e ridacchiò leggermente.

«Scusami, non mi ero resa conto di correre. Come è andato il tuo week end?» domandò Yun, salutando con un cenno del capo il suo nuovo amico.

«Male, mi sono allenato tutto il tempo. È più faticoso del previsto.» affermò lui, sospirando pesantemente.

«Dipende dalla casa discografica, suppongo…» mormorò la mora, curiosa di scoprire qualcosa in più sull’altro.

«Già. Te che hai fatto, invece?» chiese lui, cambiando argomento e distogliendo lo sguardo, in imbarazzo.

«Sono venuti dei miei amici a farmi visita, e siamo stati insieme tutto il sabato. La domenica ho studiato.» rispose Yun.

Era rimasta delusa dalla risposta di BX, ma d’altronde non voleva mettergli fretta. Inoltre BX stava cercando di fare il vago per non metterla al corrente del segreto kpop.

Non sapeva che Yun ne fosse a conoscenza, quindi (giustamente) cercava di non parlarne troppo.

«Non sapevo avessi amici, in classe stai sempre con due ragazze e poi esci con me.» sogghignò lui, prendendola in giro.

«Yah! Dami e Yoohyeon sono simpatiche! Questi due amici non vanno più a scuola, sono più grandi! E poi, tu sei l’unico a non chiedermi continuamente del mio rapimento.» sussurrò Yun, abbassando il capo e arrossendo.

«Perché non è una cosa piacevole essere strappati dalla normalità. Sicuramente hai affrontato tante cose in questo periodo. Sei una persona molto riservata, quindi immagino che tu non voglia parlarne. È strano, non è l’unico rapimento di cui ho sentito parlare in questi tempi…» BX scosse la testa, risvegliandosi dai propri pensieri.

«Che intendi?» chiese Yun, aggrottando le sopracciglia.

«Ho sentito di un’altra ragazza che è stata rapita, c’è stata una specie di guerra tra persone molto importanti per lei, anche se apparentemente questa qui non è nessuno di speciale… mi sarebbe piaciuto parlarle, capire come mai hanno scelto proprio lei… ma non importa, ormai anche lei è stata ritrovata.» affermò BX.

Yun abbassò nuovamente lo sguardo e arrossì. Cercò di rimanere impassibile, e si alzò la mascherina per non far vedere la sua espressione. BX non la stava guardando, quindi non si dovette preoccupare più di tanto. Continuarono la passeggiata in silenzio, finché non raggiunsero la scuola.

Durante quel tragitto, Yun era rimasta immersa nei suoi pensieri: BX conosceva la faida tra i Bangtan Sonyeondan e le Blackpink. Come?

Erano due gruppi famosi, certo, ma non erano andati a chiedere aiuto a chiunque. Anzi, avevano coinvolto solo persone altrettanto riservate. Chi aveva spifferato ogni cosa? Come era riuscito un semplice trainee a scoprire l’accaduto?

«Una domanda… non ho sentito parlare di questa ragazza. Come hai saputo del suo rapimento?» domandò, prima di attraversare il cancello della scuola.

Hidden Truth - NamjoonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora