Capitolo 23: Wings

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Quel giorno Seokjin aveva fatto a cambio con Namjoon per girare il suo video, perciò Hoseok e Seokjin erano andati a registrare.

Il leader non sapeva perché aveva voluto fare a cambio con lo hyung… forse per rimanere più tempo con Yun.

Da quando l’aveva lasciata sola con Jungkook, sentiva che era cambiata. Forse c’era stato qualcosa tra i due?

Jungkook però gli era sembrato tranquillo e riservato come sempre. Namjoon non capiva quindi il comportamento della giovane.

Perché lo stava schivando? Si era pentita di avergli raccontato di sua cugina?

In ogni caso, Namjoon aveva con sé la registrazione completa di tutto l’album che avrebbero presto rilasciato, e voleva farlo sentire a Yun sia per vedere come una fan avrebbe reagito, sia per avere una scusa per parlarle.

In quel momento il leader stava nel giardino della villa, così decise che era arrivato il momento di rientrare e parlare con la minore.

Si avviò verso la sua camera, ma si accorse pochi secondi dopo che Yun stava in cucina. Namjoon aggrottò le sopracciglia, incuriosito, e si avvicinò alla mora.

«Che stai facendo?» chiese, e Yun emise un piccolo urlo di sorpresa.

«Mi hai fatto prendere un colpo! Non ti avevo visto. Comunque sto cucinando.» rispose Yun, cercando di placare il suo cuore, che aveva iniziato a battere più velocemente non appena il maggiore le si era avvicinato.

«Perché?» domandò Namjoon.

«Di solito ci pensa Jin, giusto? Ma lui oggi non c’è. Jungkook mi stava aiutando.» affermò la ragazza, mentre posava il cucchiaio che aveva in mano e spegneva temporaneamente il fuoco ai fornelli.

«E dov’è ora?» chiese il leader.

«Non lo so, ha detto che doveva fare altro. Però ha apparecchiato lui.» Yun scrollò le spalle.

«E ti sembra normale cucinare il pranzo ai tuoi rapitori?» disse con scetticismo Namjoon.

«Voi non mi state trattando come un ostaggio. Siete abbastanza gentili.» rispose Yun.

«Abbastanza? Forse lo siamo fin troppo… ma vogliamo solo farti capire che ti sbagli a fidarti di Jennie.» spiegò il maggiore.

«E perché dovrei fare bene a fidarmi di te?» lo provocò Yun.

«Non ho mai detto questo. Dico solo che tra me e Kim Jennie, il male minore sono io.» affermò Namjoon, guardando la ragazza negli occhi.

«Dici che Jennie è tanto cattiva, ma non vuoi dirmi cosa ti ha fatto.» Yun provò ad indagare.

«Ogni cosa a suo tempo, ragazzina. Dimmi, che è successo con Jungkook?» Namjoon cercò di cambiare argomento.

«C-con Jungkook..?» Yun arrossì improvvisamente.

«Sì, con lui. Da quando siete rimasti da soli, ti comporti diversamente.» disse il leader.

«Credo che Jungkook stia diventando mio… amico?» mormorò indecisa Yun.

Namjoon rimase in silenzio. Non riusciva a capire come Jungkook e Yun fossero diventati amici.

Lui non riusciva a definire la mora una sua amica. Era un ostaggio. Anche se… era anche la cugina di Soyeon.

Namjoon ormai provava solo una dolce malinconia quando pensava a lei: il dolore infatti era pian piano scomparso col tempo. Il lavoro lo aveva distratto e aiutato molto, ma in quel momento lo stava portando proprio a ripensare alla sua vita di qualche anno prima.

Hidden Truth - NamjoonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora