Quando Yun si svegliò, realizzò che la sera prima non aveva neanche avuto le forze per cambiarsi.
Era troppo esausta, e si era addormentata con i vestiti ancora addosso.
Si alzò, e vide che era da sola nella stanza.
Decise di uscire per andare a controllare dove fosse Namjoon, così uscì dalla camera e si avviò al piano di sotto.
La casa all’apparenza era vuota e Yun non capiva dove potessero essere andati tutti quanti senza neanche dirglielo o far restare qualcuno per sicurezza.
Avranno avuto un’emergenza, pensò.
Yun andò in cucina per mangiare qualcosa, visto che la sera prima non aveva cenato.
Il tempo di aprire il frigorifero, che un cellulare squillò improvvisamente, spaventando Yun.
Dopo essersi ripresa dal piccolo spavento, la ragazza si girò e vide che il cellulare era proprio sul tavolo della cucina.
La suoneria di “Spine Breaker” fece sorridere Yun, che dopo aver letto il nome del mittente rispose.
«Seokjin, sono io.» disse immediatamente, per non creare fraintendimenti.
«Yun..? Perché hai il telefono di Taehyung?» domandò Seokjin, scettico.
Gli altri ragazzi, che stavano vicino allo hyung, lo guardarono con occhi spalancati dopo aver sentito che il loro ostaggio era in possesso di un telefono.
«Cazzo, Taetae è un’idiota.» mormorò Hoseok, preoccupato.
«Zitto, hyung metti il vivavoce, vediamo cosa dice e restiamo calmi.» rispose Yoongi, e il maggiore eseguì.
«Volevo fare colazione, così sono scesa in cucina per mangiare qualcosa e il telefono ha squillato. Non vi trovavo, è successo qualcosa?» spiegò Yun.
«N-no, volevo parlare con Taehyung…» mormorò Seokjin, sempre più titubante.
«È qui? Pensavo che foste tutti fuori.» affermò la ragazza.
Seokjin e Namjoon chiusero gli occhi, cercando di calmarsi. Yoongi e Hoseok iniziarono ad insultare Taehyung, mentre Jungkook e Jimin si diedero un sonoro schiaffo sul viso per la disperazione. Poi i sei rimasero in attesa che succedesse qualcosa, tutti attorno al telefono di Seokjin.
«Controlla sul divano, per piacere.» disse gentilmente il rosa.
«Va bene, un secondo… sì, è qui! Sta dormendo.» esclamò Yun, mantenendo un tono di voce basso per non svegliare Taehyung.
«Potresti svegliarlo e dirgli che stiamo tornando con Yoongi?» chiese Seokjin, provando a non insultare il minore.
«Quindi sta meglio?! Sono felice per lui, comunque adesso lo sveglio.» rispose Yun, sorridendo.
«Si, sta meglio. A tra poco allora.» Seokjin posò il telefono in tasca, e guardò con disperazione i compagni.
Avrebbero presto fatto una bella ramanzina a Taehyung.
«A dopo.» mormorò Yun, senza sapere che l’altro avesse già chiuso la chiamata.
La ragazza guardò meglio Taehyung: era molto carino mentre dormiva, soprattutto perché stava con la pancia in giù mentre abbracciava il cuscino e aveva la bocca semiaperta.
Yun si intenerì nel guardarlo, e si avvicinò lentamente, senza posare il telefono.
Iniziò a scuotere con la mano libera la spalla di Taehyung, che dopo pochi secondi aprì gli occhi di scatto e fece un movimento talmente veloce che Yun non riuscì a vederlo, ma si accorse soltanto di trovarsi a terra, con Taehyung sopra di lei e con le mani del biondo sulla sua gola.
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Hidden Truth - Namjoon
Fiksi Penggemar{ℂ 𝕆 𝕄 ℙ 𝕃 𝔼 𝕋 𝔸} Yun va al concerto dei suoi idoli, insieme alla sua migliore amica. Apparentemente è tutto perfetto. Poi, però, la bolla in cui Yun vive, scoppia. Tratto dal capitolo 7: «Te lo ripeto un'altra volta... ti sembra che sono un...