{ℂ 𝕆 𝕄 ℙ 𝕃 𝔼 𝕋 𝔸}
Yun va al concerto dei suoi idoli, insieme alla sua migliore amica.
Apparentemente è tutto perfetto.
Poi, però, la bolla in cui Yun vive, scoppia.
Tratto dal capitolo 7:
«Te lo ripeto un'altra volta... ti sembra che sono un...
Bangtan Sonyeondan e Blackpink intervistati! Mancavano Exo, Got7, i pochi adulti della storia e i trainee… adesso sarebbe stato il turno dei due gruppi coprotagonisti della storia.
Non appena lo pensai (o forse proprio perché lo pensai) sentii un forte rumore e delle voci farsi sempre più vicine. Mi alzai immediatamente con il cuore che batteva a mille, mentre nella mia visuale apparirono Kai, Baekhyun, Suho, Jaebum, Jackson, BamBam e Yugyeom. Iniziai ad inchinarmi e invitai gli idol a prendere posto. Una volta che tutti fummo seduti, abbozzai un sorriso e persi qualche secondo ad ammirare la loro bellezza.
«Allora ragazzi, con chi cominciamo l’intervista? Volete fare prima Exo e poi Got7, viceversa o va bene fare delle domande sparse?» chiesi, non sicura di come iniziare: non avevo mai intervistato due gruppi insieme.
«Io ancora non capisco perché non ci sono i due gruppi al completo…» borbottò Suho, lanciando un’occhiataccia a Jaebum.
«Perché quelli che non sono presenti… beh, sono semplici comparse, non hanno fatto niente di eclatante in questa storia.» sbuffai io, spiegando brevemente la situazione.
Tutti i presenti mi guardarono male, ma non ci feci troppo caso: d’altronde, era una fanfiction sui Bangtan, non su di loro.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
«Comincio io, voglio togliermi subito le domande.» affermò Jaebum, alzando una mano.
Annuii e presi il suo foglio. Ridacchiai e alzai lo sguardo, puntandolo su quello del leader dei Got7.
«Mi dicono di non provare a tagliarti i capelli.» affermai, sorridendo.
Jaebum corrucciò il viso in un’espressione confusa, facendomi ridere un’altra volta. Certo che alcuni commenti erano proprio buffi.
«Va bene, me ne ricorderò…» mormorò, portandosi una mano proprio tra i capelli.
«Prossima domanda! Da leader dei GOT7, come giudicheresti il tradimento di BamBam e soprattutto, credi che questo porterà dei cambiamenti sulla popolarità e la fama del gruppo?»
«Il tradimento di BamBam è stato semplicemente irrispettoso nei confronti del nostro gruppo e dei Bangtan Sonyeondan. Lo ha fatto per una buona causa, ma ha del tutto sbagliato il modo. Poteva benissimo consultarsi prima con noi, invece ha agito di testa sua. Ma non ti preoccupare, adesso si è seriamente pentito… gli abbiamo fatto capire i suoi errori sia con le buone che con le cattive. Per quanto riguarda la popolarità e la fama del gruppo, non credo che subirà grossi cambiamenti: siamo abituati a fingere di fronte alle telecamere, questa volta non sarà tanto diversa.» Jaebum scrollò le spalle, tranquillo, mentre BamBam serrò con forza la mascella, senza però azzardarsi a parlare.
«Ti senti responsabile per le azioni di BamBam?» continuai ad indagare io.
«Beh, in quanto leader dei Got7 sì. È stato uno stronzo, per farla breve, e se ha agito in quel modo indirettamente è stata anche causa mia… evidentemente non sono stato un buon leader, ma cercherò di migliorare.» rispose, abbozzando un debole sorriso.
