Driving Down The 101 | L.S.

I'm Not Ok (I Promise)

Harry è immobilizzato, sente le mani di Zayn sul suo corpo e le sue labbra sul collo, sul viso, sulla bocca.

Vorrebbe spingerlo via, vorrebbe urlargli che non può, che non può toccarlo come fosse di sua proprietà, che solo Louis può toccarlo, solo lui può baciarlo.
Ma non ci riesce, le lacrime sgorgano dai suoi occhi appannandogli la vista e sente i muscoli intorpiditi, immobilizzati.

Poi all'improvviso il corpo di Zayn viene strappato via dal suo con forza. Liam? No. Non è Liam. É Louis che come una furia si è scagliato su quello che era un suo amico e che non si è minimamente comportato come tale. È Louis che è arrivato per lui nel momento in cui ne aveva più bisogno. Harry riprende a respirare piano, davanti a lui qualcuno agita un braccio e lo sostiene per il busto dicendogli che va tutto bene, che è tutto a posto, che è arrivato Louis a salvarlo.

Harry sbatte le palpebre e mette a fuoco la figura di Liam che lo guarda preoccupato, ma rassicurante. "Harry" lo chiama "H, tesoro" gli accarezza i capelli "è tutto a posto, non ti preoccupare" continua a ripetere mentre gli prende il volto tra le mani. Si, c'è Louis, è tutto a posto.
Louis scende in spiaggia alla velocità della luce, l'ha chiamato Liam dicendogli che Zayn stava parlando con Harry e che non era tranquillo, e immediatamente si è catapultato fuori casa con la moto e in meno di due minuti era lì.
Quando ha visto il corpo del suo amico, o meglio, quello che era un suo amico, addosso ad Harry, una rabbia incontrollabile prende possesso del suo corpo, sente ogni muscolo fremere, la pelle bruciare, il cuore battere a mille.
Lo sta toccando, lo sta baciando, sta mettendo le sue mani su ciò che non gli appartiene.
Gli sale il sangue al cervello e si lancia addosso al ragazzo con tutta la forza che possiede, lo afferra per le spalle e lo strappa via dal corpo di Harry con violenza, buttandolo poi in terra, sulla sabbia. Ma non si ferma lì, si scaglia sopra di lui come una furia e lo afferra per la camicia.

"Cosa cazzo stavi facendo pezzo di merda?" urla con gli occhi iniettati di sangue mentre lo sbatte di nuovo con forza al suolo "cosa cazzo stavi facendo?"

Zayn reagisce e lo spinge via "dio calmati, non stavo facendo un cazzo" grida a sua volta rimettendosi in piedi, ma Louis si rialza e gli si butta addosso di nuovo e lo spinge contro il muro "non lo devi toccare, non devi nemmeno pensarci" urla a due centimetri dal suo viso.

"Non gli avrei fatto niente" ribatte l'altro afferrandolo per le braccia per farlo stare fermo "avevo ragione quindi? Te lo fai?"

Un pugno lo colpisce forte sullo zigomo "non ti permetto di parlare così" urla il liscio furibondo, mentre Zayn quasi cade a terra per la forza con cui è stato attaccato "sei stato tu a mandare quella foto, stronzo?" chiede con arroganza tirandogli anche un calcio nella pancia, già sapendo la risposta.

"Lou" ansima l'altro per il colpo ricevuto "volevo solo..." ma non fa in tempo a finire la frase che il liscio lo afferra di nuovo per la camicia e lo sbatte contro il muro, scatenando un mugolio di dolore da parte sua.

Harry riprende il controllo del suo corpo lentamente, ricomincia respirare normalmente e a vedere più chiaro davanti a sè. Liam lo guarda preoccupato, ma lo sguardo del riccio si lancia subito alla ricerca di Louis, lo trova immediatamente e lo vede mentre si scaglia con forza su Zayn, buttandolo contro il muro.

"Lou" cerca di urlare, ma tutto quello che gli esce è un debole sussurro, che non viene nemmeno udito dall'altro, troppo preso dalla rabbia incontrollabile.

Recupera il controllo di sè e si muove verso di lui mettendogli le mani sulle spalle "Lou, fermo" cerca di afferrarlo e spostarlo dall'altro "Louis" urla, questa volta più forte.

"Lasciami" si dimena colpendo di nuovo Zayn alla pancia "pezzo di merda non ti dovevi azzardare" grida in preda alla furia "mi fai schifo" gli tira un altro calcio, ma Harry riesce a circondargli il busto con le braccia e a tenerlo fermo.