Harry esce dall'università che ormai si sta facendo buio, si carica la pesante borsa sulla spalla e si accende una sigaretta iniziando a camminare lentamente verso la fermata della metro, si ferma ad uno Starbucks e sceglie due cupcakes alla fragola, sa quanto Louis ami quei dolci e gli ha appena mandato un messaggio dicendo che lo aspetta a casa con una sorpresa.
Accelera il passo una volta uscito dalla metro e salito in superficie perchè è veramente curioso di sapere quale sia la sorpresa preparata dal moro questa volta. Nelle ultime settimane non ha fatto altro che comprargli piccoli regali o portarlo fuori a cena e Harry si sente davvero felice per tutte quelle piccole attenzioni che il ragazzo gli sta riservando. Louis ha iniziato a lavorare al bar della University of the Arts e si trova molto bene, ha anche l'occasione di parlare con molti studenti, soprattutto quando il bar è poco affollato, ed è sempre più convinto di iscriversi entro la fine di Ottobre. Harry non vuole fargli pressioni, ma più lo sente parlare e più è sicuro che sia la scuola adatta a lui.
Sale le scale del palazzo facendo i gradini a due a due per l'impazienza, poi entra in casa trovando la porta non chiusa a chiave, sente un vociare proveniente dalla cucina e deduce che sicuramente c'è qualcuno oltre a Louis e al suo coinquilino. Con un'espressione curiosa e stranita appoggia le chiavi sul mobiletto d'ingresso e lancia giacca e borsa a caso in un angolo, poi si dirige nella stanza dove sente tutto quel casino e non appena entra resta a bocca aperta.
"Harry" Liam scatta su dalla sedia e gli corre incontro abbracciandolo forte "pensavamo non arrivassi più"
"Lì cosa ci fai qua?" esclama incredulo sciogliendo l'abbraccio e guardandolo negli occhi con un sorriso, poi si guarda intorno e spalanca la bocca ancora più incredulo "Zayn?" chiede come se non fosse realmente sicuro di ciò che vede. Ma il ragazzo è seduto su una sedia nella cucina del suo appartamento a Londra e lo guarda con il solito sorriso beffardo stampato sul volto.
"Ciao amore" sussurra poi distrattamente a Louis, che gli lascia un piccolo bacio sulla guancia, mentre Perrie sta litigando con Niall su quale sia il miglior sushi da cui ordinare la cena.
"Dovevo venire a controllare la situazione" spiega il ragazzo alzandosi e andandogli incontro "dopotutto è tutta opera mia, non è vero?"
Louis rotea gli occhi e nega vigorosamente con la testa, mentre Harry sbuffa sarcastico ma "ti devo ringraziare Zayn, so quello che hai fatto" sorride, l'altro gli porge la mano "spero sia tutto a posto tra noi" gli sorride e Harry alza gli occhi al cielo scacciando via la mano e stringendolo in un abbraccio.
"Tutto a posto" conferma Harry.
"Ma non sai la parte più bella..." si intromette Louis come se non vedesse l'ora di rivelare qualcosa, il riccio guarda tutti con espressione interrogativa fino a quando Zayn e Liam si guardano sorridendo e si prendono per mano e Harry rischia di far cadere la mascella in terra.
"Voi...voi..." li indica in modo confuso "ommioddio" urla non appena realizza cosa sta succedendo e si mette a saltellare per tutta la cucina, fino a stringere entrambi in un abbraccio "oddio" continua ad esclamare totalmente sconvolto.
"L'hai presa meglio di Louis" osserva Perrie a braccia incrociate "lui ha dato di matto"
"Non ho dato di matto" ribatte il liscio guardandola male, è un continuo contraddirsi a vicenda tra quei due, ma Harry sa bene che è solo perchè sono due testardi orgogliosi e hanno di fatto due caratteri molto simili.
"Hai chiesto a Liam con espressione serissima se fosse sotto ricatto" la ragazza alza un sopracciglio.
"Volevo essere sicuro, non si può mai sapere" alza le spalle mentre gli altri due stanno cercando di liberarsi dalla presa del riccio che non sembra essere intenzionato a mollarli e continua a ripetere quanto siano carini insieme.
STAI LEGGENDO
Driving Down The 101 | L.S.
FanfictionDalla storia: Il problema è che quella estate, ovvero quei tre mesi di cazzeggio assoluto post-esami in cui avrebbe potuto svagarsi con gli amici, passare le serate vagando tra i pub londinesi, andarsene al mare nel sud dell'Inghilterra o, per dirne...