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Saggio sulla Libertà

⚠️⚠️Attenzione prego: vorrei condividere con voi un breve saggio da me recentemente composto riguardante il tema della libertà. Ci tengo particolarmente perché non solo per me è indispensabile la vostra opinione, ma anche perché so che si tratta di una tematica molto cara a tutti noi e, per chi mi conosce approfonditamente, sa che io per prima mi faccio portavoce e sostenitrice delle cause più delicate e di cui, purtroppo, nessuno parla. Tematiche molto attuali ai nostri giorni eppure, al tempo stesso, denigrate e sfruttate per costruirci sopra artifici linguistici, creando stupidissimi luoghi comuni. Buona lettura a tutti e ricordate: #LOVEISLOVE e #BLACKLIVESMATTER!! Fatemi sapere che ne pensate nei commenti.⚠️⚠️

Giulia's pov: 

Educazionecivica: La Libertà

Attività1

Si è soliti definire la libertà come un concetto ideologico astratto. Al contrario, io penso che, per noi uomini, oltre ad essere un diritto, sia un bene materiale: qualcosa che debba pur compiersi e realizzarsi a pieno. Esistono due tipi di libertà: la prima è sicuramente quella esteriore. Quel tipo di libertà che ci consente di agire sulla base del proprio libero arbitrio e di pensare senza essere condizionati dall'altrui opinione, da eventi esterni o cause di forza maggiore ecc... ma, sempre, guidati dalla virtù, dal buon senso e regolati dalla propria coscienza. Non dimentichiamo, però, il secondo tipo di libertà, quella più importante di tutte, grazie alla quale solo ha senso parlare di libertà esteriore: la libertà interiore. In cosa consiste? Nel capire di cosa abbiamo veramente bisogno, cosa stiamo cercando, cosa vogliamo dalla vita, dagli altri o da noi stessi. E quale sarebbe il fine di ciò? Semplice: trovare e raggiungere un equilibrio, una pace, un'armonia e una perfezione interiore. Ripensandoci, non è poi così facile: alcune volte può volerci del tempo... o magari coraggio. Alcuni ne sono così spaventati che rinunciano ancor prima di incominciare tale percorso, preferendo una condizione di subordinazione e dipendenza. Ma bisogna sempre ricordare che senza la libertà interiore, non può esistere libertà esteriore, ma pura apparenza.

Secondo la mia opinione, la libertà consiste nell'essere se stessi, sempre e comunque, senza aver paura di mettersi a nudo di fronte al mondo e, soprattutto, non dando peso al giudizio altrui. Pensateci: chi giudica? Chi è invidioso. E cosa significa essere invidiosi? Mancare di qualcosa: in questo caso, ovviamente, di libertà. Siate umili, ma non lasciatevi scalfire.

Personalmente, io vivo la mia libertà coltivando la passione per la scrittura. Ma, ancora una volta, prestate attenzione: non significa fare tutto ciò che si desideri o tutto ciò che passi per la mente. Se così fosse, nel mondo avrebbero la meglio le ingiustizie, l'egoismo e l'anarchia. Bisogna sapersi moderare. Non invadere gli interessi degli altri. Rispettare i limiti imposti dalla legge e dal comune buon senso. (Nella scrittura, qualche "falso limite" o luogo comune, solo in certi casi e in determinate situazioni, talora anche usando l'ironia, si può benissimo infrangere, con l'obiettivo di riformare il pensiero e andare e vedere oltre).

La libertà è ASSOLUTAMENTE una conquista: te la devi meritare, te la devi sudare, la devi volere e la devi difendere. Nessuno nasce già con un proprio posto nel mondo: sei tu l'artefice del tuo destino. Se vuoi, puoi. Cerca di capire chi vuoi diventare e raggiungi i tuoi obiettivi. (Non sempre il fine giustifica i mezzi).

Purtroppo ho avuto il privilegio di incontrare qualcuno che abbia cercato di fermarmi e tapparmi la bocca. La mia reazione è stata, nel complesso, un insieme di diplomazia e giustifica alle mie scelte e alla mia divulgazione. No, non ho sbagliato quando ho detto "privilegio": mi hanno solo aiutata a maturare e a rinforzarmi, oltre che a capire che, purtroppo, il mondo che ci aspetta là fuori non è tutto rosa e fiori ma è una continua battaglia.

Nel nostro Paese, nello specifico, per fortuna, abbiamo la libertà di pensiero, di stampa, di associazione, di religione, di orientamento sessuale (anche se, troppe volte, denigrata e messa in discussione da menti chiuse e perverse), libertà di coltivare le proprie passioni, interessi, hobby e amicizie ecc...

Attività2

Sono libera quando scrivo e compongo.

Sono libera di sognare.

Sono libera in qualsiasi realtà sociale, politica e culturale in cui sia permesso sognare; in cui io possa essere semplicemente me stessa, mostrandomi senza veli al mondo, non una volta sola, ma sempre; in cui le mie idee possano circolare liberamente, senza essere contrastate ma apprezzate.

Attività3

(Hoscelto la pubblicità del liquore "La notte è Nostra")

Senz'altro, ciò che si evince dopo un primo impatto a seguito della visualizzazione di una tale pubblicità, l'idea di libertà che ne emerge è quella di una libertà sfrenata, concreta, materiale, sensoriale, sensitiva, sensuale, sessuale, provocatoria, seduttiva, trasgressiva e provocatoria. Opinione che, per quanto mi riguarda, non muta guardando più volte lo stesso spot ma, anzi, va rafforzandosi sempre di più.

Parole chiave: sregolatezza, eccesso, sentimento, vita, confusione, trasgressione.

Non posso certo negare che, in un certo senso, questa rappresentazione di libertà abbia catturato fin da subito la mia attenzione. Come mai? Perché offre delle esperienze di vita vissute a 360 gradi. Ed io, nel mio piccolo, mi sento affamata di vita.

Come sarebbe facile intuire, ciò che mi spaventa maggiormente della stessa è la possibilità che non ci possa essere una possibilità di tornare indietro, sbagliare e perdere di vista la retta via.

Sceglierei indubbiamente il semplice elemento della condivisione (con un ristretto insieme di amici scelti, i quali mi hanno sostenuta, accompagnata e incoraggiata nel corso della mia vita) delle mie esperienze di vita, sperando le più belle e auspicando la respinta da parte di quelle negative, tramite uno strumento chiamato "gioia" (al massimo, tramite delle feste o riunioni), ma evitando, sicuramente, l'eccesso.