Istinto o ragione?

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Azzurra studia con difficoltà, la vedo sempre peggio e non so più cosa fare, ho cercato di coinvolgerla con la manifestazione per i vestiti, ma non ha voluto. Martina mi ha chiamato spesso chiedendomi come stiamo, è preoccupata e mi ha detto che ci sarà . Sabato pomeriggio vado un po' prima al palazzetto ed i ragazzi ed i miei arrivano prima dell'inizio. Ci siamo quasi ed inizio a scaldarmi. Mi metto la tuta e ci guardiamo ridendo con la ragazza ed il ragazzo che faranno l'esibizione, siamo vestiti da scimmie con le code e delle cuffiette con le orecchie e ci hanno truccato il viso. L'idea è stata mia e spero piaccia. Gli esercizi verranno fatti tra le parallele e poi i pali di pole dance.
Partono prima gli altri e poi usciamo noi tre.
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Pov's Federico
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Siamo tutti seduti vicini e ci siamo avvicinati il più possibile per vederla meglio. Vedo arrivare Martina la poliziotta e si avvicina sorridendo.
M: ciao posso sedermi con voi?
Guarda Azzurra
M: come stai?
Azzurra alza le spalle sorridendo tristemente e guarda i suoi poco distanti e sotto voce le dice
A:mi manca come l'aria.
Martina sospira e le prende la mano senza farsi vedere dai genitori. Presentano l'esibizione di pole dance che verrà fatta, sono in tre ed usano anche le parallele. Escono e sorrido, suo papà ride: ha una tuta corta con la coda e le orecchie da scimmia ed è anche truccata, è bellissima. Si gira verso di noi e tira fuori la lingua. La adoro. Parte la canzone di Ed Sheeran "I Don' Care" ed iniziano ad arrampicarsi e saltare tra le parallele ed i pali con esercizi decisamente difficili, ma in modo scherzoso tra di loro come fanno le scimmie, si capisce che stanno giocando e si alternano tra di loro in esercizi vari. Mi stupisce sempre vederla fare queste cose, in realtà la amo smisuratamente e vederla così ho il cuore che mi salta fuori. Suo papà e sua mamma sono ammutoliti dalla sorpresa. Gli esercizi diventano sempre più lenti finché parte una canzone dolcissima e si mettono sui pali tutti e tre. Si intuisce che le due ragazze litigano per lui e resta Camilla appesa su un palo ed inizia una danza di una sensualità da farmi rabbrividire,
Gli altri due la guardano dondolando sulle parallele e alla fine lui salta con lei nel palo in una serie di figure assieme molto belle e difficilissime e finiscono a terra abbracciati, mentre l'altra ragazza continua a dondolarsi osservandoli tristemente. Alla fine la guardano e si arrampicano abbracciandosi tutti e tre sulle parallele. Finisce la canzone che c'è il silenzio assoluto. Io ho i brividi e noto i suoi che piangono e sono tutti allibiti per l'esibizione.
Parte un applauso scrosciante e loro saltano giù sorridendo e facendo un inchino: stupendi e dire poco.
Finiamo di vedere il resto e poi la raggiungiamo al rinfresco. Suo papà si avvicina e lei le salta in braccio ridendo
C: hai visto la tua tua scimmietta?
Sua mamma ride
P: bellissima, è la tua storia...una piccola scimmia che si trasforma in una bellissima ragazza e niente... non sei più la mia scimmietta.
Si gira a guardarmi e per un attimo mi imbarazzo. Si avvicina e Camilla passa dalle braccia sue alle mie.
Mi bacia davanti a tutti
F: Cami dai...
Suo papà mi sorride e anche sua mamma e mi tranquillizzo.
Ride e scende. Le fanno tutti i complimenti e Martina si avvicina
M: Camilla è stato tutto bellissimo.
I suoi si mettono a chiacchierare con delle persone che hanno trovato e si allontanano.
M: Camilla ma tu e i due ragazzi che hanno fatto l'esibizione, rifareste il tutto davanti ad altre persone in palestra da noi? Voglio fargli capire a tutti che sport non è solo forza fisica, ma può essere anche questo. Già l'ultima volta che sei venuta sono rimasti colpiti.
C: quando?
M: penso che domenica prossima si potrebbe fare, alle 11?
C: aspetta vado a chiedere.
La vedo correre dai ragazzi e parlare e si avvicinano. Si presentano.
C: veniamo volentieri, è una grande soddisfazione per noi farci conoscere.
M: grazie mi fa veramente piacere, allora organizzo e cerco di fare venire più gente possibile. Azzurra!
Azzurra la guarda
A: dimmi
M:avrei piacere venissi anche tu. Forse c'è il fratello di Jacopo, quello che fa il poliziotto, sono sicura che gli farà piacere conoscervi.
A: Allora verrò sicuramente.
M: perfetto, anche tu Federico.
F: grazie.
A: Martina posso chiederti una cosa?
Martina si irrigidisce un attimo
M: dipende, dimmi.
A: hanno già fatto il funerale presumo, un giorno mi dirai dov'è seppellito? Ti prego.
A Camilla diventano gli occhi lucidi e Martina respira a fondo e le mette una mano in testa.
M: a volte è meglio ricordarsi le persone da vive credimi.
A:per favore.
M: ne parleremo quando sarà il momento, scusatemi ma devo tornare al lavoro. Ciao.
Scappa via ed Azzurra abbassa gli occhi, mi rendo conto che sta per scoppiare a piangere
C: Fede mi fai il piacere di fare un giro fuori con lei?
F:si
Esco velocemente con Azzurra che mi scoppia a piangere appena siamo soli. L'abbraccio, mi dispiace vederla così, se solo perdessi Camilla non so come reagirei. Restiamo fuori finché si calma e poi torniamo dentro.
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Pov's Camilla
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Li vedo tornare, ha pianto la conosco. Federico l'abbraccia e le da un bacio in testa, gli sorrido da distante. Le da qualcosa da bere. Mentre parlo con i ragazzi della palestra vedo i miei chiaccherare con delle coppie.
Riesco finalmente a staccarmi dal gruppo e raggiungere Federico e gli altri. Si complimentano tutti per l'esibizione
C: Fede tu non ti esprimi?
F:tutto bello a parte una parte.
C: quale?
Guarda il ragazzo che ha ballato con me
F: quella con lui. Chi è? Lo Scimmione ci stava provando con te e ben altro...si intuiva ehhh!
C: era quello l'intento, prima bambini, poi le due femmine litigano per lui e vinco io, ma poi lei capisce e torniamo tutti amici.
Lo guarda male e mi attira a sé abbracciandomi
F:lo sa che sei la mia ragazza?
C:non sono stata a spiegarglielo
F: Male!
Mi guarda e mi sorride
F: scherzo, eri bellissima e mi hai fatto venire i brividi.
Mi dà un bacio dolcissimo e mi sussurra
F: però diglielo, perché un po' mi urta ad essere sincero
C: lo sa già. Stasera sono a casa sola, ti faccio la cena se vuoi.
Il suo sguardo si accende
F: a che ora posso arrivare?
C: dalle sei...
F: praticamente tra due ore. Arrivo.
Vado a casa con i miei e poco dopo vanno via. Azzurra viene in camera mia.
A: aver visto Martina mi ha fatto sprofondare nuovamente nella disperazione.
C: vieni però domenica?!
A: si voglio conoscere suo fratello.
Si mangia le unghie
C: Azzurra sei più nervosa del solito, cosa succede.
Si butta nel letto e guarda il soffitto. È pallida
A: sono in ritardo con il ciclo!
C:oh cazzo! Di quanto?
A: 15 giorni, ero talmente presa che non me ne sono resa conto fino a ieri.
C: non è la prima volta però.
A: no, ma di solito sono tranquilla perché so di non avere fatto nulla di strano...
C: e invece sto giro?
A: la sera in disco, in bagno abbiano fatto l'amore e non abbiano usato nulla e non so lui quanto si sia controllato.
C: non ti conviene fare un test?
A: sai cosa ti dico? Se sono incinta lo tengo e sono contenta, è una parte di lui che vive in me!
Mi sorride e si alza. Ha cambiato improvvisamente espressione ed è tranquilla.
A: si è il risultato dell'amore che ho per lui. Ciao vado!
Sparisce e mi lascia allucinata in camera, divento zia?? Esce e poco dopo arriva Federico. Si accorge subito che sono stranita e gli racconto cosa mi ha detto Azzurra.
F: sarebbe una situazione un po' dura. Speriamo bene.
Ceniamo e dopo poco finiamo in camera mia...
È passata una settimana, Azzurra non vuole fare il test ed è stranissima, sinceramente un po' mi spaventa, perché passa da piangere ad essere felice con l'idea che potrebbe essere incinta. Domenica mattina con Azzurra e Federico, seguita dai due ragazzi che faranno l'esibizione con me, raggiungo il capannone. Martina mi sta aspettando fuori e quando vede Azzurra mi guarda preoccupata. Quando loro sono un po' distanti mi chiede
M: tua sorella non sta bene!
C: lascia stare, settimana difficile.
Entriamo e mi rendo conto che ha fatto mettere le parallele e i pali in una posizione centrale e c'è più gente di quello che pensavo. Andiamo a cambiarci mentre Federico ed Azzurra si sistemano tra gli altri.
Ci cambiamo ed usciamo. Martina ci presenta e fa partire le basi, Federico ed Azzurra sono dietro a tutti un po' distanti. Mi ritorna in mente Jacopo e guardo Azzurra. Cerco tra i presenti un viso che potrebbe assomigliargli per individuare il fratello, ma non lo vedo.
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Pov's Federico
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Ci siamo messi dietro per lasciare la visuale agli altri. Parte la musica e iniziano l'esibizione.
Sinceramente mi sembrano ancora più bravi di sabato e noto che sono tutti stupiti. Un paio di loro davanti a me partono con un paio di apprezzamenti sui fisici delle ragazze e li guardo malissimo, Azzurra mi tocca e mi sorride.
A: tanto lei è convinta di essere bruttina.
F:posso picchiarli lo stesso? Ho scoperto di essere geloso dannazione!
Ride
A:sappi che stai male per nulla,  ti adora ed è una persona leale e fedele credimi.
L'abbraccio e le do un bacio. Le asciugo due lacrime che scorrono nelle sue guance.
A: sono contenta per voi credimi, sono lacrime di felicità.
L'abbraccio e continuiamo a vedere l'esibizione. Finiscono che sono tutti e tre appesi e seduti sulle parallele e si prendono gli applausi. Martina gli fa segno di restare la e fa segno verso dei ragazzi, da dietro una colonna sbuca un ragazzo con i capelli corti, quasi rasati. Non lo vedo bene perché è di schiena. Mi rendo conto che Azzurra inizia a tremare e la guardo: è pallida e sussurra
A:deve essere il fratello di Jacopo.
Si mette sotto le parallele e guarda i tre ragazzi. Capisco a fatica Martina dire
M: ti presento ...il fratello di Jacopo.
Camilla si mette quasi in piedi sulle parallele tenendosi con le mani, gli dice qualcosa...lui risponde ma non capisco, sono troppo distante ma vedo Camilla lanciarsi da sopra e buttarsi su di lui. Lui la prende non so come al volo e mi rendo conto che Azzurra mi sviene praticamente in braccio.
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Pov's Camilla
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Martina ci fa segno di restare ferma sopra e fa segno verso non so chi di avvicinarsi. Un ragazzo con i capelli cortissimi si avvicina, assomiglia in modo assurdo a Jacopo e mi si blocca il respiro. Si ferma sotto di me e Martina mi dice
M: Camilla ti presento Francesco il fratello di JACOPO.
Lui mi sorride
F: ciao mocciosa!
Lo guardo e gli dico
C: giuro che ora ti faccio fuori io.
Mi punto e mi lancio addosso a lui.
Sento solo lui che dice " non lo fareee..." E sono già in braccio suo.
C: stronzo!
Jacopo o Francesco o chi cazzo è mi fa scendere e mi prende il viso dicendomi sotto voce
F: perdonami sono stato costretto a farlo. Dov'è Azzurra?
Guardo dietro e mi rendo conto che Federico la sta stendendo a terra.
Corriamo là e Jacopo/Francesco cerca di rianimarla. Federico mi guarda sconvolto
C: si è lui! Si chiama Francesco.
Dopo un po' Azzurra apre gli occhi e si siede. Mi guarda e guarda Francesco spaventato
F: amore come stai?
Le lo guarda e gli tira un ceffone
A: amore un cazzo! TI ODIO!
Lui si mette la mano sulla guancia con espressione esasperata
F: qualcuno me lo spiega perché alla fine devo sempre prenderle o farmi sparare addosso?
Azzurra scoppia improvvisamente a piangere e lo abbraccia. Martina fa allontanare un po' di persone e restano lei, i due colleghi e mi rendo conto che c'è anche il prof. di inglese.
Giuliano si mette a ridere
G: perché te lo meriti, hai fatto stare male ste povere ragazze e non mi hai lasciato neanche consolarle.
Azzurra si stacca leggermente e lui la bacia.
F: perdonami ma non avevamo alternative. Tu non hai idea di quanto sono stato male per non poter contattarti e sapere che stavi male. Giuliano sta zitto o te le torno tutte!
Giuliano sorride sadicamente.
C:il giorno che siamo venuti in questura tu eri nell'altra stanza.
Martina mi sorride
M: e tu stavi per aprire la porta apposta, me ne sono resa conto e sto cretino, quando Francesco ha fatto rumore apposta di là, momenti scoppia a ridere, volevo picchiare entrambi! Azzurra come stai?
Azzurra nel frattempo continua a restare abbracciata a Jacopo con il viso sul suo collo e alza lo sguardo su Martina
A: non lo so ...ma perché me lo spiegate? Ti chiami Francesco o Jacopo.
F: Francesco e dopo un anno faccio fatica anche io a sentirmi chiamare con il mio nome.
M: ma perché sei svenuta?
A: quando ho visto saltare Camilla e ho capito cosa aveva detto, ho capito che era lui ed ho perso le forze. Sto meglio.