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Pov's Federico
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Quando mi ha detto di venire qua oggi, ho fatto un salto dal divano, mia mamma mi ha guardato sorpresa chiedendomi cosa mi era preso. Da quando abbiamo finito il lavoro con Carlo, non so più come vederla e sono in crisi completa con me stesso e lei. Ci siamo baciati più di una volta e non erano baci dati in amicizia o per sbaglio come ho voluto convincermi la prima volta, c'è dell'altro è evidente, cosa da parte sua non lo so. Sabato l'ha fatto lei ed io non riesco a parlare, a dirle nulla e lei non si esprime mettendomi doppiamente in crisi. Quando la vedo in fermata vorrei trattenerla in ogni modo ma poi arriva il bus e va via. Non importa, ora sono qua e sta cercando una canzone. Stanotte ho perso il conto di quante volte ho rivisto il video di Camilla, l'ho anche salvato. Mi chiede perché sono silenzioso.
F: niente stavo guardando solo come avevi sistemato qua giù. Questo è il tappetino che mi dicevi!
Mi abbasso e tocco il tappeto attorno al palo. Sfioro il palo e con un salto cerco di arrampicarmi, il palo gira
F: ma lo puoi bloccare? Penso mi verrebbe il vomito dopo un po'
Scendo e lei mi sorride
C: le prime volte dava fastidio anche a me, sono sincera. Non pensavo di riuscire ad eseguire certi esercizi ed invece, a distanza di settimane, ci sono riuscita.
Mi racconta delle ultime lezioni con l'istruttrice e cosa le ha insegnato
C: ti faccio vedere, però mi devo cambiare per avere più presa. Sei sicuro che vuoi perdere il tuo tempo a guardare me che faccio la scimmia?
F:non te lo avrei detto altrimenti.
C: fammi concentrare, non sono abituata ad essere osservata
Si toglie la felpa ed i pantaloni della tuta, resta con una canotta sportiva senza manica in figura ed un pantaloncino corto che le lascia le gambe scoperte. Dire che la trovo perfetta è riduttivo. Cerco di non fissarla troppo ma è difficilissimo. Mette la canzone  "Turning Page"Brano di Sleeping at Last e si mette nelle mani una polvere bianca. Si mette scalza davanti al palo ed inizia a volteggiare sul palo con la musica in sottofondo. Esegue tutta una serie di esercizi per tutta la canzone stupendomi per la leggerezza e la sensualità con cui lo fa.
Quando finisce, resta a testa in giù ed ho il cuore che mi batte talmente veloce che lo sento in gola, tra la canzone e lei sono come in trance. Mi avvicino lentamente e lei apre gli occhi, mi sorride. Mi avvicino di più e mi abbasso mettendomi in ginocchio, avvicinandomi al suo viso

C: che ne dici?
F: non ho parole, stupenda
C: sul serio?
Non resisto e le do un bacio leggero sulle labbra e lei si aggancia al mio collo e salta giù mettendosi in ginocchio davanti a me.
C:lo dici per farmi contenta?
Le faccio segno di no con la testa e le sfioro il viso con una mano, arrossisce ed il mio cuore non riesce a calmarsi
C:grazie, faccio fatica a crederci.
Non resisto e non riesco più a tenermi per me quello che provo, anche se non so bene cosa sia. Le prendo la mano, la metto nel mio petto e le faccio sentire il mio cuore impazzito
F: questo è il risultato di quello che hai appena fatto! Mettiti in quella testa che sei stupenda così come sei e non sei una scimmia, ma una bellissima e sensuale ragazza che mi confonde ed emoziona e non so più come gestire tutto questo con te e me stesso.
I suoi occhi diventano lucidi
C: tu mi confondi senza far nulla invece e non so più neanche io come gestire il tutto.
La bacio. Le sue labbra si schiudono sotto la pressione delle mie, le nostre lingue si sfiorano, si cercano, giocano e le mie mani sfiorano le sue braccia. Scivoliamo lentamente nel tappetino distesi. La guardo e mi sale la voglia di sfiorarla, toccarla..
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Pov's Camilla
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I suoi occhi azzurri mi scrutano e mi entrano dentro scaldandomi e le sue labbra cercano nuovamente le mie in un bacio che come l'ultima volta, scatena in giro di poco un calore che si espande nel mio corpo stupendomi. Mentre ci baciamo, la sua mano mi sfiora la caviglia e lentamente sale sulla gamba sfiorandomi con dolcezza e s'infila sotto i pantaloncini nel fianco e con estrema lentezza si sposta nel mio sedere attirandomi verso di lui e istintivamente il mio bacino si avvicina al suo. Ho voglia di toccarlo anch'io e timidamente infilo una mano sotto la felpa e gli accarezzo il petto e mi fermo all'altezza del cuore, ha il battito velocissimo e questo mi scatena uno strano meccanismo nella mia testa e tento di toglierli la felpa. Mi guarda un po' spiazzato e guarda verso le scale
C:sono usciti, si sente la porta  se rientrano..voglio solo sentire un po' la tua pelle sulla mia...nulla di piu
F:non faccio nulla che tu non voglia..
Gli tolgo la felpa e gli bacio il collo, lo sento rabbrividire sotto le mie mani. Gli accarezzo la schiena e lui mi bacia nuovamente. La sua mano passa sotto la mia canotta e si ferma sulla pancia. La prendo e l'appoggio sul mio seno. Lo sento sospirare e io rabbrividisco al suo tocco. I nostri bacini si avvicinano a intreccio le gambe con le sue mentre le sue mani mi accarezzano la schiena, le braccia e tornano sul mio seno facendomi scaldare sempre di più. Ad un certo punto la sua mano entra lentamente sotto i miei pantaloncini e si insinua lentamente sotto i miei slip e si ferma guardandomi. Lo bacio e alzo leggermente il bacino verso la sua mano con una voglia indescrivibile di sentirmi sfiorare dalle sue dita. Appena lo fa, un gemito esce dalle mie labbra e lui mi bacia ed inizia a giocare ed accarezzarmi con le dita facendomi mancare l'aria dalla sensazione che sto provando. Lo guardo meravigliata da quello che sento e chiudo gli occhi. Lo sento sussurrare all'orecchio
F: posso giocare un po' con te? Fermami se non vuoi.
Non capisco cosa intende, ma gli faccio segno di si. Mi bacia gli occhi e li chiudo. Scende e baciarmi il collo, poi il seno e si sposta nella pancia. Inizio a capire cosa vuole fare quando  infila la mano per sfilarmi i pantaloncini e mi irrigidisco, il mio respiro si blocca e lo guardo. Si ferma per un istante e con le dita mi sfiora intimamente ed io torno a chiudere gli occhi e mi aiuto alzando il bacino per  aiutarlo a sfilarli per poi coprirmi il viso, perché mi sento avvampare. Elia non l'ha mai fatto, non si è mai preoccupato di procurarmi piacere. Lo sento tornare su e mi toglie le mani dal viso baciandomi
F: mi fermo...
Gli faccio segno di no, la voglia che ho, supera il mio imbarazzo e lui dopo avermi baciato nuovamente torna giù lentamente.
Quando sento la sua lingua sfiorarmi e iniziare a giocare, non capisco più nulla e mi lascio andare ad una sensazione mai provata. Ad un certo punto non capisco più neanche cosa stia facendo, ma inizio a percepire una strana e piacevole sensazione che diventa man mano più intensa fino a sentire delle piccole contrazioni interne ed inizio a  tremare. Improvvisamente una sensazione stupenda mi prende e mi fa gemere e contorcere tra le braccia di Federico e mi tappo la bocca da sola per attutire il tutto. Lui continua ad accarezzarmi dolcemente finche non mi calmo e poi mi bacia ed io lo guardo stupita e sorpresa per quello che ho provato stringendomi a lui. Non riesco nemmeno a parlare e lui mi riveste guardando sempre verso la porta e mi attira a sé abbracciandomi
F: grazie
C: di cosa Fede? Non ho fatto nulla, tu invece sei riuscito a...ed io non ho ...e ..
Arrossisco nuovamente e lui mi accarezza il viso e mi bacia
F: tu non devi fare e dire nulla, non puoi capire la soddisfazione e quanto sono felice oggi, spero solo di non avere osato troppo
C: non hai osato nulla di più di quello che desideravo e mi hai fatto provare molto di più di quello che pensavo esistesse
Mi dà un bacio infinito
F:allora sono contento. Vieni alziamoci prima che arrivino i tuoi.
Si alza e allunga una mano per aiutarmi ad alzarmi e mi abbraccia per mettermi le mani sul sedere, alzarmi e appoggiarmi al tavolo.
F:non voglio più sentirti dire che sei un maschiaccio o confrontarti con nessuno, me lo prometto? Sei bellissima e mi fai impazzire
Mi sfiora le gambe ed il busto per fermarsi con la mano sul seno e guardarmi mordendosi le labbra
F: tu non sai quanto ho desiderato toccarti, sei perfetta dannazione e mi auguro che questo effetto tu lo faccia solo a me anche se dubito, fin Carlo mi ha fatto notare quanto sei sensuale e sexy quando ti alleni.
Mi metto a ridere
C:ma daiiiiii non ci credo.
F: chiediglielo.
C:non credo proprio, non mi metto di certo a chiedergli come mi vede o parlare delle mie cose o altro..
Lo guardo e per un attimo mi torna in mente Elia e mi irrigidisco, no Federico non è Elia e me l'ha già dimostrato, anche poco fa.

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