HARRY POV.
Le urla e gli schiamazzi del pubblico acclamano la mia vittoria,ma in mezzo a tutto quel casino la mia testa pensa e cerca una sola persona.
Setaccio uno ad uno ogni individuo dentro il locale ma non riesco a trovarla,non riesco a trovare quei occhi azzurri come il mare.
Scendo dal ring e vado nel suo camerino ma quando entro lo trovo vuoto.
"CAZZO!!!!"urlo.
Preso dalla rabbia inizio a lanciare per terra tutto quello che mi capita.
Dopo i miei 5 minuti di follia mi fermo e penso,ma perché cazzo sto facendo così? Che mi è preso? Tanto che me ne frega di quella. Niente. Completamente niente. Non è nessuno,per me non è niente. È solo una stronza ed è proprio per questo che adesso,alle 2 di notte,sto guidando verso il suo dormitorio. Per dirle queste cose in faccia.
LOUIS POV.
"Ragazzi vado a prendere una birra e torno" dico alzandomi dal divanetto per andare al bancone del locale.
"Portane una anche a me"dice Niall mentre gli altri mi rispondono con un semplice "ok".
Mi trovo all'inaugurazione del locale di mio cugino, sono con i ragazzi anche se Harry non è venuto perché diceva che aveva un impegno. Ovviamente non mi ha detto di qualche impegno si trattava,ma tanto ormai ci ho fatto l'abitudine.
Il barista mi passa la birra e per poco non mi affogo a causa dello spettacolo che ho davanti.
Bello mio considerati morto.
ALEX POV.
Sono circa le due di notte ed ancora non riesco a chiudere occhio. È da più di mezz'ora che sono a pancia all'aria a guardare il soffitto pensando ad Harry. Quel ragazzo mi fa letteralmente impazzire,quando sono con lui non riesco più a ragionare,mi manda fuori di testa.
Ad un certo punto i miei pensieri vengono interrotti dall'arrivo di un messaggio. Controllo subito e vedo che me l'ha mandato Louis. C'è scritto 'lo uccido io oppure ci pensi tu?" e sotto ci sono due foto che ancora non si aprono. Non capisco, di cosa parla?.
Le immagini sono all'80% e quando finalmente si aprono il telefono mi cade di mano.
Non ci posso credere.
Le immagini sono delle foto in cui Nate si bacia con quella puttana della biondina. Si, la nuova arrivata. Che gran troia.
Questo è il colmo. Nate mi ha fatto le corna? Ma stiamo scherzando?.
Ma perché non sono incazzata? Penso che dovrei essere su tutte le furie,no?.
Ma niente,non provo niente di tutto ciò, anzi mi sento di più come se mi fossi levata un peso.
Mando un messaggio a Louis con scritto 'domani ci penso io' e dopo averlo inviato decido di farmi una doccia fredda per rinfrescarmi le idee su tutto quello che sta succeddendo.
Mi spoglio ed entro nella doccia,decido però di non bagnare i capelli,anche perché poi dovrei usare il phon per asciugarli e non voglio rischiare di svegliare Emily.
L'acqua scorre piacevolmente su tutto il mio corpo ma uno strano rumore mi desta da quel bellissimo momento. Chiudo l'acqua per capire precisamente da dove proviene quel suono e dopo poco capisco che è qualcuno che bussa alla porta. Ma chi è a quest'ora?.
Mi avvolgo velocemente in un asciugamano e corro verso la porta.
Quando apro quasi non credo ai miei occhi.
Davanti a me due bellissimi occhi verdi mi scrutano dalla testa ai piedi.
Il modo in cui mi guarda mi provoca mille brividi.
Dopo essersi reso conto di avermi fissato abbastanza entra nella stanza e chiude la porta facendomi indietreggiare.
"Sei una codarda"dice.
"Non sono una codarda"mi difendo.
"Invece si,sennò non saresti scappata".
"Non sono scappata".
"È allora come lo chiami essertene andata senza dirmi niente o parlare di quello che è successo. Tu menti a te stessa Alex. Fai tutta la dura e quella che non crolla mai,ma in verità sei una codarda che ha paura di affrontare la verità".
"E quale sarebbe la verita?".
"Questa" e dopo averlo detto mi prende il viso tra le mani e mi bacia. Mi bacia con dolcezza,con desiderio,con necessità. Le nostre labbra si accarezzano si stuzzicano tra di loro. Tenendo ancora il mio viso tra le sue mani sussurra contro le mie labbra "non riesco a staccarmi da te".
Questa frase è come una bomba che scoppia dentro di me. Ho le farfalle nello stomaco,nella testa, ovunque. Non sono abituata a queste sensazioni.
Mi guarda dritta negli occhi in attesa di una risposta e da come mi fissa e come se riuscisse e vedere la mia anima.
Presa dal coraggio mormoro "allora non farlo".
Gli si illuminano gli occhi e mi bacia di nuovo.
Questa volta nel bacio non c'è tenerezza, ma solo passione e desiderio.
Iniziamo ad indietreggiare fino a quando non sbatto al muro, mi prende le braccia e me le blocca sopra la testa scendendo con la bocca fino al collo, all'orecchio fino a risalire sulle mie labbra.
Mi lascia le braccia e le sue mani trovano posto sotto il mio sedere. Mi solleva e con le gambe mi allaccio alla sua vita. Adesso le mie mani sono tra i suoi capelli e gli tirano qualche riccio. Lo so che lo adora.
Gli levo la maglietta e dopo esser stata messa giù inizio,sempre baciandolo, a farlo indietreggiare fino al letto. Appena con le gambe tocca il bordo lo spingo facendolo cadere sul materasso. Rimango in piedi a guardarlo e quando mostra il suo sguardo malizioso e si morde il labbro non resisto e gli salgo sopra.
Ormai non possiamo più fermarci , sappiamo benissimo come finirà questa serata e nessuno dei due sembra contrario.
Le mie mani iniziano a scendere sui suoi addominali tracciando con le dita ogni singolo tatuaggio, dopo poco le labbra sostituiscono le dita.
Con le mani gli slaccio la cintura ed in un istante le posizioni si invertono. Adesso sono in sotto di lui.
Con un agile movimento si leva completamente i pantaloni.
Le sue mani iniziano a percorrere tutto il mio corpo fino all'interno coscia. Mille sensazioni e fremiti si accendono. Voglio di più.
Mentre mi bacia il collo lo sento giocare con il bordo dell'asciugamano e con uno strattone lo leva lasciandomi completamente nuda sotto di lui. Mi guarda centimetro per centimetro fino a fermarsi nuovamente sui miei occhi. Mi accarezza la guancia e mi bacia dolcemente. Decido di prendere in mano la situazione e capovolgo nuovamente le nostre posizioni, lo sento dire "aggressiva, mi piace", mi scappa una risatina e inzio a baciarlo sul collo, sicuramente domani avrà il segno.
Ad un certo punto lo sento dire "mi dispiace piccola ma qua comando io" e ribalta per l'ennesima volta le posizioni. Stiamo giocando, ci stiamo stuzzicando. Vedo che allunga le mani verso il jeans e gli dico che prendo la pillola così si leva i boxer e si posiziona perfettamente tra le mie gambe. L'eccitazione è alle stelle per tutte e due, non possiamo più aspettare e quando mi penetra un gemito esce dalle bocche di entrambi. Inzia a muoversi avanti e indietro, uscendo ed entrando riempiendomi completamente. I nostri corpi si intersecano perfettamente.
Ci baciamo per soffocare i gemiti di piacere.
Entrambi prendiamo un ritmo perfetto che ci scatena un piacere immenso fino a portarci al limite. Capisce che sono quasi arrivata ed inizia a caricare con delle spinte più forti e decise entrando completamente facendoci venire entrambi.
Restiamo ancora un poco così a guardarci e a baciarci con lui ancora dentro di me, ma dopo un poco ci addormentiamo sfiniti.
