La testa gira, la stanza gira, tutto in questo momento gira.
La musica rimbomba forte nelle mie orecchie e questi individui mai visti prima sono fin troppo appiccicati per i miei gusti.
Forse sarà l'alcol, ma decido di ignorarli.
Il mio corpo continua a muoversi, è come se non avessi più il controllo di me stessa.
Mentre ballo uno dei ragazzi mi passa un qualcosa, penso una sigaretta, ma dopo aver fatto qualche tiro capisco che è erba. Subito dopo inizio a sentire qualcosa di umidiccio sul collo, non riesco immediatamente a capire cos'è, ma dopo, quando mi ritrovo schiena al muro bloccata dal ragazzo che mi ha passato la canna, capisco che quella sensazione era ed è tuttora data dalla sua lingua sul mio collo.
Immediatamente penso di mollargli un pugno, ma niente, il mio corpo è paralizzato. Che cazzo sta succedendo?
Le sue mani si insinuano sotto la mia camicetta e sento le sue dita rugose e dure sulla pancia e sui fianchi.
Dato che il mio corpo pare essere andato a farsi fottere provo ad urlare aiuto, ma niente ,quell'urlo rimbomba solo e soltanto nella mia testa.
Quando penso di essere in trappola inizio a cercare tra la folla Emily. Ricordo con certezza che era qui fino a poco tempo fa, ma niente, non la trovo, forse quel ricordo è solo un altro effetto dato dall'alcol.
Per la prima volta in vita mia sto avendo paura, non sono in grado di fare niente,non posso proteggermi e non posso chiedere aiuto.
Ad un certo punto il ragazzo stacca la sua lingua viscida dal mio collo e mi guarda dritta in faccia. Vedo tutto sfocato, quindi non riesco ad identificare questo deficente, potrebbe farmi chissà che cosa ed il giorno dopo non saprei distinguerlo.
Merda, non sono solo ubriaca ma sono anche completamente fatta.
Attraverso la mia vista offuscata vedo il volto del deficente avvicinarsi. No, no e no, le mie labbra quell'essere schifoso non le tocca. Fortunatamente mentre si avvicina riesco a far voltare il mio viso e le sue labbra si scontrano con la mia guancia, sicuramente meglio li che sulle labbra.
Appena le sue labbra si staccano, riesco ad intravedere da sopra la sua spalla destra due abbaglianti luci verde smeraldo, ed in meno di un secondo il ragazzo viene preso e buttato a terra.
Sono stata salvata da lanterna verde?
La mia mente sta delirando.
La musica improvvisamente è stata staccata ed al suo posto è subentrato il rumore delle urla della gente.
La testa pulsa, sento che sto per svenire, cerco appoggio da qualche parte ma niente, quando penso di starmi per accasciare a terra delle mani mi afferrano saldamente e mi tirano su.
"Alex.....Alex rispondimi" è Louis.
Nella mia testa cerco di dirgli qualcosa ma proprio come prima tutti i miei sforzi sono inutili.
"LA FESTA È FINITA" urla una voce a me conoscente, Liam, si è Liam e gliene sono veramente grata perché finalmente tutte le urla sono finite lasciando posto ad un silenzio tombale.
"Come sta?" riconosco anche questa voce, e come faccio a non riconoscerla? È ovvio che è Emily. Fortunatamente sta bene.
"Ha bisogno di riposo" risponde Louis "Zayn porta Emily a casa, a lei ci pensiamo noi".
"Ok" dice Zayn.
"No, non la posso lasciare qui" si impunta la mia migliore amica.
"Tranquilla, è in buone mani" dice una voce profonda che non riconosco.
"Be, lo spero per voi, altrimenti vi faccio fuori uno a uno" non mi sarei mai aspettata questa risposta dalla dolce e piccola Emily.
La testa riprende a pulsare facendomi emettere un gemito di dolore.
"Sta male, che facciamo?" chiede allarmato Louis.
"Portala nella mia stanza" di nuovo quella voce.
Ad un certo punto vengo presa in braccio, immagino da Louis,e dopo un poco vengo adagiata dolcemente su qualcosa di morbido.HARRY POV.
"Le belle notizie dovranno aspettare, abbiamo un problema" dice Emily.
Sarà sicuramente una cazzata, quindi decido di concentrarmi di più sulla mia birra che su quello che ha da dire.
"Che tipo di problema?" chiede Louis.
"Si tratta di Alex".
Alex appena sento quel nome la bottiglia mi cade automaticamente di mano infrangendosi nel pavimento.
Guardando meglio Emily capisco che deve essere qualcosa di serio, e questo mi allarma ancora di più facendomi scattare in piedi come un soldato.
"Dov'è?" diciamo all'unisono io e Louis.
Emily si gira ed inizia a camminare seguita da me e dal resto degli amici.
La pista da ballo è un completo delirio, la musica ed il fumo sono stordenti, e dall'odore capisco che non è semplicemente fumo di sigaretta.
Più ci avviciniamo più la folla aumenta, è come se fosse un muro che non mi permette di arrivare da lei.
Ma niente mi fermerà.
Inizio a spintonare e a farmi spazio fino a quando non la vedo.
Il mio cuore si stringe nel vederla cosi.
La mia tigre adesso sembra un micetto indifeso.
È bloccata al muro da una testa di cazzo che le sta appiccicato come una sanguisuga.
Preso dall'ira lo afferro dal colletto della schifosa polo che indossa e lo scaravento a terra senza pietà. È completamente fatto ed ubriaco, ma non me ne frega un cazzo, pagherà lo stesso per aver solo osato pensare alla mia Alex.
Tenta di rialzarsi ma il mio pugno lo fa rimanere a terra.
La vista del sangue che gli esce dal naso sconvolge la gente che inizia ad urlare, ma è come se non li sentissi. Mi metto a cavalcioni su di lui ed inizio a temepestargli il viso di colpi.
Le mani mi fanno male e le nocche sono tutte arrossate e ricoperte di sangue.
Ad un certo punto qualcuno mi afferra e mi tira via dalla mia vittima.
"Basta così Harry, ora calmati" dice Niall.
Il mio respiro è accelerato e sento il viso andare a fuoco,mentre i capelli sono appiccicati sulla fronte a causa del sudore.
Niall aiuta quella merda ad alzarsi e ad andare via.
Sento Emily chiedere "come sta?" ed appena mi giro e la vedo li tra le braccia di Louis completamente priva di energia vorrei stringerla e non lasciarla più.
"Ha bisogno di riposo, Zayn porta Emily a casa, a lei ci pensiamo noi" dice Louis.
"Ok".
"No, non la posso lasciare qui" si impunta Emily. Ma perché non sta zitta e lascia risolvere la questione a noi? Cos'é, vuole averla tutta per se? Non ci posso credere, sono veramente geloso anche della sua migliore amica? Sono totalmente impazzito.
"Tranquilla, è in buone mani" dico cercando di levarmela il prima possibile dalle palle per poter stare solo con Alex.
"Be, lo spero per voi, altrimenti vi faccio fuori uno a uno" certo, ed io sono rapunzel che scioglie la lunga treccia dalla torre, ma fammi il piacere, questa di qui non sarebbe in grado di uccidere nemmero una zanzara.
Mentre fulmino con lo sguardo Emily per la sua insistenza la sento emettere un gemito di dolore.
"Sta male, che facciamo?" chiede Louis.
"Portala nella mia stanza".ALEX POV.
Dopo che Louis mi ha posato sul letto ed è uscito dalla stanza, la mia vista ha cominciato a migliorare, anche se avrei preferito averla ancora offuscata per non vedere che mi trovo nella stanza di Harry rompi palle Styles.
Come ho fatto a non riconoscere la sua voce prima? Risposta ovvia, anche questa volta la colpa è dell'alcol, o forse dell'erba, non so. Ma comunque ,quello che so è che sono finita nella tana del lupo, e mi sa che non ne uscirò viva.
Dopo essermi assicurata di essere sola nella stanza mi alzo dal letto con non poche difficoltà, ma appena apro la porta per scappare mi vado a scontrare con quegli occhi che avevo scambiato per lanterna verde. Merda.
"Andavi da qualche parte?".Fine del nuovo capitolo, che ne pensate? Fatemi sapere ♡♡♡♡♡♡
Spero di riuscire a pubblicare entro stasera anche l'altro capitolo, sto facendo di tutto per riuscirci.